Festa della Santissima Trinità: Dio è comunione

Condividi su...

Credo in un solo Dio, ma non in un Dio solo, solitario: è Uno ma Trino nelle Persone! La Bibbia, il libro sacro della Chiesa, non è un trattato di filosofia, né si prefigge di dimostrare l’esistenza di Dio o la sua natura intima, ma è il libro della ‘rivelazione’ dove si evidenzia l’opera di Dio nella creazione e nella storia di ciascuno di noi.

Abbiamo celebrato il Natale, la Pasqua, la Pentecoste e forse ci siamo formati una immagine di Dio alla maniera umana: il Padre più anziano, il Figlio più giovane e lo Spirito santo magari al centro dei due; niente però di più errato. In Dio non c’è più o meno giovane perché Dio è fuori dello spazio e del tempo; in Dio non c’è prima e poi come è in noi o nella famiglia o nella storia. La Bibbia evidenzia che Dio creò l’uomo a sua immagine e somiglianza; per conoscere bene l’uomo, dobbiamo conoscere Dio. Chi è Dio?;  qual è il suo vero volto? 

Dio è amore, scrive san Giovanni; la sua attività  di Ente puro, spirituale è quella di pensare ed amare la cosa pensata: il Padre pensa e questo pensiero determina la sapienza eterna e non può non amarla; il Figlio, Sapienza eterna del Padre, immagine perfetta, non può non amare il Padre; questo Amore eterno che unisce il Padre e il Figlio è lo Spirito santo. Questo Dio, che è unico, assoluto, fuori dello spazio e del tempo,  dà vita alla Trinità divina.

Il grande mistero divino sta nell’essere ogni Persona divina se stessa; le tre Persone sono uguali e distinte  tra di loro e sono unico Dio. La natura intima di Dio la cogliamo con la rivelazione diretta ed indiretta fatta da Gesù, che era ben consapevole che l’uomo limitato e finito non avrebbe mai potuto comprendere Dio infinito e illimitato.

La differenza tra Dio e l’uomo non è quantitativa ma qualitativa, da qui la parole di Gesù: “Per ora non siete capaci di intendere, ma quando verrà in voi lo Spirito vi aiuterà ad uscire da i vostri schemi di pensiero e di azione e vi aprirà all’azione di Dio con la fede”. Gesù parla sempre della Trinità, si rivolge al Padre, promette l’invio dello Spirito santo, ma non si ferma a creare teorie filosofiche o teorie astratte.

Il mistero della Trinità è la rivelazione più grande fatta da Gesù alla sua Chiesa, ci ha fatto conoscere che Dio è amore e, per sua natura, è comunione e dono. L’uomo creato ad immagine di Dio porta in sé lo schema della trinità. Ciò infatti che costituisce l’umanità non è la sua animalità ma la capacità di conoscere ed amare; facoltà spirituali  che non riscopriamo in nessun altro essere creato.

Il nostro conoscere è limitato: conosciamo le cose limitate nello spazio e nel tempo, spesso le stesse conoscenze sono imperfette, Dio invece è sapienza eterna e questo Pensiero lo chiamiamo Figlio o Verbo eterno; il nostro amore è anch’esso limitato  nello spazio e nel tempo mentre in Dio è perfetto ed illimitato  e determina la terza Persona o Spirito Santo.

Nella pienezza dei tempi, per ristabilire l’ordine conculcato con il peccato il  Verbo (o sapienza eterna) assunse in sé la natura umana per salvare l’uomo; quando l’opera fu conclusa, nel rispetto della libertà umana, Gesù invia lo Spirito santo a guidare la sua Chiesa. Creati ad immagine di Dio, salvati da Gesù morto e risorto, la vita della Chiesa e del cristiano è pervasa dalla presenza della SS. Trinità e dalla sua azione salvifica.

Da qui il motivo per cui il segno della Croce (in nome del Padre, del Figlio e dello Spirito santo) diventa il nostro emblema, il nostro distintivo: con il segno della Croce iniziamo le nostre preghiere, i nostri riti e lo ripetiamo mattino, sera e in tutti i momenti più significativi della giornata e della vita.

Diceva sant’Ireneo: ‘la gloria di Dio è l’uomo vivente’, questo essere creato, debole, fragile ma creato ad immagine di Dio è il riflesso della sua gloria;  a questo uomo è stato affidato il mondo creato perché egli viva e si sviluppi facendo buon uso delle creature e custodendo l’alleanza stretta da Dio con l’intera creazione.

Questa di Dio è alleanza di pace, contraria ad ogni guerra dalla quale scaturisce solo odio e violenza. Il cosmo, l’armonia dell’universo  sono un canto melodioso alla Sapienza divina perché tutta la creazione è atto di amore: Dio amando crea e creando ama; la SS. Trinità è mistero non solo perché Dio è Uno e Trino ma anche per l’incomprensibile presenza di Dio infinito  ed eterno in noi, a cui diede la vocazione di vivere in comunione con Lui e a noi di essere costituti suoi figli: Gesù Figlio naturale, noi figli adottivi.

Free Webcam Girls
151.11.48.50