Gli editoriali

Da Francesco a Leone XIV, dieci caratteristiche del cambio di pontificato. Per il vaticanista

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 17.06.2023 – Andrea Gagliarducci] – È passato un mese e una settimana dall’elezione di Leone XIV. Quando cambia un pontificato, per chi fa Vaticano cambia tutto un mondo. Cambiano i punti di riferimento, cambiano le persone cui rivolgersi per le notizie, le fonti tradizionali rischiano di diventare inaffidabili, perché non sono più nella posizione di avere informazioni.

Leone XIV e il ruolo degli ambasciatori del Papa

Papa Leone XIV con i Nunzi Apostolici

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 16.06.2025 – Andrea Gagliarducci] – In occasione del Giubileo dei Nunzi Apostolici il 10 giugno 2025, Papa Leone XIV ha donato ai suoi Rappresentanti Pontifici un anello con inciso l’iscrizione Sub umbra Petri – All’ombra di Pietro – e, in un discorso molto denso [QUI], sottolineò ai suoi ambasciatori, che sono chiamati a essere “lo sguardo di Pietro” nei Paesi e per i popoli presso i quali sono incaricati.

Il ruolo della Curia e la stagione dei processi

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 09.06.2025 – Andrea Gagliarducci] – In due Udienze la scorsa settimana, una con la Curia Romana [QUI] e l’altra con i superiori e i funzionari della Segreteria di Stato [QUI], Papa Leone XIV ha iniziato a delineare le sue aspettative nei confronti dei suoi collaboratori. Il suo approccio è stato generalmente positivo, mostrando un evidente apprezzamento per il loro lavoro, senza tuttavia omettere di menzionare alcuni dei problemi significativi che hanno interessato gli uffici della Santa Sede negli ultimi anni.

Ennesimo femminicidio

Leggendo qua e là le notizie su Martina, la ragazza di soli 14 anni brutalmente uccisa da quello che veniva chiamato ‘il suo ragazzo’, ho provato un dolore profondo. E’ impossibile non sentirsi toccati da una storia così crudele. E’ l’ennesima vita spezzata, l’ennesima ragazzina che non potrà più sognare, amare, crescere. E tutto questo per mano di qualcuno che diceva di volerle bene.

Questa tragedia ci costringe a fermarci e a guardare in faccia una realtà scomoda: molti giovani oggi crescono senza gli strumenti emotivi per riconoscere e vivere relazioni sane. In un mondo iperconnesso, ma spesso emotivamente disconnesso, non insegniamo ai ragazzi, né alle ragazze, cosa significhi amare con rispetto, accettare un no, affrontare una delusione.

Martina non è stata vittima solo della mano che l’ha colpita, ma anche (in un certo senso) del silenzio che troppo spesso circonda certi temi. Di una società che fatica a parlare di emozioni, di rispetto, di limiti, e che lascia soli i ragazzi proprio quando avrebbero più bisogno di essere guidati. Abbiamo bisogno di parlare di affetti, di limiti, di rispetto, di consenso. Non come argomenti ‘aggiuntivi’, ma come fondamenta irrinunciabili dell’educazione. La famiglia e la scuola devono diventare luoghi in cui si impara a stare con gli altri, a conoscere se stessi, a gestire le proprie fragilità senza vergogna.

C’è una solitudine silenziosa che attraversa molti giovani. Una rabbia muta, una confusione profonda su cosa significhi oggi essere uomo, essere donna, essere persona. E’ nostro dovere (come adulti, educatori, cittadini) non voltarci dall’altra parte.

Dobbiamo creare spazi sicuri, autentici, dove i ragazzi possano imparare ad ascoltarsi, rispettarsi e sentirsi riconosciuti, mai giudicati. Dove comprendano che crescere non significa dominare o controllare, ma prendersi cura. Che amare non vuol dire possedere, ma lasciare liberi. E che nessuna relazione può giustificare la violenza. Mai.

Lo dobbiamo a Martina. Lo dobbiamo a tutte le giovani vite che meritano di crescere in un mondo più umano, più giusto, più consapevole.

Come sarà la squadra di Papa Leone XIV?

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 02.06.2025 – Andrea Gagliarducci] – Il 13 maggio 2025, quando Papa Leone XIV prese possesso della cattedra di San Giovanni in Laterano, c’era un sacerdote peruviano seduto accanto al Segretario del Papa nella papamobile. Si trattava di Don Bernardito Gil Hernández, Vicario Generale dell’allora Vescovo Prevost di Chiclayo, giunto a Roma per salutare il suo ex vescovo, divenuto Papa.

Come sarà il pontificato di Papa Leone XIV?

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 26.05.2025 – Andrea Gagliarducci] – L’opera di Papa Leone XIV per ripristinare le tradizionali insegne dell’ufficio papale iniziò quasi immediatamente e proseguì, seppur con discrezione, da quando si affacciò dalla Loggia delle Benedizioni rivestito della mozzetta. Ci sono stati anche altri segni di restauro.

Il ritorno del tema della verità

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 19.05.2025 – Andrea Gagliarducci] – Pace, giustizia e verità. Con queste tre parole, Papa Leone XIV ha indicato le linee guida dell’attività diplomatica durante la riunione degli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede, tenutasi venerdì scorso [QUI]. Saranno anche le linee guida della dottrina diplomatica di questo pontificato.

Leone XIV, il Papa, chiamato a portare unità

Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 12.05.2025 – Andrea Gagliarducci] – Per la prima volta nella storia, il nuovo Papa ha pronunciato le sue prime parole da Pontefice, leggendo un testo scritto [QUI]. Leone XIV si è presentato al mondo, visibilmente commosso, leggendo un testo da lui preparato, ricco di rimandi, in cui spiegava chi era e, almeno in parte, cosa voleva fare.

Papa Leone, una speranza di pace e di dialogo autentico

Foto ufficiale di Papa Leone XIV

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 11.05.2025 – Valentina Villano] – L’8 maggio il Signore ci ha fatto un dono speciale, Papa Leone XIV. Tutto il mondo era in trepidante attesa; un’attesa dettata soprattutto dal bisogno di ritrovare un punto di riferimento coerente e credibile. In un’epoca storica travagliata da tanti problemi di notevole importanza, l’essere umano è totalmente disorientato e a fatica prova a restare a galla. I valori etici e morali sono in via di estinzione, creando, sotto gli occhi di tutti, una società drammaticamente liquida, che rende impossibile un sano discernimento. L’egocentrismo che impazza sempre più, va a discapito dei valori collettivi, con una consequenziale decadenza del senso di appartenenza.

Conclave: Il gregge di Cristo attende il suo pastore

Basilica di San Pietro

[Korazym.org/Blog dell’Editore, 07.05.2025 – Miguel Cuartero] – «Extra omnes!». Dopo giorni di parole, di costruzioni e ricostruzioni, di tentativi di previsione e di ipotesi sugli scenari futuri; dopo giorni di preghiere e di trepidante attesa, è finalmente arrivata l’ora del Conclave. L’ora in cui i cardinali sceglieranno tra loro l’uomo che guiderà la Chiesa, il successore di Pietro, il Sommo Pontefice.

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