Don Salvucci è il nuovo arcivescovo di Pesaro
Sabato scorso papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’Arcidiocesi Metropolitana di Pesaro presentata da mons. Piero Coccia per limiti di età ed ha nominato arcivescovo don Sandro Salvucci, del clero dell’Arcidiocesi Metropolitana di Fermo, parroco dell’Unità Pastorale di Montegranaro.
Don Sandro Salvucci è nato il 3 aprile 1965 a Macerata e fa parte del Movimento dei Focolari. Ha frequentato il Seminario Arcivescovile di Fermo, dove ha conseguito il Baccalaureato in Teologia, l’Almo Collegio Capranica e la Pontificia Università Gregoriana, dove ha ottenuto la Licenza in Teologia Morale.
E’ stato ordinato sacerdote il 25 settembre 1993 per l’Arcidiocesi di Fermo, dove si è incardinato. Ha ricoperto i seguenti incarichi: Vicario Parrocchiale nella Parrocchia di SS. Annunziata a Porto Sant’Elpidio (1994-1999); Direttore del Comitato Diocesano per il Diaconato Permanente (1999-2006); Animatore Spirituale del Centro Diocesano di Spiritualità Villa Nazareth (2001-2006); Membro del Collegio dei Consultori (2004-2012); Rettore del Seminario Arcivescovile di Fermo (2006-2014).
Attualmente è parroco dell’Unità Pastorale di Montegranaro, animatore e responsabile del Movimento Diocesano dell’Opera di Maria (Movimento dei Focolari), docente di Teologia Morale presso l’Istituto Teologico Marchigiano e l’ISSR di Fermo (dal 1995) e direttore del Centro Diocesano Vocazioni (dal 1998).
L’annuncio è stato dato dell’arcivescovo di Fermo, mons. Rocco Pennacchio: “Vi ho convocati in duomo per un importante annuncio. Due giorni fa la nunziatura apostolica mi ha comunicato che il Santo padre ha nominato arcivescovo di Pesaro don Sandro Salvucci”.
Nel suo messaggio ai fedeli dell’arcidiocesi di Pesaro, don Sandro Salvucci ha voluto salutare i suoi predecessori: il cardinale Angelo Bagnasco e l’arcivescovo Piero Coccia “che ringrazio per l’accoglienza e per il testimone che mi passa con profonda riconoscenza per la saggezza e la dedizione con cui si è speso per la comunità ecclesiale e sociale.
Venendo in mezzo a voi, mi sono di guida le parole di Sant’Agostino: il mio primo desiderio è di ‘essere cristiano con voi’, poi, confidando nel vostro aiuto e nella forza dello Spirito Santo, imparerò ad ‘essere vescovo per voi’.
Mi metterò in ascolto della storia di fede e di vita secondo il vangelo del popolo di Dio pesarese e, insieme, faremo nostre ‘le gioie e le speranze, le tristezze e le angosce degli uomini d’oggi, dei poveri soprattutto e di tutti coloro che soffrono’ (Gaudium et spes)”.
(Foto: Archidiocesi di Fermo)