XIII Domenica del Tempo Ordinario: vivere è amare!

Condividi su...

‘Chi ama il padre o la madre più di me, non è degno di me!’; Gesù non intende smentire la legge di Mosè: ‘onora il padre e la madre’; Egli sa bene  che la sua parola provoca contrasto e tensione all’interno della stessa famiglia; le sue parole sembrano cozzare con gli effetti più puri che determinano la felicità dell’uomo sulla terra. Poi la richiesta ancora più drammatica: ‘Chi avrà tenuto per sé la propria vita, la perderà e chi avrà perduto la propria vita per causa mia, la troverà’.

Gesù, amici carissimi, non solo non illude mai la gente ma da noi richiede sempre risposte vere, mature e libere; non ha mai insegnato il disamore, anzi Egli stesso, pur essendo Figlio di Dio, ubbidiva a Maria e Giuseppe, che era padre putativo. Con le sue parole Gesù non sottrae amore legittimo a nessuno, anzi c’è solo potenziamento, infatti anche nella Bibbia sta scritto: ‘L’uomo abbandonerà suo padre e sua madre…  si unirà alla sua donna e diventeranno una cosa sola’.

Come vedi si parla di ‘abbandono’, ma di un abbandono per la fecondità, per la piena realizzazione della persona, è la legge della natura  che mira a far crescere, a realizzarsi, a moltiplicarsi, conforme al piano divino: un amore ‘di più’ che dobbiamo donare per amore di Gesù. Un abbandono che mira ad un incontro destinato a dare continuità ala vita.

Anche Gesù ha abbandonato Nazareth, la sicurezza della sua casa e al fariseo che gli chiese: Signore, dove abiti?, Gesù rispose: ‘Le volpe hanno le loro tane, gli uccelli i loro nidi, il Figlio dell’uomo non ha dove posare il capo’, Gesù ha lasciato tutto per adempiere la volontà del Padre. la salvezza dell’uomo.

La legge fondamentale dell’uomo, del cristiano è amare; l’amore deve sintetizzare tutta la vita del cristiano: ‘Ascolta, Israel, amerai il Signore Dio tuo con tutto il cuore… amerai il prossimo tuo come te stesso’. Il Battesimo ci ha innestati a Cristo, che è amore: per amore si è incarnato, è morto in croce ed è risorto, per amore ha istituito l’Eucaristia e ci prepara un posto nel Regno dei cieli.

Per il cristiano amare è l’opzione fondamentale ed include l’amore per i fratelli con i quali chiamiamo Dio ‘Padre nostro’. Ai genitori che chiedono il battesimo per i propri figli, il sacerdote chiede: lo educherete all’amore verso Dio e i fratelli? e solo alla risposta affermativa il bambino viene segnato con la croce ed ammesso al Battesimo. E’ un impegno solenne, è una missione che permette all’uomo di realizzarsi nella sua completezza di figlio di Dio.

Ogni uomo è un dono di Dio, è chiamato perciò ad essere grato a Dio mettendolo al primo posto. Amare Dio significa seguire Cristo nella strada che Egli stesso ci ha tracciato; Egli stesso ha percorso la strada portando la croce  e a noi aggiunge: ‘Chi non prende la croce e mi segue non è degno di me’.

Amare Cristo non riserva rose e fiori, né Gesù vuole che la tua vita sia ricolma di sofferenze; sei chiamato a vivere la tua vita con serenità, fiducioso nell’aiuto di Dio; se sarà necessario Egli sarà il tuo Cireneo e non ti abbandonerà giammai.

La croce, se tu la saprai portare, cessa di essere un patibolo e diventa una cattedra. Ciò che conta infatti è testimoniare l’amore di Cristo Gesù nel mondo, nel lavoro, nei rapporti sociale perché si è cristiani sempre.

La nostra incorporazione a Cristo con il Battesimo ci porta ogni giorno a vivere una vita nuova, a seguire Cristo nella consapevolezza che come Cristo è morto e risorto anche noi risorgeremo.

La cosa principale non consiste allora nel sapere leggere  molti libri, avere molte nozioni di filosofia, letteratura, matematica, ma ciò che veramente necessita è saper leggere il libro della vita.

Se non sarai un grande matematico o filosofo o scienziato non succede nulla; ma se non saprai vivere la tua vita da cristiano, sarà allora per te la più grande rovina.

Attaccarsi morbosamente alle cose terrene, che necessariamente dovremo lasciare, è solo da stupidi; ascoltare e vivere gli insegnamenti di Cristo è veramente da saggi; allora e solo allora scoprirai la precarietà delle cose terrene e la preziosità dei valori dello spirito.

Non dimenticare: il dolore e la croce sono come il fuoco; rendono disinteressato ogni tuo amore perché amerai le cose non per quello che danno ma per quello che sono.

Free Webcam Girls
151.11.48.50