In Egitto inaugurato il primo lotto della Casa di Accoglienza ‘Oasi della Pietà’

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Lunedì 9 gennaio 2023 è stata inaugurata a Il Cairo, in Egitto, la prima parte della Casa di Accoglienza ‘Oasi della Pietà’, ossia il piano terra (le sale di servizio e gli uffici) e il primo piano (gli appartamenti dei piccoli ospiti, le sale di studio e delle altre attività).

Il progetto, iniziato nell’agosto 2020, è finalizzato ad offrire a un centinaio di bambine e bambini una famiglia e una concreta opportunità per garantire e assicurare loro la possibilità di vivere la propria  infanzia e la propria giovinezza in una struttura familiare dignitosa, accogliente ed ospitale.

L’Oasi della Pietà è una Casa di Accoglienza progettata e costruita per offrire  ai bambini orfani tutta la serenità e la sicurezza di cui hanno bisogno. Il bambino privo dell’abbraccio dei genitori verrà circondato, innanzitutto, dall’affetto, in una dimora in cui possa sentirsi a casa propria.

L’Oasi della Pietà nasce ispirandosi ai contenuti del ‘Documento sulla Fratellanza Umana per la Pace Mondiale e la Convivenza Comune’, voluto da sua santità papa Francesco e dal Grande Imam di Al-Azhar Ahmad Al-Tayyeb, sottoscritto da entrambi, il 4 febbraio 2019, ad Abu Dhabi ed è denominata ‘Oasi della Pietà’ in omaggio al dono di  una copia autentica della statua della Pietà di Michelangelo, che sua santità papa Francesco ha voluto destinare a questo progetto.

Erano presenti alla cerimonia Sua Eccellenza Monsignor Nicolas Henry Marie Denis Thevenin, Nunzio Apostolico, Sua Eccellenza Signor Fabio Brucini, Console Onorario d’Italia a Sharm El Sheik e i membri del Consiglio Amministrativo della Fondazione della  Fratellanza Umana, nonché alcune personalità, alcuni benefattori ed amici dell’Associazione ‘Bambino Gesù del Cairo Onlus’.

Mons. Yoannis Gaid, presidente dell’Associazione ‘Bambino Gesù’ del Cairo e della Fondazione della Fratellanza Umana egiziana, nonché già segretario personale di sua santità papa Francesco, ha espresso la sua gratitudine a tutti coloro che si sono impegnati, nel corso di questi anni, per rendere possibile questo gioioso momento attraverso le loro donazioni e la loro dedizione.

Sua Eccellenza mons. Nicolas Thevenin, nunzio apostolico, ha espresso, nel suo discorso, la sua gioia di vedere l’avanzamento dei lavori e ha incoraggiato i membri dell’associazione a continuare il loro eccellente e lodevole lavoro a sostegno dei poveri e dei bisognosi.  

Si prevede la fine dei lavori della ‘Casa di Accoglienza’ per il Natale 2024, che costituirà la realizzazione di un  sogno, che, grazie alla generosità e all’impegno di tante persone, si sta concretizzando, nonostante i lavori siano  iniziati in piena pandemia e proseguano nell’attuale contesto di crisi economica.

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