A Terni un incontro sull’enciclica ‘Fratelli tutti’

Condividi su...

‘Dalla visione della Fratelli tutti un confronto sul concetto di popolo in papa Francesco’ è il titolo dell’incontro telematico che si svolgerà da Terni sabato 20 marzo alle ore 16,00 con Michele Camaioni, Pietro Mocciaro e Giuseppe Buffon.

Alcuni affermano di intravvedere nelle parole, gesti, scelte, e soprattutto nel richiamo al valore del popolo di papa Francesco una sorta di populismo, ossia quel modo di porsi di capi carismatici verso le masse popolari che il medesimo pontefice condanna.

Volendo comprenderne le radici risalgono alle missioni in Paraguay, ossia le reducciones gesuite rese famose dal film ‘Mission’. Queste considerazioni sono state accolte e approfondite da alcuni professori della Pontificia Università Antonianum che le condivideranno nel suddetto incontro.

Per Giuseppe Buffon la povertà di Francesco d’Assisi è scelta politica essendo scelta non solo ascetica, ma economica: “Essa postula, infatti, il passaggio dal diritto di proprietà al semplice uso delle cose. E uso sobrio, cioè limitato alle necessità dell’oggi, rispettoso dei limiti delle risorse, che madre terra ci offre per il nostro sostentamento.

Proprio questo nuovo rapporto con i beni, l’uso sobrio, è ciò che esige la fraternità che non vuole escludere nessuno, che mette al centro la dignità di ciascuno, il valore intrinseco di ogni essere vivente. Anche la fraternità di Francesco opera successivamente secondo queste indicazioni.

La predicazione francescana del Quattrocento, ad esempio, non tollera l’avarizia, di chi accumulando beni per sé li sottrae alla fraternità, e rallentandone la circolarità, ne esclude l’accesso ai più fragili”.

151.11.48.50