Nasce l’associazione Amici di Denise Cascasi

L’associazione aiuterà la famiglia e la chiesa nel processo della beatificazione di Denise Cascasi. Sì, mi guarderete strano, ma da Denise io ho avuto delle grazie. Sono io la testimone per voi. Credeteci. Sapete che non racconto storie. Non le racconterei mai su un argomento del genere. La prima grazia, quella che ricordo meglio perché incredibile, è quella in cui ho affrontato un viaggio affidandomi Chiara Badano e Denise Cascasi.

Sapete cosa vuol dire per me viaggiare di giorno. Dovevo farlo, ma non potevo, fisicamente. Più pregavo entrambe le ragazze, più sentivo una strana sensazione di pace e protezione. Anche il dolore era minore. Appena mi staccavo dalla preghiera perché agitata da ciò che sapevo essere dannoso per me, ma inevitabile a causa del viaggio, ecco tornare tutto il dolore e le forze che sparivano e di fronte a questo male insaziabile.

Ho passato circa metà viaggio bene grazie alle preghiere rivolte, in lacrime, a due ragazze. Avevo appena conosciuto Denise tramite chi cura il suo profilo facebook ufficiale approvato dalla famiglia. Tutti mi dicevano, visto che non avevamo amici in comune sui social, che Denise aveva voluto che io incontrassi lei e le persone che conosceva. Io ero un po’ spaventata perché non era la prima volta che capitava una cosa del genere, ma questa era la più insolita. Eppure era vero.

Ho trovato conforto presso Cesare, la prima persona che ho conosciuto, e la meravigliosa mia amica Giusy. Non racconto tutto quello che c’è tra di noi perché è privato e bellissimo. Una amicizia vera. Grazie a loro e alla promessa fatta a Denise di raccontare di lei se mi avesse aiutata col viaggio, ora scrivo qui. Avrei voluto fare anche la giornalista, ma chi ha problemi di salute, spesso, non viene accettato. Ora posso farlo sentendomi libera di essere giornalista  pro bono. Questo mi rende felice proprio perché io credo e amo il pro bono.

Una cosa che ho tenuto per me e pochi altri amici e parenti stretti è questa attività, troppo importante per essere giudicata, spero che capirete in che senso Ne parlo a chi conosco, non la sbandiero sui social, se mi spiego un po’ meglio.

Da qui ho conosciuto altre persone: Lucia, Paola, Loris, Eleonora e Jerome. Sono persone fantastiche e ho un rapporto bello con loro. Sono miei amici. Grazie Denise per questi doni che hai fatto. Queste sono le prime grazie. Adesso non so se potrei ancora viaggiare, ma non importa.

Grazie a quel viaggio ho conosciuto una specializzanda dolcissima che ha voluto il mio libro ‘La Befana vien dal Nord’. Una persona fantastica e rassicurante. Ha fatto di tutto per me, in quei due giorni di viaggio Lodi, Brescia – Brescia, Lodi. Dovevo conoscere anche lei perché avrebbe voluto il libro. Ecco il perché di quel viaggio, per quel che riguarda la malattia inutile, e di questo posso essere grata proprio a Denise.

Ho deciso di provare se davvero era venuta da me voleva dire che era venuta per aiutarmi con Brescia. Ho pregato anche lei e quando la pregavo sentivo una sensazione di protezione e pace diversa dalle altre. Era lei. Descrivendola alla mamma Giusy, ho avuto conferma. Molte testimonianze raccontano questo tipo di pace e sicurezza. Non ci eravamo parlate prima. L’ho cercata io dopo. Le ho parlato per prima e non potevo essere influenzata. Era tutto vero.

Ma Denise non mi aveva cercata per Brescia. Quella era la scusa. Mi aveva cercata per darmi un lavoro volontario in cui fossi apprezzata, degli amici e l’amore. L’amore ha tante forme. Ho creato una famiglia con tutte le persone per cui ho lavorato di mia volontà.

Quando ci sentiamo è bello e questo è l’amore. Un amore che non chiede niente in cambio, che accetta quello che viene dato. Anche se non è perfetto, anche se non è pubblico, messo in piazza. Anche se è il mio verso di loro e dei ragazzi che ora non ci sono più, ma mi hanno aiutata. Grazie anche a Giulia, Rossella e Laura. Angeli volati in cielo per cercare anche me.

I love you all. Buona fortuna a tutti voi ragazzi per la vostra beatificazione. Ve la auguro. Ho sperato tanto che Denise ci arrivasse e il suo percorso è iniziato. Alcuni di voi sono già arrivati in questo. Vi auguro di essere ufficialmente proclamati Beati e Santi, perché ve lo meritate. Grazie per quello che mi avete dato. Grazie. Vi voglio bene. Emanuela.

Questa era la mia testimonianza pubblica, più precisa perché ho visto dove mi ha portata Denise.  Se volete dare una mano all’associazione, potete contattare su facebook: Giusy Polito, Chiara Cascasi e Cesare Bizzarri (il cui nome profilo è Cesare Bizzarrissl) Queste sono le persone che si occupano dell’associazione che io conosco, ma ce ne sono altre.