Simone Cristicchi in concerto apre ‘YouTopic Fest’ a Rondine

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Fervono i preparativi a Rondine (Arezzo) per YouTopic Fest 2023, il Festival internazionale sul conflitto che aprirà le porte della Cittadella della Pace venerdì 8 giugno. Giunto alla settima edizione, il festival di quest’anno si rinnova con ‘quattro giorni disarmanti’, dall’8 all’11 giugno, per offrire un’esperienza integrale dell’umano partendo dal tema della fragilità.

‘Nel tempo accelerato, quale spazio alla fragilità e al dolore?’ è il titolo di quest’anno, per non farsi travolgere o restare paralizzati in quest’epoca in cui tutto è caratterizzato da complessità e accelerazione, ma per fare il ‘passo possibile’ nel modo che è proprio di Rondine: la cura della relazione.

Il format di quest’anno sarà ancora più ricco e coinvolgente con gli eventi in programma nel borgo di Rondine, ma anche con iniziative che si terranno nella città di Arezzo.

In particolare, domenica 4 giugno, alle ore 21.30, al Teatro Petrarca, ci sarà l’ouverture che anticipa le quattro giornate nella Cittadella della Pace con il concerto di Simone Cristicchi, ‘Paradiso, dalle Tenebre alla Luce’, promosso insieme al Comune di Arezzo e Fondazione Guido d’Arezzo; un’opera a voce e orchestra sinfonica che rinnova il connubio di uno dei più noti e amati cantautori italiani con Oida, l’Orchestra Instabile di Arezzo che in questa occasione si compone di 22 musicisti, per dare, con la sua musica, l’ausilio alla parola, per darle ritmo, peso e incantamento.

In ogni uomo abita una nostalgia dell’infinito, un senso di separazione, un desiderio di completezza che lo spinge a cercare un senso alla propria esistenza. Il compito dell’essere umano è dare alla luce se stesso, cercando dentro all’Inferno – che molto spesso è da lui edificato – barlumi di Paradiso: nel respiro leggero della poesia, nella magnificenza dell’arte, nelle scoperte della scienza, nel sapientissimo libro della Natura.

A partire dalla cantica dantesca, Simone Cristicchi scrive e interpreta ‘Paradiso. Dalle tenebre alla luce’, opera teatrale per voce e orchestra sinfonica, racconto di un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo, i cui insegnamenti, come fiume sotterraneo, attraversano i secoli per arrivare con l’attualità del loro messaggio, fino a noi.

Nelle note di regia Simone Cristicchi così scrive: “La tensione verso il Paradiso è metafora dell’evoluzione umana, slancio vitale verso vette più alte, spesso inaccessibili: elevazione ed evoluzione. Il viaggio di Dante dall’Inferno al Paradiso è un cammino iniziatico, dove la poesia diventa strumento di trasformazione da materia a puro spirito, e l’incontro con l’immagine di Dio è rivelazione di un messaggio universale, che attraversa il tempo e lo vince…

Con il coautore Manfredi Rutelli, ho cercato di sviscerare il concetto di ‘paradiso’ in tutte sue sfaccettature: dalla ricerca millenaria dell’Eden perduto (il mito universale più diffuso in tutte le culture del mondo) fino all’insuperato capolavoro dell’intera Commedia: il trentetreesimo canto, dal quale ho musicato i primi versi, l’Inno alla Vergine Madre.

Le partiture e la direzione artistica sono affidate al collaboratore storico Valter Sivilotti, il disegno luci è assegnato Rossano Siragusano, la produzione è di Elsinor Centro di Produzione Teatrale, Accademia Perduta Romagna Teatri, Arca Azzurra, Fondazione Istituto Dramma Popolare di San Miniato con il sostegno di Regione Toscana.

I biglietti su Discoverarezzo – https://www.discoverarezzo.com/dettagli-biglietteria/217/

151.11.48.50