Bertone: Eluana è nelle mani di Dio
“Eluana e’ nelle mani di Dio e nelle mani degli uomini”. Solo poche parole del segretario di Stato vaticano questa mattina a commento del caso Englaro. Nella ridda di opinioni e commenti di questi giorni il cardinale Bertone preferisce non entrare. In occasione dell’inaugurazione di un nuovo punto vendita della libreria editrice vaticana in piazza Pio XII, di fronte alla Basilica di San Pietro. Il cardinale di fronte alle insistenze dei giornalisti non ha voluto aggiungere alcun altro. L’evento ha radunato moltissimi ospiti nel cortile del palazzo che ospita il nuovo punto vendita che non è solo della Lev, ma unisce anche il servizio fotografico dell’Osservatore Romano, e un punto vendita dell’ Ufficio filatelico e numismatico del Vaticano.
“ Una nuova porta che si apre ai visitatori, che sono pellegrini ma anche turisti “ ha detto il direttore del quotidiano vaticano Gian Maria Vian, L’Osservatore Romano ha sempre assicurato, oltre alla documentazione testuale, anche un importante archivio per immagini che documentano tutta l’attività pubblica del Papa che, negli ultimi decenni, è sempre più a contatto con i fedeli. I fedeli, naturalmente, hanno il desiderio di avere traccia di questa documentazione, per cui è evidente che le richieste sono moltissime”. Da oggi dunque chiunque voglia acquistare foto del Papa o della propria partecipazione a un appuntamento pubblico con Benedetto XVI non dovra’ piu’ recarsi all’interno del Vaticano. Un miglioramento anche della sicurezza del territorio del piccolo stato. Il terzo punto vendita della Libreria editrice vaticana è dedicato a papa Benedetto XVI che oggi è stato rappresentato dal suo segretario personale monsignor Georg Gaeswein che dopo la cerimonia si è trattenuto a lungo a curiosare tra gli scaffali delle libreria. Padroni di casa il presidente dell’Amministrazione del patrimonio della Sede apostolica, cardinale Attilio Nicora e il presidente del consiglio di amministrazione della Lev, mons. Giuseppe Scotti con il direttore della Libreria editrice vaticana, don Giuseppe Costa. ”Nel villaggio globalizzato della post-modernita’ dove la secolarizzazione divide sempre piu’ l’uomo da Dio e di conseguenza gli uomini tra di loro, questa libreria intende ripresentare la novita’ sempre attuale della fede cristiana contenuta nell’immutabile Parola di Dio, che e’ parola divina alla radice della storia umana”.
Ha detto il cardinale Bertone ”Questa libreria vuole essere un’agora’ che amplifica il magistero del Successore di Pietro e dei Vescovi, e da’ voce alla cultura cattolica perche’ incida nel tessuto dell’odierna umanita”’. ”Esiste un indubbio legame tra questo locale e Piazza San Pietro”, ha proseguito Bertone riferendosi alla piazza, che ”con la Basilica omonima e’ cuore del mondo cattolico, perche’ sia sempre piu’ segno visibile ed eloquente di quell’antica agora’ dove si incontravano donne e uomini in sincera ricerca della verita”’. Per Bertone ”anche oggi piazza San Pietro e’ aperta a tutti”, luogo ”dove tanti in cerca del ‘Dio ignoto’ incontrano la verita’ ascoltando una parola chiara da una voce sicura: e’ la parola del Papa”, rivolta ”all’uomo del terzo millennio, spesso inquieto e insicuro, talvolta persino angosciato e privo di speranza”. ”Potremmo allora dire che qui si vorrebbe creare un’ulteriore piazza, collegata a quella di San Pietro, in cui chi vi entra possa incontrare il Signore”, ha detto segretario di Stato vaticano, definendo la nuova libreria un ”luogo di evangelizzazione e di autentica promozione umana”, che offre ”testi e sussidi che rispondono alle attese, alle esigenze e alle sfide della cultura contemporanea”.
Un riferimento anche alla data dell’inaugurazione, giorno della dedicazione delle Basiliche dei santi apostoli Pietro e Paolo, e’ stata scelta ”per rimarcare il legame che questa libreria vuole avere con il Sommo Pontefice”. ”I nostri padri, costruendo cattedrali e basiliche hanno voluto trasmetterci la fede che a loro volta avevano ricevuto.”Oggi, sempre piu’, ha detto il cardinale, accanto ai luoghi di culto e’ bene che crescano anche luoghi di divulgazione della verita’, spazi di ricerca e di approfondimento del messaggio cristiano incarnato nella societa’ perche’ si diffonda e permei il mondo”. Dopo la Libreria Internazionale Giovanni Paolo II e la Libreria Internazionale Paolo VI, la nuova libreria, ha detto Bertone, ”si integra e interagisce a tutto campo in una fattiva e intensa collaborazione con il servizio fotografico dell’Osservatore Romano e il Governatorato dello Stato della Citta’ del Vaticano”.