‘Aiutami a pregare’ con il libro delle monache di santa Rita da Cascia

“Oggi ci basta prendere lo smartphone non solo per scattare foto, filmare, guardare notizie o film, possiamo controllare casa, accendere il forno a distanza, inserire l’allarme, viaggiare per vie sconosciute. Eppure, non esiste strumento tecnologico, come invece la preghiera, che possa metterci in contatto con noi stessi e riempire quel vuoto a volte presente nel nostro cuore, che solo Dio può colmare. Questa è la prova che, per quanto siano grandi le nostre capacità intellettuali, per quanto abbondanti siano i nostri beni materiali, per quanto sia soddisfacente il livello di benessere raggiunto, non riusciamo a bastare a noi stessi. La preghiera, caldo abbraccio che ci lega a Dio, consente di metterci di fronte a noi, ci aiuta a interrogarci sul senso della nostra esistenza, che rimane oscuro e sconfortante, se non entra in rapporto col Signore. Santa Rita l’ha compreso e la preghiera le ha permesso di specchiarsi in Dio per non perdere mai se stessa”.
Scrive così, Suor Maria Rosa Bernardinis, Madre Priora del Monastero Santa Rita da Cascia, nell’introduzione al libro ‘Aiutami a pregare’, creato dalle claustrali come strumento per riscoprire la preghiera, nella vita personale e comunitaria, ‘strada’ per orientarci nel mondo e nella nostra interiorità, da oggi nelle librerie d’Italia e online, è già disponibile anche su shop.santaritadacascia.org.
Come testimoniano coloro che le monache accolgono ogni giorno, molte persone, pur sentendone il bisogno e desiderandolo fare, non sanno come pregare. Ecco allora che, dal prezioso servizio di ascolto delle claustrali e in accoglimento all’invito di papa Francesco che ha voluto il 2024 anno della preghiera, nasce ‘Aiutami a pregare’, libro con cui le agostiniane offrono un percorso spirituale, tra riflessioni e testimonianze vere.
Si parla del valore che ha la preghiera nella quotidianità, come bussola per ritrovarsi. Di come sia necessario predisporsi alla preghiera, non una tecnica ma mezzo per vivere a pieno la nostra umanità, fatta anche di infinito. Le monache rispondono anche alla domanda: perché sembra che a volte Dio non ci ascolti? Infine, la preghiera è presentata come sostegno tanto nella sofferenza quanto nella gioia, centrale per aiutare noi stessi ma anche gli altri, come in famiglia.
Con ‘Aiutami a pregare’, giunge a tre volumi la collana ‘Rita Quotidiana’ del Monastero Santa Rita da Cascia, con consigli di vita concreta ispirati a Santa Rita. La santa, tramite i suoi valori universali, diventa così un’amica sempre a disposizione, una ‘guida del cuore’ attraverso gioie e dolori della quotidianità. La collana in formato tascabile, curata da Tau Editrice, ha preso vita a ottobre 2023, con l’uscita del primo libriccino sulla maternità, dal titolo ‘Aiutami a essere madre’, per accompagnare le madri e coloro che vogliono diventarlo.
Nello scorso marzo è stato pubblicato ‘Aiutami a superare il lutto’, in cui le monache invitano a elaborare la mancanza, guardando alla Resurrezione, che porta tutti – credenti o meno – a fare i conti con la morte e la possibilità di andare oltre e rinascere. Per il 2025, la collana è destinata a crescere con un quarto volume sul tema della speranza, grande valore del 2025, grazie al Giubileo. La volontà delle monache è continuare il percorso parlando, ad esempio, di malattia, famiglia, carità e solitudine.