La missione Speranza e Carità ricorda incontro di fratel Biagio Conte con Benedetto XVI

Condividi su...

Fratel Biagio sta continuando a vivere la sua malattia con tanta forza e coraggio e tutta la missione gli è vicino. Ognuno fa il possibile per rendergli la giornata piacevole con un gesto, una parola, una preghiera, un canto, una fisioterapia o una medicina data con amore e leggerezza.

Ogni giorno Fratel Biagio dona sorrisi e con le poche forze che la malattia in questo momento gli consente ripete a tutti: ‘Vi voglio bene! vi voglio tanto bene!’

In questo momento i medici con umiltà hanno posto un comprensibile limite a quelle che sono le possibilità mediche conosciute di guarigione di Fratel Biagio ma sempre la medicina e tanti uomini e donne con amore ci dicono e crediamo che non ci sono limiti alle cure, alle carezze e alle parole di incoraggiamento che si possono dare in questi momenti. A tutti noi ci accompagna la Speranza.

Grazie a Dio Fratel Biagio non ha tanti dolori e il suo sintomo principale è il senso di stanchezza che fa parte della malattia che lo ha colpito. Nel nostro cammino di fede guardiamo all’immenso mistero di Dio che tutti noi dobbiamo imparare a guardare come Padre amorevole.

A lui ci affidiamo, a Lui tutto è possibile e sempre Santa e perfetta è la Sua Volontà. Dalla Missione di Speranza e Carità vi giunga un saluto di pace e speranza ricordando quello che fratel Biagio ha sempre ripetuto facendo sue le parole di san Paolo che dice: ‘Quando siamo deboli è allora che siamo più forti’.

E nel giorno dei funerali del papa emerito Benedetto XVI la missione ‘Speranza e Carità’ ricorda il viaggio fatto a Palermo nel 3 ottobre del 2010, in cui il papa incontrò fratel Biagio e p. Giuseppe Vitrano a Palazzo Vescovile, salone Filangieri:

“In questo incontro matura l’associazione pubblica di fedeli della ‘Missione di Speranza e Carità’. Negli anni precedenti Papa Benedetto XVI aveva scritto due encicliche: ‘Spe Salvi’ (30 novembre 2007) e ‘Caritas in veritate ‘(29 giugno 2009) appunto sulla Speranza e sulla Carità. 

L’incontro testimonia in modo profetico la grande comunione con la chiesa, rappresentata da Pietro nella persona di papa Benedetto XVI che è simbolo della fede. Il nome di ‘Missione di Speranza e Carità’ è stato maturato da fratel Biagio e padre Pino proprio in quell’incontro con papa Benedetto XVI. Tutta la comunità prega per Papa Benedetto XVI”. 

Missione Speranza e Carità

151.11.48.50