Tag Archives: Emmaus

Papa Francesco invita a mettere al centro della vita Gesù

Oggi nell’omelia della messa celebrata nella Basilica di Sainte-Anne-de-Beaupré, lungo il fiume san Lorenzo, a 30 km dalla città di Québec, il più antico luogo di pellegrinaggio del Nord America papa Francesco ha preso spunto dal brano evangelico dei discepoli che vanno verso Emmaus per raccontare il cammino personale e quello ecclesiale:

Da Napoli un invito all’ascolto ai bordi delle strade

“Sedersi per ascoltare: non al centro della scena o della stanza «non sui troni delle nostre basiliche, né tanto meno sulle cattedre, ma ai bordi degli spazi, ai bordi delle scene e delle piazze, e persino dei nostri luoghi liturgici”: è l’ascolto il tema della prima lettera pastorale dell’arcivescovo di Napoli, mons. Domenico Battaglia, aprendo il cammino sinodale, voluto da papa Francesco, che va ad innestarsi nel XXXI sinodo della Chiesa diocesana.

Mons. Nosiglia: questo tempo chiede più preghiera e più comunità

Due immagini si inseguono nella Lettera pastorale ‘Non temete, io sono con voi’ dell’arcivescovo di Torino, mons. Cesare Nosiglia: i discepoli che sulla strada di Emmaus incontrano il Risorto, e la paura sul volto di Pietro quando si sente sprofondare nelle acque del lago. La Lettera è un vademecum per le due comunità diocesane di Torino e Susa nell’anno pastorale iniziato, perché l’esperienza dei due discepoli offre spunti interessanti per la ‘nostra’ vita quotidiana:

Mons. Crociata lancia la sfida cristiana per ‘rianimare la speranza’

L’Anno pastorale della diocesi di Latina-Terracina- Sezze-Priverno è caratterizzato da un cammino fortemente orientato alla dimensione spirituale, anche in considerazione di ciò che le comunità stanno vivendo a causa della pandemia, come ha detto mons. Mariano Crociata presentando la Lettera pastorale dal titolo ‘Non ardeva forse in noi il nostro cuore?’:

Mons. Napolioni racconta la vita in diocesi ai tempi del coronavirus

Da lunedì scorso tutte le città italiani stanno tornando con precauzioni a riprendere la vita quotidiana, dopo quasi tre mesi di lockdown; così anche nelle diocesi italiane si è ritornato a celebrare le messe con il popolo, dopo l’accordo tra Cei e Stato.

Emmaus: la familiarità di Gesù

Quando Cristo morì, i suoi discepoli lasciarono cadere dal loro animo questa speranza, questo dono, questa promessa, questa grazia così segnalata, e vedendolo morto persero ogni speranza. Osservate! Si riferisce loro che è risorto e le parole di chi reca tale annunzio vengono prese per allucinazioni di menti folli. La verità era diventata quasi una follia. […] Ecco la situazione in cui si trovavano i discepoli dopo la morte di Cristo: ciò che a noi incute orrore, questo erano diventati loro.  […]

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