Per un patrimonio culturale ‘sostenibile’ nell’era della transizione energetica

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Conto alla rovescia per il tradizionale Forum dell’Informazione Cattolica organizzato dall’associazione culturale internazionale Greenaccord, il fine settimana fino al 17 dicembre. L’evento si svolge a Siena, la cui scelta è dovuta anche al fatto che si tratta della prima città d’arte italiana riconosciuta dal Global Sustainable Tourism Council come sostenibile in ambito turistico.

Il titolo della tre giorni è esemplificativo: ‘Territorio, sostenibilità e patrimonio culturale nell’era della transizione energetica’. L’iniziativa, che si apre oggi alle ore, è ospitata a Palazzo Chigi Saracini (via di Città, 89), dall’Accademia Chigiana, ed è realizzata con il fondamentale supporto della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e dell’Arcidiocesi senese.

“Dal 2018 la Fondazione Mps è impegnata nel percorso partecipato di Siena 2030 finalizzato a restituire un’analisi del contesto e degli scenari territoriali che potrebbero configurarsi nel medio periodo traducendosi, auspicabilmente, in un nuovo e replicabile modello di sviluppo sostenibile per il territorio.

Abbiamo, quindi, fatto della sostenibilità, intesa nella sua accezione più ampia – che comprende aspetti ambientali, sociali, economici, culturali, di governance – la cifra dell’attività programmatica della Fondazione Mps, declinandola di fatto in importanti programmi identitari che coinvolgono la comunità a vari livelli (bambini, scuole, studenti, ricercatori, aziende, startup, università, associazioni) – dichiara Carlo Rossi, presidente della Fondazione Mps -.

Per questo siamo particolarmente lieti che Siena sia stata scelta come città che ospita l’edizione 2023 del Forum dell’informazione Cattolica e che, in questo contesto, siano sviluppate tematiche che vedono la nostra Fondazione impegnata sul fronte progettuale, ma anche nel ruolo di facilitatore di relazioni fra diversi soggetti affinché le eccellenze del territorio possano emergere anche attraverso processi di innovazione”.

“L’evento senese arriva mentre si chiude la Cop28 (la riunione annuale dei Paesi che hanno ratificato la Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici) di Dubai. Pur in presenza di qualche piccolo progresso, la Cop28 – afferma il presidente di Greenaccord, Alfonso Cauteruccio -, sta testimoniando la difficoltà dei Paesi partecipanti a lasciarsi definitivamente alle spalle i combustibili fossili, a favore delle rinnovabili e delle risorse naturali, e di una transizione ecologica equa e giusta, che non lasci indietro nessuno.

Con questa edizione del nostro Forum, che segna il ritorno della nostra associazione in Toscana, e nell’evidenza che le città avranno sempre più un ruolo strategico nel contrasto ai cambiamenti climatici, vogliamo mettere al centro la dimensione culturale e sociale della sostenibilità, che diventa generatività e attrattività. Per questo – conclude Cauteruccio – parleremo di promozione e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale per un turismo esperienziale e accessibile, nonché di forestazione urbana e comunità energetiche per territori che possano prosperare sotto la bandiera dell’ecologia integrale”.

L’appuntamento ha molteplici obiettivi: favorire il confronto interdisciplinare tra esperti, accademici, imprenditori e comunicatori sui paradigmi della sostenibilità applicati ai beni culturali o sull’adattamento ai cambiamenti climatici, innervare il processo di formazione dei giornalisti, affinché siano sempre più attori consapevoli e corresponsabili della transizione sociale, culturale ambientale in corso, ma anche promuovere l’ultima esortazione apostolica di papa Francesco, la ‘Laudate Deum’.

“Un tema importante, questo della sostenibilità ambientale, che riguarda tutti noi e che quindi deve vederci tutti protagonisti attivi – ha detto il cardinale Augusto Paolo Lojudice, Arcivescovo di Siena-Colle di Val d’Elsa-Montalcino e Vescovo di Montepulciano-Chiusi-Pienza -. Sono contento che Siena ospiti un evento che spinga a riflettere su questo tema, seguendo soprattutto l’esempio di Papa Francesco che per ben due volte, prima con un’enciclica e poi con un’esortazione apostolica, ha voluto ricordare a tutti la responsabilità che abbiamo di impegnarci per lasciare un mondo migliore, un ambiente più sostenibile, soprattutto per quanti verranno dopo di noi”.

Aperta dai saluti istituzionali delle autorità cittadine e dal Rettore dell’Università per stranieri Tomaso Montanari, che offrirà un prezioso contributo su come ‘custodire il futuro’, la sessione del venerdì pomeriggio avrà tra i protagonisti Fabio Gerosa di ‘Fratello Sole’, che introdurrà il tema delle comunità energetiche e come possano essere sviluppate in contesti urbani minori; i funzionari comunali locali che hanno seguito il processo di certificazione per il turismo sostenibile; il critico d’arte Maurizio Vanni, la direttrice dei Musei Civici di Bologna Eva Degl’Innocenti, il direttore del Parco Archeologico di Pompei, Alberto Bruni, e il Ceo della startup innovativa To-Be, Francesco Paolo Russo. La sera vedrà la visita al museo della Contrada dell’Oca, e il conferimento del premio giornalistico ‘Sentinelle del Creato 2023’.

Nella sessione di sabato mattina (16 dicembre), dedicata al ruolo che le città possono svolgere per ridurre le proprie emissioni climalteranti e per accrescere la prosperità economica senza trascurare il benessere sociale diffuso, si approfondiranno alcuni focus specifici. Con la partecipazione degli accademici Simone Bastianoni dell’Università di Siena, di Anna Marson dello Iuav di Venezia – già assessore regionale all’urbanistica – di Davide Pettenella dell’Università di Padova e di Marco Raugi dell’Università di Pisa, ma anche del direttore tecnico di Forestami, Riccardo Gini, del direttore scientifico del Kyoto Club Gianni Silvestrini e dell’architetto Massimo Alvisi, si discuterà di pianificazione territoriale e di gestione urbana, di riforestazione urbana e di soluzioni basate sulla natura, di rinnovabili e di comunità energetiche.

Quest’ultimo aspetto sarà illustrato dal segretario generale di Greenaccord, Giuseppe Milano, quale autore del primo libro in Italia sulle comunità energetiche in cui è recepita la normativa europea di riferimento. Ai temi della comunicazione ambientale – in una stagione storica sempre più sconvolta dagli impatti degli eventi estremi, dell’inflazione e della transizione energetica – è dedicato il panel del sabato pomeriggio, in cui interverranno il comunicatore Stefano Martello, la giornalista ecoblogger Letizia Palmisano, l’illustratrice Ginevra Diletta Tonini Masella, l’attivista ambientale di Italian Climate Network Marirosa Iannelli, il capoufficio stampa del Crea, Cristina Giannetti, il Chief Technology Officer di Esri Italia, Michele Ieradi, e il Prefetto del Dicastero per la Comunicazione della Santa Sede, Paolo Ruffini.

Ci saranno, poi, una tavola rotonda e, alla sera, il concerto dell’Accademia Chigiana. Il Forum si concluderà nella mattinata di domenica 17 (ore 9), con la messa celebrata nella centrale chiesa di San Cristoforo, dal cardinale Augusto Paolo Lojudice. A seguire, la visita turistica alla Città.

Oltre ai crediti formativi per i giornalisti, anche quelli per gli studenti dell’Università di Siena. Il Forum, infatti, è stato inserito come parte del corso di formazione ‘Immaginare il futuro. Rigenerazione urbana e transizione sostenibile’.

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