GMG di Sydney, 200 pellegrini hanno chiesto asilo

Erano arrivati in Australia per la Giornata mondiale della gioventù di Sydney e dopo l’evento hanno deciso di chiedere asilo politico. È l’esperienza di 200 pellegrini provenienti da zone di crisi. Secondo il dipartimento immigrazione, a fine settembre erano state presentate 186 domande di visti di protezione. ”Undici domande sono state rifiutate e due approvate”, ha detto il segretario Andrew Metcalfe.

 ”Le altre sono tuttora sotto esame”. Si tratta in larga parte di pellegrini africani, asiatici e mediorientali, le cui nazionalità non possono essere rivelate, per paura che le autorità dei rispettivi paesi intervengano. Altri 31 pellegrini sono rimasti in Australia dopo la scadenza del visto, e ”potrebbero essere in qualsiasi località dell’Australia”, ha aggiunto. Più di 100 mila pellegrini sono venuti dall’estero per la Giornata mondiale della gioventù, una settimana di celebrazioni culminate nella messa officiata dal papa Benedetto XVI davanti a 400 mila fedeli.

”Una proporzione dell’uno per cento di persone che restano dopo la scadenza del visto è considerata normale dopo un grande evento internazionale, ed il fatto che 31 persone siano rimaste dopo la scadenza e 186 abbiano chiesto visti di protezione, può essere considerato un ottimo risultato”, ha dichiarato.