Bertone: riappropriarsi dell’ identità cristiana alla scuola del beato Toniolo
La via percorsa da Toniolo è diversa da quella del mondo attuale. Il cardinale Tarcisio Bertone lo ha ricordato ai partecipanti al Seminario “A scuola di Giuseppe Toniolo”, promosso da cinque istituzioni che si ispirano all’insegnamento del futuro beato: il forum internazionale Azione Cattolica, l’Istituto di diritto internazionale della pace Giuseppe Toniolo, il comitato scientifico e organizzatore delle Settimane sociali dei cattolici italiani,e i Pontifici Consigli della Giustizia e della Pace e per i Laici. “Oggi – dice il cardinale Bertone- è in auge l’idea che la pace si costruisce eliminando le differenze. Per il Servo di Dio, invece, riappropriarsi dell’identità cristiana era la via per la costruzione della pace. In realtà, l’omologazione imposta dalla logica del “politicamente corretto” non giova alla crescita della società; mentre il confronto tra le diversità e un aperto e sincero dialogo sono fattori di crescita nella giustizia e nella pace. Non vanno eliminate le differenze, al contrario va intensificato il dialogo!”
Insomma la testimonianza di Giuseppe Toniolo, laico e padre di 7 figli , ci dice che “non è tagliando le proprie radici, non è annacquando la propria identità, non è nascondendo l’appartenenza a Cristo e, in Lui, alla Chiesa, che si costruirà un mondo più giusto, più pacifico e più umano.” Spiega nel suo messaggio il Segretario di Stato Vaticano. “ Non ci può essere giustizia se non c’è spazio per Dio e per la coscienza; non ci sarà un mondo più umano se non guardando a Cristo, Uomo perfetto, e rinnovando nell’oggi il suo agire e il suo pensare, facendo un’autentica azione cattolica.”
Il seminario si è aperto nella sede del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace In apertura dei lavori monsignor Peter Bryan Wells, assessore della segreteria di Stato, ha letto il messaggio del cardinale Bertone e ha ricordato il contributo offerto da Giuseppe Toniolo nel permeare la società dei suoi tempi con valori ispirati dalla sua profonda fede in Gesù Cristo. Tra gli interventi anche quello del vescovo Mario Toso, segretario del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace che ha riproposto l’attualità della testimonianza del Toniolo, in particolare il suo impegno a dare un fondamento scientifico e culturale all‘“ordine sociale cristiano”. Toniolo, ha detto poi il segretario del Pontificio Consiglio per i Laici nsignor Clemens, anticipa l’immagine del fedele laico tratteggiata dal concilio Vaticano II e poi sviluppata dalla Chrsitifideles laici.