Il Papa mette la famiglia ai piedi della croce

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La famiglia ai piedi della Croce di Gesù, con tutto il suo dolore e le sue ferite. Papa Benedetto XVI ha voluto che fosse questo il tema di riflessione per la Via Crucis del 2012. Una preparazione al Family Fest di giugno, ma anche un modo per mettere ancora una volta in chiaro che è solo l’ amore che risolve le sfide. L’ amore di Cristo sulla croce e la convinzione che “nelle afflizioni e nelle difficoltà non siamo soli”. A portare la croce nel Colosseo questa sera c’erano cinque famiglie, a scrivere le meditazioni una coppia di sposi, a seguire la pia pratica milioni di persone in ogni parte del mondo.

Insieme a famiglie dell’ Irlanda, del Burkina Faso, del Perù e dell’ Italia anche i frati della Terra Santa, la terra della Sacra Famiglia, i frati del Medio Oriente culla del cristianesimo che oggi vede migliaia di famiglie disperse per la guerra, la violenza, la miseria. Ma la famiglia non soffre solo di questo ci sono, dice il Papa, “incomprensioni, divisioni, preoccupazione per il futuro dei figli, malattie, disagi di vario genere. In questo nostro tempo, poi, la situazione di molte famiglie è aggravata dalla precarietà del lavoro e dalle altre conseguenze negative provocate dalla crisi economica. Il cammino della Via Crucis, che abbiamo spiritualmente ripercorso questa sera, è un invito per tutti noi, e specialmente per le famiglie, a contemplare Cristo crocifisso per avere la forza di andare oltre le difficoltà.”

Meditazioni legate alla spiritualità del movimento dei Focalari, e anche le immagini del libretto ad uso dei fedeli riproducono le formelle della Via Crucis realizzate dal Prof. Benedetto Pietrogrande nel 2009 e collocate nella cappella del Centro del Movimento dei Focolari a Rocca di Papa. Immagini di amore vissuto fino all’ultima goccia. “Ed è a questo amore di Cristo- ha detto il Papa al termine del rito che ha seguito dal Palatino- che dobbiamo rivolgerci quando gli sbandamenti umani e le difficoltà rischiano di ferire l’unità della nostra vita e della famiglia. Il mistero della passione, morte e risurrezione di Cristo incoraggia a camminare con speranza: la stagione del dolore e della prova, se vissuta con Cristo, con fede in Lui, racchiude già la luce della risurrezione, la vita nuova del mondo risorto, la pasqua di ogni uomo che crede alla sua Parola.”

Nella ultima stazione il Papa ha preso in mano la croce.

A proporre  le meditazioni oltre ad Orazio Coclite della Radio Vaticana, Barbara De Rossi, nota attrice  cinematografica e televisiva che ha offerto la migliore lettura degli ultimi anni.

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