Un vicegerente e due nuovi ausiliari per la diocesi di Roma

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Un anno fa, Luigi Moretti, vicegerente della diocesi di Roma, era stato nominato arcivescovo di Salerno. E da allora il cardinal Agostino Vallini ha tenuto quella casella nel Vicariato di Roma vuota. Nonostante le pressioni. Tra i nomi che gli erano stati caldeggiati, quello di Vincenzo Paglia, arcivescovo di Terni. Alla fine, ha voluto portare con sé a Roma l’unico vescovo di cui si fida ciecamente: Filippo Iannone, carmelitano, finora vescovo della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo.

 

 

 

Iannone è stato il più giovane vescovo d’Italia, quando fu ordinato nel 2001, voluto come ausiliare dall’allora arcivescovo di Napoli Michele Giordano. Mentre Vallini collaborava era ausiliare e vicario generale di Giordano a Napoli, dal 1989 al 1999 – organizzando anche la visita di Giovanni Paolo II a Napoli -, Iannone ricopriva incarichi presso la diocesi: giudice e vicario giudiziale aggiunto presso il tribunale diocesano di Napoli, vicario episcopale per la IV zona pastorale  e vicario generale. La loro collaborazione e amicizia cominciò in quegli anni. In comune, avevano la formazione di stampo giuridico (e Iannone oggi è membro della Segnatura Apostolica, di cui fu a capo Vallini fino alla nomina a vicario del Papa nella diocesi di Roma). Poi Vallini fu nominato vescovo di Albano, mentre Iannone divenne vescovo ausiliare di Napoli nel 2001. Dal 2009 è diventato vescovo della diocesi di Sora-Aquino-Pontecorvo.

Vallini potrà anche contare sull’aiuto di due nuovi vescovi ausiliari. Matteo Zuppi è il nuovo ausiliare per la zona di Roma centro. Ha alle spalle una lunga esperienza come parrocchiano della Chiesa di Santa Maria in Trastevere. Il suo lavoro era apprezzato da tutti, tanto che – quando un anno fa fu reso noto il suo spostamento alla parrocchia di San Giuda e Taddeo, nella periferia romana di Torre Angela – il dispiacere dei suoi parrocchiani fu grandissimo.

Monsignor Lorenzo Leuzzi, invece – presidente della Ufficio della Pastorale Universitaria della Diocesi di Roma e cappellano della Camera – andrà a prendere il posto di Armando Brambilla alla pastorale sanitaria di Roma. Anche per lui è pronta la nomina a vescovo ausiliare. Cumulerà i tre incarichi.

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