Eucaristia e teologia nel convegno di Alpignano
I teologi di tutta Italia si danno appuntamento in Piemonte dal 29 agosto al 2 settembre per parlare di Eucarestia e di come questa si possa coniugare con i diversi aspetti della vita di ogni giorno. Il 22esimo convegno nazionale, che si terrà ad Alpignano (in provincia di Torino), vedrà impegnati i teologi sul tema “Eucarestia e Logos. Un legame propizio fra la teologia e la Chiesa”. “Un punto chiave sarà lavorare su quale tipo di pensiero emerge dall’Eucarestia come momento centrale della vita cristiana e dono del Corpo di Cristo – sintetizza don Roberto Repole, insegnante di Teologia Sistematica a Torino e relatore al convegno – Inoltre, affronteremo come la teologia può inserirsi nella cultura odierna che non è solo materialista e razionalista”. Durante il convegno sarà inoltre rinnovato il vertice dell’Associazione Teologica Italiana (Ati), che conta 320 professionisti che studiano e insegnano teologia dogmatica in Italia, di cui 240 sono sacerdoti e 80 sono laici.
Sul sito dell’Ati (www.teologia.it) si trova il programma dettagliato dell’evento: le giornate iniziano con la celebrazione eucaristica o con la preghiera delle lodi e si chiudono con i vespri; oltre all’arcivescovo di Torino monsignor Cesare Nosiglia e al vescovo emerito cardinale Severino Poletto, partecipano il presidente uscente dell’Ati monsignor Piero Coda, il monaco benedettino francese Ghislain Lafont e il professore Xavier Lacroix. Tra i relatori ci sono il teologo scrittore e musicista Pierangelo Sequeri, il direttore dell’istituto di Scienze Religiose della diocesi di Rimini Natalino Valentini e Serena Noceti, responsabile della catechesi degli adulti presso l’Ufficio Catechistico della diocesi di Firenze e membro del Consiglio di Presidenza dell’Ati.
Il convegno, che precede il Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona, intende richiamare l’attenzione sul mistero dell’Eucarestia riflettendo su Gesù Cristo che si fa carne; parallelamente, si sviluppa il confronto sui vari modi in cui viene inteso il corpo oggi e su che cosa questo dice di come l’uomo è, nelle sue pulsioni e nella sua forza come nei suoi limiti e nella sua debolezza. Si tratteggia così il contesto in cui i cristiani sono chiamati a vivere e a testimoniare con coerenza la propria fede ponendo l’Eucarestia al centro.
