Papa Francesco invita a riscoprire il genio femminile
Questa mattina papa Francesco ha ricevuto i membri del comitato permanente di ‘Manos Unidas – Comité Católico de la Campaña contra el Hambre en el Mundo’ (Mani Unite – Comitato Cattolico della Campagna contro la Fame nel Mondo), associazione nata nel 1959 come risposta delle donne dell’Acción Católica de España all’appello della FAO che denunciava la ‘fame di pane, fame di cultura e fame di Dio di cui soffre gran parte dell’umanità’, ripercorrendo la sua storia:
“La signora McCain, che porta avanti la campagna contro la fame, è stata qui un paio di mesi fa e mi ha detto che con l’intera campagna riescono a malapena a coprire il 15% della fame nel mondo. E’ molto difficile, molto difficile. Pensando all’opera che, con la sensibilità e la forza del genio femminile, portate avanti nello sradicamento di quei mali che continuano a colpire tante nazioni, vorrei fare riferimento alla figura della Madre di Dio, che celebriamo nella sua Immacolata Concezione. Perché la Vergine Maria è la Donna per eccellenza”.
Durante l’incontro il papa ha rimarcato la prevalenza di una cultura maschilista: “Siamo abituati a questa cultura maschilista, ad avere la donna, non dico come il cane o il gatto di casa, ma come un essere umano di seconda classe e dimentichiamo che chi governa il mondo sono donne e – alcune diciamo: sono loro le responsabili. Ma stanno bene. Ma la donna che guida una famiglia, che guida città, che si avvicina al bisogno, quella ricca sensibilità della donna”.
Poi il papa ha proposto come ‘modello’ la Madre di Dio: “Maria, con il cuore radicato in Dio, continua ad essere attenta ai bisogni dei suoi figli, desiderosa di andare loro incontro e portare loro la consolazione del Signore. Ella è il modello pienamente realizzato della nostra umanità, attraverso il quale, per la grazia di Dio, tutti possiamo contribuire a migliorare il nostro mondo. Ed è ciò che cercate di agire grazie alla vostra caratteristica e al vostro intuito e realtà di madri, figlie e mogli e suocere”.
E questo è genio femminile: “Le donne hanno quel genio, il genio femminile. E così, con la compassione e la tenacia che caratterizzano lo spirito femminile, ‘Manos Unidas’, Associazione pubblica di fedeli della Chiesa cattolica in Spagna, porta avanti la sua missione specifica: lottare contro la fame, il sottosviluppo e la mancanza di istruzione; impegnandosi anche a lavorare per sradicare le cause strutturali che producono queste cose. Questo compito diventa possibile solo con una visione cristiana dell’essere umano, che si fonda sul Vangelo e sulla Dottrina Sociale della Chiesa”.
E’ stato un incoraggiamento a proseguire in tale missione: “Sorelle e fratelli, vi incoraggio a proseguire nella vostra bella missione di volontariato, di assistenza, di camminare insieme. E ora che si avvicina il Giubileo, vi invito ad essere pellegrini della speranza e a riorientare la vostra vita verso Gesù, anche attraverso il vostro contributo al miglioramento materiale, al progresso morale e allo sviluppo spirituale dei più fragili e bisognosi, per aiutarli a raggiungere un vita che risponde alla dignità di figli di Dio”.
Ed ha concluso auspicando un rinnovamento per costruire la ‘civiltà dell’amore’: “Auspico che questo tempo di Avvento, nella paziente attesa, pieno di speranza nelle promesse di Dio, aiuti tutti noi a realizzare un rinnovamento spirituale per contribuire alla tanto desiderata costruzione della civiltà dell’amore, in modo tale che ci permetta unire il nostro amore filiale verso Dio con l’amore del prossimo”.
(Foto: Santa Sede)