L’incoronazione della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio al Santuario di Florencja
«Sono stati due giorni bellissimi, offerti a Dio e alla Santa Madre», ci ha raccontato il carissimo amico Padre Jarosław Cielecki, Custode del Santuario della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio e Parroco della parrocchia della Madonna Assunta e di San Charbel a Florencja vicino a Iłża. I festeggiamenti per l’Incoronazione dell’Immagine miracolosa della Madonna Assunto-Madre del Buon Inizio si sono svolti domenica 14, memoria di San Massimiliano Kolbe, martire e lunedì 15 agosto 2022, solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo.
La storia del Quadro miracolosa della Madonna Assunto-Madre del Buon Inizio
Le celebrazioni nel Santuario mariano a Florencja sono iniziate nel pomeriggio di domenica 14 agosto con la Santa Messa presieduta da Padre Jarek, che nella sua omelia ha rievocato la storia dell’Immagine miracolosa della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio.
Davanti a questo Quadro ha pregato il giovane Don Karol Wojtyła nel 1948, per un anno intero. Il Quadro intitolato a Santa Maria Assunta sopra l’altare maggiore nell’attuale chiesa parrocchiale di Niegowić (vicino a Cracovia) è di notevoli dimensioni, alta più di 5 metri. Ha oltre 400 anni ed è stimato di grande valore, pur se di autore sconosciuto. Raffigura la Beatissima Vergine Maria sospesa in cielo attorniata dagli angeli. La sua storia ha percorso le tre edificazioni delle successive chiese parrocchiali di Niegowić. Testimonia l’amore particolare che unì San Giovanni Paolo II alla Madre del Signore.
Poco dopo la morte di San Giovanni Paolo II, a Padre Jarek, che è originario di Niegowić, è venuta l’idea di attuare un restauro del Quadro. Nel suo libro Il Curato di Niegowić – Don Karol Wojtyła ne ha raccontato la storia e successivamente ne ha tratto anche un docufilm Curato don Wojtyla a Niegowić, [QUI], approvato in vita da San Giovanni Paolo II. È stata una decisione particolare per lui, perché ha coinvolto anche la figura di sua madre Barbara, con la quale ha condiviso quella decisione. Nel 2007, quando stava morendo, ella gli rammentò: «Mi hai promesso di fare qualcosa per l’Immagine».
Quando Padre Jarek avviò al lavoro “promesso”, constatò fin dalle prime fasi che il Quadro era coperto da una “veste d’argento”, che fu infatti aggiunta in un secondo tempo rispetto alla pittura originale. Quindi il suo lavoro iniziò proprio con l’operazione di rimozione della placca di argento, alla cui si dedicò personalmente. Fu un primo intervento particolarmente emozionante, sapendo che sarebbe così apparsa l’Immagine originale, che nemmeno il “Curato Don Karol” aveva potuto vedere. Proprio durante questo primo lavoro accadde qualcosa di molto particolare. Mentre stava staccando le prime viti dal Quadro, sentì chiaramente una voce: “Portami alla gente”.
Subito Padre Jarek ha riflettuto: «Non è possibile che qualcuno mi dia il Quadro per questo. Mi venne così l’idea di farne una copia. Conoscevo una signora di Cracovia che dipingeva e le proposi quindi di fare quest’opera. Ella mi disse tuttavia che era diversi anni che non dipingeva più. Ma io insistetti: ‘Sento che Tu lo devi fare!’. Accettò così di provare. Acquistammo una tela di più piccole dimensioni, alta circa 1 metro e dieci centimetri e circa 90 di larghezza e feci avere alla pittrice una foto del Quadro. Ma sorse subito un problema: i colori non si attaccavano alla tela e poco dopo l’applicazione si scioglievano e colavano. La signora mi chiamò, manifestandomi la sua meraviglia e preoccupazione. Le dissi di sostituire la tela, ma invano. Il fenomeno si ripeteva. Tentammo diversamente: decise quindi di trasferirsi in chiesa, davanti al Quadro originale. Durante la partenza, ancor prima di iniziare il tragitto, fu fermata da un improvviso malore con febbre molto alta. Capimmo che c’era un impedimento di altra natura: non colori inadatti, né luogo non consono. Si trattava di qualcosa di più trascendente. Le dissi che doveva prepararsi con la preghiera, con un ritiro spirituale, con un approccio spirituale adatto a tale alto compito. Così fece. Fu così che la riproduzione del Quadro di Santa Maria Assunta poté essere realizzato. Iniziai quindi il “viaggio” che era stato chiesto da quella voce il giorno che cominciai il restauro nella chiesa di Niegowić».
La prima tappa di Padre Jarek in compagnia della nuova Immagine di Santa Maria Assunta fu in Vaticano dal Santo Padre Benedetto XVI. Durante una udienza generale il Quadro fu benedetto dal Papa. Padre Jarek si recò anche dall’Arcivescovo metropolita di Cracovia, il Cardinale Stanisław Dziwisz, con il quale ebbe modo di condividere un altro aspetto del nuovo Quadro: esso poteva rappresentare un ringraziamento del dono che la venuta del Papa polacco era stata per l’umanità. Essendo il Quadro originale “testimone” del primo anno di sacerdozio di Don Karol Wojtyła a Niegowić, Padre Jarek chiamò il Quadro “Madre del Buon Inizio”, ricordando il buon inizio rappresentato dall’avvio della vita pastorale di San Giovanni Paolo II a Niegowić. Padre Jarek capì anche – dalle esperienze dei viaggi con il Quadro a partire del 2008 – che stava nascendo un vero culto per questa Immagine, ancor più di quanto era accaduto per il quadro originale, che evidentemente non aveva potuto peregrinare nel mondo. Per questa Immagine “viaggiante” il Cardinale Angelo Comastri scrisse una preghiera particolare.
Moltissime sono le esperienze di grazia che si sono visti accadere. Moltissime sono le consacrazioni fatte dai fedeli alla “Madre del Buon Inizio”, che nella sua festività il 15 agosto 2022 ha preso possesso della sua casa, il Santuario che a Lei è intitolato e che per Lei è stato costruito a Florencja vicino a Iłża, nel centro della Polonia.
Da Iłża a Florencja. L’ultima tappa del pellegrinaggio dell’Immagine miracoloso della Madonna del Buon Inizio
Nonostante piovesse e fosse stato nuvoloso nei giorni precedenti, prima delle ore 16.00 di domenica 14 agosto, quando il Quadro all’arrivo da Cracovia è stato accolto a Iłża, il sole era già sorto e soffiava anche un venticello. E questo era il tempo per cui Padre Jarek aveva pregato.
Secondo il programma, l’Immagine è stata portata sulla collina di Iłża, nel cortile del castello dei Vescovi di Cracovia, dalla sorella di Padre Jarek, Ewa e suo marito Grzegorz Walasik insieme ai loro figli, Karolina e Jakub. L’Immagine è stata innalzata nella parte superiore del castello, da dove si gode un bellissimo panorama di Iłża. Lì, Padre Jarek ha benedetto le 12 stelle dorate, che ha posato sull’Immagine. Al suono della tromba, ha alzato il Quadro e ha impartito la benedizione ai quattro angoli del mondo. Visto che il 14 agosto la Chiesa fa memoria di San Massimiliano Kolbe, martire, il colore liturgico è il rosso. Quindi, Padre Jarek ha indossato la stola rossa che aveva ricevuto in dono dalla sua defunta madre Barbara il 20 giugno 1993, il giorno in cui ha celebrato la sua Prima Santa Messa nella chiesa parrocchiale di Niegowić.
Il quadro è stato posizionato su una macchina e scortata attraverso Iłża dalle auto dei vigili del fuoco, da motociclisti, tra anche poliziotti e da un’ambulanza, con l’assistenza della Polizia locale. Il convoglio si è fermato nel centro della città, dove Padre Jarek ha recitato una preghiera per gli abitanti e ha impartito la benedizione. In lunghe file per il gelato, i passanti hanno potuto vedere il passaggio e ricevere la benedizione. Poi, il convoglio ha attraversato i villaggi di Jedlanka Stara e Florencja al suono delle sirene. Anche se non c’erano molte persone lungo le strade, tutti devono aver sentito che stava succedendo qualcosa di importante. L’arrivo e l’incoronazione dell’Immagine miracolosa della Madre di Dio hanno suscitato grande scalpore tra gli abitanti della zona. Sui social qualcuno ha scritto: «L’immagine di Maria è arrivata a Florencja, dobbiamo cambiare e pregare».
L’Immagine della Madre di Dio è stata accolta ad alcune centinaia di metri dal Santuario di Florencja, e accompagnata in processione lungo una strada decorata a festa. I fedeli sono usciti dal Santuario con la statua di San Charbel, che – come si può dire – ha accolto la Madre di Dio. La processione di accoglienza fu guidata da Mons. Adam Rosiek, il Primo Vescovo della Chiesa Cattolica Nazionale in Polonia (KKN), con i Parroci di Rybnik, Białystok e Szczecin, i seminaristi del seminario della KKN (tra cui un ospite dall’Italia, Moreno Bertoni), da sacerdoti, giovani, famiglie polacche e italiane, vigili del fuoco, poliziotti, rappresentanti dei minatori della Slesia, ecc.
La processione con l’Immagine della Madre del Buon Inizio e la Statua e le Reliquie di San Charbel fino al Santuario è stata accompagnata dal canto della prima parte (stanze 1- 12) dell’inno Akathistos, uno tra i più famosi inni che la Chiesa Ortodossa dedica alla Theotokos, la Genetrice di Dio, inno liturgico bizantino composto nel secolo V.
La prima stanza dell’Akathistos
Il più eccelso degli Angeli fu mandato dal Cielo
per dir “Ave” alla Madre di Dio.
Al suo incorporeo saluto
vedendoti in Lei fatto uomo,
Signore,
in estasi stette,
acclamando la Madre così:
Ave, per Te la gioia risplende;
Ave, per Te il dolore s’estingue.
Ave, salvezza di Adamo caduto;
Ave, riscatto del pianto di Eva.
Ave, Tu vetta sublime a umano intelletto;
Ave, Tu abisso profondo agli occhi degli Angeli.
Ave, in Te fu elevato il trono del Re;
Ave, Tu porti Colui che il tutto sostiene.
Ave, o stella che il Sole precorri;
Ave, o grembo del Dio che s’incarna.
Ave, per Te si rinnova il creato;
Ave, per Te il Creatore è bambino.
Ave, Sposa non sposata!
I partecipanti hanno pregato per varie intenzioni, per i sacerdoti, per i malati, per la pace. Quando la processione ha raggiunto il Santuario, mentre dei bambini sparsero fuori sul suo cammino, Padre Jarek ha portato in ginocchia il Quadro nel tempio, accompagnato dal canto della seconda parte (stanze 13-24) dell’Akathistos.
Ultima stanza dell’Akathistos
Grande ed inclita Madre,
Genitrice del sommo fra i Santi,
Santissimo Verbo,
or degnati accogliere il canto!
Preservaci da ogni sventura, tutti!
Dal castigo che incombe
Tu libera noi che gridiamo:
Alleluia!
È stato un momento molto toccante, tra altri momenti particolarmente commoventi in questi due giorni di festeggiamenti.
Il punto culminante delle celebrazioni, la Santa Messa di Incoronazione
Dopo l’adorazione notturna di Gesù sacramentato, la mattina del 15 agosto nel Santuario è iniziato il canto delle ore. Padre Jarek ha concluso l’adorazione eucaristica con la recita della preghiera che lui stesso ha composto e che è riprodotta sull’Immagine della Madonna incoronata.
La preghiera composta da Padre Jarek
O Maria, Madre mia e Regina Assunta del Buon Inizio.
Vengo a Te con tutta la mia anima, la mia mente e il mio cuore.
Maria, desidero deporre ai tuoi piedi la mia vita e il mio cuore fin dall’inizio del mio concepimento, ogni giorno, fino all’ultimo respiro della mia vita.
Vedo la mia vita, con i suoi bei momenti, ma anche le cadute e dubbi che mi assalgono.
Davanti a Te, però, trovo speranza, fede e amore, e sento che tu guarisci le mie ferite con il balsamo del Tuo amore per Gesù e per me.
Ti prego, Madre del Buon Inizio, che con la parola “Fiat” (“Sia fatto”), pronunciata nel Giorno dell’Annunciazione a Nazaret, sei diventata per noi il più bel Inizio.
Sei fonte di trasformazione, salvezza e redenzione per tutti noi – attraverso la venuta al mondo di tuo Figlio e di nostro Signore Gesù Cristo.
Ti prego, Maria, di essere per me l’inizio costante di ciò che ti chiedo (esprimi qui la tua intenzione).
Conducimi prima di tutto a Gesù sulla via della tua umiltà, obbedienza e fedeltà. Insegnami ad amare come Fai Tu e a difendermi dall’opera di Satana.
Ti chiedo, Madre e mia Regina, di condurmi al Tuo Cuore e al Cuore di Gesù, affinché non perda mai la fede, la speranza e l’amore per ogni persona.
Conducimi in cielo per mezzo di Gesù Cristo, il Figlio di Dio che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
Dopo la colazione, è seguita la recita del Santa Rosario e sono state ascoltate delle testimonianze. Infine, il punto culminante delle celebrazioni è stata la Santa Messa di incoronazione a mezzogiorno del 15 agosto, presieduta da Mons. Adam Rosiek. Hanno concelebrato il Vescovo di Varsavia della KKN, Mons. Andrzej Lipiński e dei parroci della KKN di altre località. Alla Santa Messa hanno partecipato parlamentari, funzionari del governo locale, i sindaci di Florencja, Iłża, Kazanów, Radom e Wierzbica, insieme a tanti pellegrini, da Cracovia, Zduńska Wola, Varsavia, Łódź e Radom, oltre che dall’Italia. All’inizio della cerimonia, Padre Jarek ha accolto i vescovi, i sacerdoti e i fedeli.
Dopo la Liturgia della Parola, il Vescovo Adam ha tenuto l’omelia e si è svolto il rito di incoronazione dell’Immagine miracolosa della Madonna Assunta-Madre del Buon Inizio. Il Vescovo Adam Rosiek ha benedetto la corona, portata all’altare da Padre Jarek, che ha chiesto ufficialmente l’incoronazione dell’Immagine. L’applauso dopo l’incoronazione è stato segno di grande gioia.
Prima della benedizione finale, Padre Jarek ha ringraziato ancora una volta tutti per la loro partecipazione.
Poi il Vescovo Adam ha dato lettura delle lettere pervenute da coloro che non sono potuto venire a Florencja.
Tra le altre, una lettera è arrivata da un Cardinale stretto collaboratore di Papa Francesco e un’altra lettera molto significativa è stata inviata dal Cardinale Stanisław Dziwisz, già Segretario particolare di San Giovanni Paolo II. L’Arcivescovo emerito di Cracovia ha ringrazio il Vescovo Adam per l’invito a partecipare alla cerimonia di incoronazione, inviando «a Sua Eccellenza» i «saluti in Cristo», sottolineando il suo «legame spirituale con i partecipanti a questo solenne evento», supplicando «la Beata Madre di intercedere per tutti i doni e le grazie di Dio di cui abbiano bisogno».
Nella sua lettera, l’On. Adam Krzysztof Struzik, il Maresciallo (Presidente) del Voivodato di Mazowieckie (Regione di Masovia), ha ringraziato il «Venerato Vescovo» Adam Rosiek «per l’invito alla cerimonia di incoronazione dell’Immagine miracolosa di Nostra Signora Assunta-Madre del Buon Inizio». IStruzik ha sottolineato, che «il Santuario di Nostra Signora Assunta e San Charbel a Florencja vicino a Iłża è un centro religioso molto importante» per la Masovia. Ha aggiunto che si tratta di «un luogo santificato dalla preghiera e dall’amore di migliaia di persone» e «che sarà un faro che illuminerà il cammino delle persone durante il loro pellegrinaggio terreno».
Il Presidente della Masovia Struzik è un medico, Maresciallo (Presidente) del Senato della Polonia dal 26 ottobre 1993 al 19 ottobre 1997, Europarlamentare del PPE-Partito Popolare Europeo. La Masovia è la più grande regione della Polonia, situata al centro, di cui fa parte anche Varsavia, la capitale della Polonia.
L’On. Struzik ha ricordato che «la Regione Mazowieckie ha una ricca storia tradizione, caratterizzata da valori naturali, ricca di monumenti di grande valore materiale e spirituale. Particolarmente interessanti sono le storie degli edifici ecclesiastici, delle opere d’arte sacra e delle comunità religiose, a testimonianza della fede della nazione polacca che si è formata nel corso dei secoli, che ci ha dato forza nei periodi storici più difficili».
Dopo aver evocato i «molti anni di peregrinazione in Polonia e in Europa dell’Immagine Miracolosa di Nostra Signora Assunta-Madre del Buon Inizio», il Presidente Struzik ha sottolineato: «L’incoronazione odierna dell’Immagine miracolosa è un evento estremamente importante non solo per la comunità locale, ma anche per tutti i cattolici. Ha una profonda dimensione spirituale, è una meravigliosa opportunità per plasmare la consapevolezza religiosa e culturale dei cattolici, per approfondire la loro fede. È anche un tempo per un nuovo inizio – l’inizio di percorrere il sentiero del cuore, della pace e dell’amore».
Complimentandosi per l’organizzazione «di una cerimonia estremamente bella» e salutando «tutti i partecipanti a questa storica e gioiosa celebrazione», augurando loro «un’indimenticabile esperienza spirituale», l’On. Struzik ha concluso: «Credo che contribuirà al vero consolidamento dei fedeli, a rafforzare il loro rapporto con Maria, con Dio e con tutta la Chiesa, come pure ad elevare il profilo del Santuario di Nostra Signora Assunta e San Charbel a Florencja e ravvivare qui ancora di più la devozione mariana».
Dopo la Santa Messa di incoronazione si è svolta una processione con l’Immagine incoronato, la statua e le reliquie di San Charbel, che sono state riportate nel Santuario.
Poi, è seguito un altro momento estremamente toccante, quando tutti i presenti hanno avuto l’occasione di baciare e abbracciare l’Immagine incoronata, cosa che è stata fatta con grande commozione. «Quando ho baciato l’Immagine incoronata, ho pianto come un bambino, ricordando i malati, i sofferente e le mie sofferenze personale», ci ha raccontato Padre Jarek. A conclusione, più di 200 partecipanti si sono recati alla casa dei vigili del fuoco a Jedlanka Stara.
L’Immagine della Madre di Dio è custodita per sempre sopra l’altare nella sua casa a Florencja
Nel pomeriggio del 15 agosto, l’Immagine Miracolosa della Madonna del Buon Inizio è stata inserita in una struttura di legno, con due sportelli laterali chiudibili sul Quadro al centro, impreziositi all’esterno da quattro icone [Nel Santuario a Florencja in Polonia sono in corso i preparativi per l’incoronazione dell’immagine della Madonna del Buon Inizio – 3 dicembre 2021].
Padre Jarek è salito su una scala dietro all’altare e ha collocato l’Immagine di Maria incoronata nella struttura in cui sarà custodita per sempre.
La Santa Messa della sera è stata ancora celebrata dal Vescovo Adam Rosiek, che ha tenuto anche l’omelia.
Dopo il Sacro Rito, tutti hanno avuto l’occasione di ricevere una benedizione individuale da Mons. Adam.