La preghiera del Papa per le giovani vittime in viaggio per la GMG di Rio de Janeiro
Papa Francesco tramite il Segretario di Stato, Cardinale Tarcisio Bertone, ha inviato un telegramma di cordoglio al Monsignor Emmanuel Lafont, Vescovo di Cayenne (Guyana Francese), per il grave incidente stradale di ieri, mercoledì, nei pressi di Kourou (Guyana francese), che ha causato la morte di una ragazza e cinque feriti gravi fra i passeggeri di un autobus che trasportava un gruppo di partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù, in programma la prossima settimana a Rio de Janeiro (Brasile). La giovane vittima era una ragazza parigina di 21 anni.
“Nell’apprendere la notizia del tragico incidente sulla strada di Saint-Laurent du Maroni di un autobus che trasportava un gruppo di giovani partecipanti alla Giornata Mondiale della Gioventù a Rio de Janeiro – si legge nel testo – Sua Santità Papa Francesco si unisce di tutto cuore al dolore delle famiglie afflitte per la morte di un loro membro, al dolore dei responsabili del gruppo e degli organizzatori. Il Papa assicura la sua preghiera ed esprime la sua profonda vicinanza alle persone ferite, ai soccorritori e a tutte le persone coinvolte. In segno di conforto, il Santo Padre invia una particolare Benedizione Apostolica a tutte le persone toccate da questa tragedia”.
Ieri il Papa ha inviato ai cattolici di Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda, un Messaggio in occasione dell’annuale Giornata per la Vita che si celebra in Scozia il 28 maggio, in Inghilterra e Galles domenica 28 luglio e in Irlanda la prima domenica di ottobre. Il tema della Giornata 2013: “Custodisci la vita. Ne vale la pena”, è tratta da un’omelia tenuta dall’allora Cardinale Jorge Bergoglio nel corso di una messa celebrata nel 2005 in onore di San Raimondo Nonnato, Patrono delle donne incinte.
In quella occasione Papa Francesco affermava: “Tutti noi dobbiamo custodire la vita, proteggere la vita, con tenerezza, calore … dare la vita è aprire il nostro cuore, e custodire la vita è dare noi stessi con tenerezza e affetto agli altri, avere un cuore sollecito verso gli altri. Custodire la vita dal suo inizio alla sua fine naturale. È semplice, è bello. Così andate avanti e non scoraggiatevi. Custodite la vita. Ne vale la pena”.
Quest’anno la Giornata per la vita in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda è dedicata ai bambini non nati e alle loro madri, agli anziani, alle persone con intenti suicidi e alle loro famiglie. Il ricavato della colletta della giornata per la Vita che si terrà nelle parrocchie in Inghilterra e Galles, domenica 28 luglio, sarà devoluto all'”Anscombe Bioethics Centre” ed ad altre attività in favore della vita sostenute dalla Chiesa.
“Ricordando l’insegnamento di Sant’Ireneo- si legge nel testo- che la gloria di Dio è visibile nell’essere umano vivente, il Santo Padre invita tutti noi a lasciare che la luce di quella gloria splenda in modo tale che tutti arrivino a riconoscere l’inestimabile valore di ogni vita umana. Anche i più deboli e i più vulnerabili, i malati, gli anziani, i non nati e i poveri, sono capolavori della creazione di Dio, fatti a sua immagine, destinati a vivere per sempre, e meritevoli della massima riverenza e rispetto. Sua Santità assicura le sue preghiere affinché la Giornata della Vita contribuisca a garantire che la vita umana riceva sempre la protezione che le è dovuta, in modo che ‘tutto ciò che respira possa lodare il Signore’ (Salmo 150:6)”.
In quella occasione Papa Francesco affermava: “Tutti noi dobbiamo custodire la vita, proteggere la vita, con tenerezza, calore … dare la vita è aprire il nostro cuore, e custodire la vita è dare noi stessi con tenerezza e affetto agli altri, avere un cuore sollecito verso gli altri. Custodire la vita dal suo inizio alla sua fine naturale. È semplice, è bello. Così andate avanti e non scoraggiatevi. Custodite la vita. Ne vale la pena”.
Quest’anno la Giornata per la vita in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda è dedicata ai bambini non nati e alle loro madri, agli anziani, alle persone con intenti suicidi e alle loro famiglie. Il ricavato della colletta della giornata per la Vita che si terrà nelle parrocchie in Inghilterra e Galles, domenica 28 luglio, sarà devoluto all'”Anscombe Bioethics Centre” ed ad altre attività in favore della vita sostenute dalla Chiesa.
“Ricordando l’insegnamento di Sant’Ireneo- si legge nel testo- che la gloria di Dio è visibile nell’essere umano vivente, il Santo Padre invita tutti noi a lasciare che la luce di quella gloria splenda in modo tale che tutti arrivino a riconoscere l’inestimabile valore di ogni vita umana. Anche i più deboli e i più vulnerabili, i malati, gli anziani, i non nati e i poveri, sono capolavori della creazione di Dio, fatti a sua immagine, destinati a vivere per sempre, e meritevoli della massima riverenza e rispetto. Sua Santità assicura le sue preghiere affinché la Giornata della Vita contribuisca a garantire che la vita umana riceva sempre la protezione che le è dovuta, in modo che ‘tutto ciò che respira possa lodare il Signore’ (Salmo 150:6)”.