Le Suore di Madre Teresa in India possono nuovamente ricevere donazioni dall’estero. Rinnovata la registrazione delle Missionarie della Carità, valida fino al 2026
L’Indian Express online oggi ha dato la notizia [QUI], che la certificazione FCRA (Foreign Contribution Regulation Act, la legge che regola il ricevimento di contributi dall’estero) delle Missionarie della Carità con sede a Calcutta è stata rinnovata il 6 gennaio 2022. Il certificato di registrazione FCRA è ora valido fino al 31 dicembre 2026.
Quasi due settimane dopo che il governo dell’India aveva rifiutato di rinnovare la registrazione, con la rinnovata iscrizione la Congregazione delle Missionarie della Carità fondata dal premio Nobel Santa Madre Teresa di Calcutta, potrà nuovamente ricevere e utilizzare fondi provenienti da contributi esteri. Secondo il Ministero degli affari interni, al 7 gennaio ci sono 16.908 organizzazioni FCRA attive in India, tra cui le Missionarie della Carità, organizzazione registrata con il numero 147120001.
Suor Sunita Kumar, portavoce della Congregazione ha dichiarato: “Siamo felici e lieti che il governo centrale abbia ripristinato la nostra registrazione FCRA. Le persone che stanno donando sanno che è per i poveri. Hanno anche alzato la voce, chiedendo perché fosse successo. Comunque sono felice”.
Articoli precedenti
– Uttar Pradesh, l’esercito sfratta un orfanotrofio delle suore di Madre Teresa – 7 gennaio 2022
– A Natale il Governo indiano ha bloccato i conti bancari delle Missionarie della Carità di Madre Teresa. Ignote le motivazioni di un atto con gravissime conseguenze – 28 dicembre 2021
Foto di copertina: Missionarie della Carità fuori dalla Casa Madre a Calcutta (Foto di Shashi Ghosh/Indian Express).