Un giorno speciale con la Beata Vergine Maria e San Charbel a Florencja

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La Celebrazione di martedì 22 giugno 2021 nella parrocchia di Nostra Signora dell’Assunzione di Buon Inizio e San Charbel a Florencja vicino a Iłża ha assunto un carattere insolito. Probabilmente, chi vi partecipa ogni 22 del mese non si aspettava che fosse un giorno così speciale. Pellegrini erano venuti da vari luoghi della Polonia, anche da 400 km di distanza, da Dębica, Tarnów, Częstochowa, Kraśnik, Żory vicino a Rybnik, dalle vicinanze di Łódź, Radom e da un villaggio vicino a Iłża. Alcuni erano arrivati già il giorno prima. C’erano anche i pellegrini venuti dall’Italia già da qualche giorno. Tra loro c’erano anche Lena Liguori e Orlando Dello Ioio, carissimo amico e fratello di tutti noi, che due giorni dopo dal Santuario di Florencja è tornato alla casa del Padre. Ricordiamolo nella preghiera.

La Celebrazione del 22 di ogni mese è un ringraziamento per la Madonna con San Charbel e inizia sempre con l’Adorazione del Santissimo Sacramento e la Preghiera di guarigione e liberazione. Al termine tutti hanno ricevuto la Benedizione con il Santissimo Sacramento e con l’Olio di San Charbel. Molte persone, anche bambini, hanno offerto delle rose rosse alla Beata Vergine Maria.

Nella cella di San Charbel alle ore 15.00 dopo la Coroncina della Divina Misericordia, è stata celebrata la Santa Messa in italiano. Vi hanno partecipato pellegrini dall’Italia, in visita da diversi giorni a Florencja.

Poi, alle ore 18.00 è iniziata la Concelebrazione Eucaristica, presieduto dal parroco-custode del Santuario, Padre Jarosław Cielecki, concelebranti Padre Tadeusz Wlazło-Socha, vice parroco e Padre Robert Drezner, parroco di Nostra Signora del Perpetuo Soccorso a Ostrowiec Świętokrzyski.

Per la prima volta, la Santa Messa è stata celebrata di fronte al Santuario, presieduta alla ore 17.00 dalla recita del Santo Rosario, guidata dai membri delle Case di Preghiera di San Charbel e durante la Santa Messa è stata benedetta la nuova Casa di Preghiera di San Charbel a Tczew in Pomerania. Per l’occasione sono state portate fuori la statua della Madonna di Medjugorje e la statua di San Charbel con le sue reliquie. Dopo 9 mesi era di nuovo all’aria aperta ed è facile associarlo alla venuta al mondo di una nuova vita. “È come San Charbel volesse dire: sono nato di nuovo per ciascuno di voi, perché possiate trovare la vera via a Gesù”, ha detto Padre Jarek nella sua omelia.

Durante la Celebrazione una tempesta si stava avvicinando a Florencja. Si è vista una nuvola scura, si alzò il vento. “Ho pregato – dice Padre Jarek -: ‘Signore Gesù, fammi finire l’Eucaristia senza tempesta e pioggia’”. E così è stato, il vento ha scacciato le nuvole. Così è stato possibile di svolgere ancora la processione con i ceri, accompagnando la statua e le reliquie del santo libanese. La statua è tornata al suo posto nell’Eremo, in attesa della prossima celebrazione per il patrono della parrocchia di Florencja che si svolgerà giovedì 22 luglio. Tuttavia, subito dopo la Santa Messa, non appena le statue furono riportate nel tempio, iniziò a piovere.

I pellegrini del sud della Polonia, che erano ancora rimasti a Florencja si sono riuniti per una Celebrazione Eucaristica prima di tornare a casa. Alcuni hanno voluto ricevere l’Unzione degli infermi e diverse persone si sono unite al Sacramento della penitenza. Padre Jarek ha ringraziato tutti per il soggiorno e ha concluso: “Venite, perché vi stiamo ancora aspettando qui”. I pellegrini hanno promesso che sarebbero tornati, perché a Florencja si sentono davvero molto bene. Prima di ripartire, Padre Jarek ha benedetto l’auto e i passeggeri, in modo che potessero raggiungere in sicurezza le loro case. E quando sono arrivati, hanno inviato dei messaggi per dire che erano arrivati sani e salvi.

Orlando Dello Ioio e Lena Liguori nel Santuario di Nostra Signora dell’Assunzione del Buon Inizio e San Charbel. Nella foto a sinistra il 20 giugno 2021 ore 13.01, nella foto a destra il 22 giugno 2021 ore 20.17.

Nel pomeriggio del 24 giugno è morto per un arresto cardiaco Orlando Dello Ioio, 49 anni, di Gragnano, giunto a Florencja in pellegrinaggio pochi giorni prima. Era un grande devoto di San Charbel, uomo buono e generoso, un caro amico e vero fratello per Padre Jarek e tutti noi.

Orlando Dello Ioio nella Cella di San Charbel dell’Eremo di Florencja, 20 giugno 2021 ore 12.53.

Il 25 giugno, prima della Santa Messa celebrata in italiano alle ore 15.00 nell’Eremo di San Charbel, è stata recitata la Coroncina Della Divina Misericordia per il defunto nostro caro Orlando.

Il commosso cordoglio di Padre Jarek per la morta del suo amico Orlando Dello Ioio.

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