Diritti umani e carceri: il programma di lavoro di PRISNET
Si è concluso oggi, mercoledì 28 novembre 2012, il workshop del Programma PRISNET della Commissione Europea – Direzione Generale Allargamento – svoltosi presso l’Università Europea di Roma. Nella tre giorni di lavori gli esperti del Programma, giuristi, avvocati, funzionari dei Ministeri di Giustizia si sono confrontati sui due temi fondamentali oggetto del Programma voluto dalla Commissione Europea: tutela dei diritti delle minoranze nell’area dei Paesi dei Balcani e in particolare nel sistema carcerario degli stessi.
Sotto la direzione scientifica dell’Università Europea di Roma – coordinata dal Prof. Luca Galantini – i partners delle istituzioni governative dei paesi coinvolti nel Programma, Serbia, Bosnia-Erzegovina, Kosovo, Albania, Macedonia e Turchia – ovvero gli Stati che hanno avviato le procedure di adesione al’Unione Europea – hanno sviluppato in due anni un monitoraggio dei deficit legislativi di questi Paesi nell’adempimento delle norme dell’Unione Europea e dei trattati internazionali in materia di tutela e promozione dei diritti umani, delle fondamentali libertà civili dei cittadini e in particolare della libertà religiosa e del sistema carcerario. L’obiettivo del Programma PRISNET è infatti quello di elaborare una proposta d’accordo tra i Paesi che hanno aderito al Progetto per il raggiungimento di standard comuni nel processo di adeguamento alle leggi della UE per la promozione dei diritti umani.
Il tema è in verità una sfida all’insegna della promozione di una visione condivisa del bene comune attraverso il dialogo interreligioso e interetnico, che è il presupposto di ogni processo di pace duratura nell’area dei Balcani, dove la dimensione multireligiosa e multietnica dell’Europa si rivela in tutte le sue complessità. Direttore scientifico del Programma PRISNET è il Prof. Luca Galantini. Docente di Storia del Diritto Moderno dell’Università Europea di Roma e di Regimi Internazionali dell’Università Cattolica, specializzato in Diritto Internazionale Umanitario. Ha partecipato a molteplici programmi di integrazione politica nella UE. In qualità di Consulente della Presidenza del Consiglio ha partecipato ai lavori del Trattato per la Costituzione UE. E’ stato Consigliere Esperto del Ministero degli Affari Esteri. Dal 2006 collabora con le università degli Stati balcanici nei programmi legislativi di adesione alla UE.
Fonte Università Europea di Roma