Le Celebrazioni di Padre Jarek Cielecki per la festa della Divina Misericordia nel segno della richiesta di perdono a Gesù

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Nella Domenica della Divina Misericordia, 19 aprile 2020 Padre Jarek Cielecki, come ogni giorno, ha presieduto la Celebrazione Eucaristica nella cappella dedicata a San Giovanni Paolo II e a San Charbel Makhlouf in Polonia.

Proprio ieri, alla vigilia di questa festa, ha benedetto l’immagine di Gesù Misericordioso che è stato portato da Vilnius in Lituania. Questo quadro resterà per sempre nella cappella.

Padre Jarek ha presieduto la Santa Messa in polacco alle ore 09.00 e in lingua Italiana alle ore ore 19.00. Possiamo dire che ambedue le Celebrazioni sono state seguite da tanti fedeli, non soltanto dalla Polonia e dall’Italia, perché Padre Jarek in questi giorni è stato informato che le sue Celebrazioni da diversi giorni vengono seguite in streaming anche in altri paesi europei.

Va ricordato che per più di sette anni Padre Jarek ha svolto un’intensa missione di evangelizzazione nella maggior parte dei Paesi europei. Nel corso del suo apostolato itinerante, in questi anni Padre Jadrek ha fondato una vasta rete di gruppi di preghiera, che è diventata l’Associazione Cattolica “La Famiglia delle Case di Preghiera di San Charbel”.

Durante la sua omelia, Padre Jarek ha ricordato anche diverse volte, che la Festa della Misericordia ha voluto Gesù, lasciando anche a Santa Faustina la preghiera della novena con tutti devono prepararsi per la festa. Infatti, con la preghiera davanti Santissimo Sacramento ogni sera in questi giorni, Padre Jarek presieduto la Novena in polacco e italiano, con la recita della Coroncina della Divina Misericordia.

Il momento molto importante ogni sera, oltre la preghiera, era la richiesta di perdono a Gesù nel nome di tutti per i peccati. Un giorno Padre Jarek ha chiesto perdono per l’aborto, un’altro per la superbia, per l‘invidia, per la mancanza di fedeltà alle promesse date a Gesù. Padre Jarek ha chiesto perdono anche per le diverse indipendenze, come l’alcolismo, la droga, il gioco, il sexoholismo e la pornografia nel mondo, ecc.

Durante l’Adorazione Eucaristica e la recita della Coroncina della divina misericordia nella Festa della Divina Misericordia – alle ore 15.00, l’ora di grazia che Gesù ha chiesto a Santa Faustina -Padre Jarek nel nome di tutti ha chiesto perdono a Gesù per qualunque profanazione del Santissimo Sacramento e per le bestemmie con cui in diversi posti del mondo il Signore è stato offeso. Al termine, in comunione con tutti, Padre Jarek ha chiesto a Gesù: “Signore in questi giorni abbiamo chiesto il perdono, ma oggi con umiltà chiediamo, abbi pietà di noi. Ti chiediamo la grazie che sparisca questa pandemia, che il Tuo popolo possa ritorna nelle chiese, ma con un cuore più umile, con più amore e misericordia verso il prossimo. E soprattutto con più perdono uno verso altro”.

Nell’omelia durante la Santa Messa Padre Jarek ha anche ricordato diverse volte la figura di San Giovanni Paolo II, grande apostolo della Divina Misericordia, sottolineando che proprio lui ha consacrato tutto il mondo alla Divina Misericordia.

Padre Jarek ha ricordato che la misericordia è importante anche come segno verso il prossimo, con l’aiuto del fratello che è nel bisogno, soprattutto quando si trova nella difficoltà. Ha aggiunto che la Misericordia è l’immenso amore che Gesù ha verso ciascuno di noi. Gesù ci perdona sempre, ma dobbiamo noi fare il passo verso di Lui, con piena fiducia, ripetendo spesso le parole “Gesù confido in Te”.

Padre Jarek ha anche detto di stare attenti del falso moderno insegnamento sulla Misericordia di Dio, secondo il quale all’uomo è permesso di peccare, basta che si rivolge dopo a Gesù e tutto è a posto, perdonato. Dimenticano però una cosa importante, ha detto Padre Jarek, che la Divina Misericordia è soprattutto la richiesta a Gesù di aiutarci a cambiare vita, a non peccare più e a non abbandonare il cammino della conversione. La Misericordia di Dio è il perdono di Gesù, ma soprattutto la grazia di un cammino di conversione.

Padre Jarek inoltre ha ricordato le parole di Gesù con cui ha espresso a Santa Faustina il desiderio di vedere la Sua Immagine in ogni casa, in tante chiese nel mondo e nelle cattedrali. Qualche mese fa, Padre Jarek ha cercato l’Immagine di Gesù Misericordioso nella Basilica di San Pietro, ma non l’ha trovato da nessuna parte. “Ho cercato allora nella sagrestia – diceva Padre nella sua omelia – ma non l’ho trovato. Quindi, ho cercato in altre parti intorno alla sagrestia e finalmente l’ho trovato dietro la porta sulle scale che scendono verso la Fabbrica San Pietro e ho pregato davanti questa Immagine. Spero e tanto prego, che un giorno possiamo vedere l’Immagine di Gesù Misericordioso anche nella Basilica di San Pietro, non dietro una porta me dentro. Preghiamo per questo. Potrebbe stare nella Cappella di San Sebastiano, vicino all’altare dove si trova il corpo di San Giovanni Paolo II, che a Cracovia nel 2002 ha consacrato tutto mondo alla Divina Misericordia. Chi sa, può darsi che per questo Dio ci sta ancora donando tempo per la conversione. Ancora dopo di questo tempo di prova della pandemia”.

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