Chiara Lubich, aperta la causa di beatificazione
Si è aperta ufficialmente con una cerimonia tenuta alla Cattedrale di San Pietro Apostolo a Frascati, il 27 gennaio la causa di beatificazione e canonizzazione di Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari, nata a Trento nel 1920 e scomparsa nel 2008. La cerimonia, detta “Prima Sessio” è stata officiata dal Vescovo di Frascati, Monsignor Raffaello Martinelli.
Il luminoso esempio di vita di Chiara Lubich susciti rinnovati propositi di fedeltà a Cristo, ha scritto Papa Francesco nel messaggio, a firma del cardinale segretario di Stato Pietro Parolin, inviato per l’ occasione. Il Papa esorta a far conoscere al popolo di Dio la vita e le opere di Chiara Lubich, che accogliendo l’invito del Signore, ha acceso per la Chiesa una nuova luce sul cammino verso l’unità. La cerimonia, tenutasi nella cattedrale di Frascati, è stata scandita da varie fasi, tra cui la lettura del Decreto di introduzione della Causa, l’insediamento del tribunale nominato dal vescovo, poi i giuramenti dei membri del tribunale.
La diocesi di Frascati è il territorio nel quale si trova il Centro Internazionale del Movimento dei Focolari, nei pressi del quale Chiara Lubich è vissuta gran parte della sua vita ed è morta il 14 marzo del 2008. Maria Voce, presidente del Movimento dei Focolari, ha auspicato che con l’eventuale riconoscimento delle virtù eroiche di Chiara Lubich, l’umanità e la storia possano conoscere nuovi sviluppi di pace e di fraternità universale. L’iter per l’avvio della causa di beatificazione era iniziato il 7 dicembre 2013, settantesimo della fondazione dei Focolari, con la presentazione della richiesta formale al Vescovo di Frascati da parte della presidente del Movimento Maria Voce.