Macerata Shangai nel segno di Matteo Ricci
Scambio di doni: a Macerata il busto di Paul Xu Guangqi, un discepolo del Ricci, realizzato da un artista cinese; e Shanghai quello del gesuita, opera di uno scultore italiano La Fondazione Padre Matteo Ricci di Macerata e lo Xuhui Cultural Bureau di Shanghai hanno deciso di rafforzare la loro amicizia attraverso lo scambio dei busti di bronzo di due grandi personalità delle loro rispettive città: Matteo Ricci, il grande missionario gesuita che aprì le porte all’evangelizzazione e agli scambi culturali con la Cina, e Paul Xu Guangqi, un mandarino alla corte imperiale di Pechino, uomo di scienza e discepolo del Ricci.
Il busto di Xu Guangqi, è stato donato a Macerata il 24 gennaio. La sua ubicazione non è stata ancora decisa, ma molti vorrebbero collocarlo nel giardino di fronte alla sede della Fondazione Padre Matteo Ricci che è anche la sede di un seminario missionario. Il busto di Matteo Ricci, scolpito dall’artista Emanuele Barsanti, era già stato consegnato il 7 novembre 2014 ed è stato posto nel giardino-mausoleo di Xu Guangqi, a pochi centinaia di metri dalla St Ignatius Cathedral, la cattedrale di Shanghai. Nel frattempo va avanti il processo per la causa di beatificazione di Matteo Ricci.
Il 14 novembre 2014 è stata completata la fase diocesana del processo e gli atti sono stati consegnati alla Congregazione per le Cause dei Santi a Roma per i passi ulteriori che dovranno accertare l’eroicità delle virtù del Ricci. In Cina e in molte parti del mondo si chiede che la beatificazione di Matteo Ricci sia fatta insieme a quella del suo discepolo Paul Xu Guangqi, considerato il fondatore della comunità cristiana di Shanghai.
Fonte: Gesuiti News