Il cordoglio del Papa per la morte di Karl Joseph Becker
“La notizia della pia dipartita del venerato cardinale Karl Joseph Becker suscita nel mio animo affettuoso rimpianto e desidero esprimere sentimenti di profondo cordoglio a lei e all’intera Compagnia di Gesù, ricordando con profonda gratitudine l’intenso ed esemplare servizio svolto per molti anni dal compianto porporato nell’insegnamento, nella formazione delle nuove generazioni, specialmente dei sacerdoti, nella ricerca teologica, come pure nel servizio alla Santa Sede”. Papa Francesco scrive un telegramma al Preposito generale della Compagnia di Gesù per rappresentare i suoi sentimenti in occasione della morte del cardinale gesuita tedesco.
Nominato esperto al Concilio Vaticano II, Becker fu uno dei collaboratori per l’estensione della costituzione sulla Chiesa “Lumen Gentium”. Chiamato da Paolo VI come Consultore della Congregazione per la dottrina della Fede, esercitò il servizio collaborando con l’allora cardinale Ratzinger. Proprio papa Benedetto XVI lo nomina cardinale, nel concistoro del 18 febbraio 2012, della diaconia di San Giuliano Martire, di cui prende possesso il 22 aprile 2012.
“Innalzo fervide preghiere al Signore – scrive ancora nel suo messaggio papa Francesco – affinché, per intercessione della Vergine santa e di sant’Ignazio di Loyola, voglia donare al defunto cardinale il premio eterno promesso ai suoi fedeli discepoli e di cuore invio a lei e a quanti lo hanno conosciuto, apprezzandone le doti di mente e di cuore, la confortatrice benedizione apostolica”.