Papa Francesco: appartenere alla Chiesa è un dono meraviglioso
Udienza ina piazza San Pietro per Papa Francesco che dopo la visita alle Istituzioni europee si prepara alla visita apostolica in Turchia.
Nella catechesi il Papa ha spiegato come la Chiesa si trasformerà nella fine dei tempi e si è riferito alla Gaudiun et spes “è bello percepire come ci sia una continuità e una comunione di fondo tra la Chiesa celeste e quella ancora in cammino sulla terra. Coloro che già vivono al cospetto di Dio possono infatti sostenerci e intercedere per noi, pregare per noi. D’altro canto, anche noi siamo sempre invitati ad offrire opere buone, preghiere e la stessa Eucaristia per alleviare la tribolazione delle anime che sono ancora in attesa della beatitudine senza fine. Sì, perché nella prospettiva cristiana la distinzione non è più tra chi è già morto e chi non lo è ancora, ma tra chi è in Cristo e chi non lo è! Questo è l’elemento determinante, veramente decisivo per la nostra salvezza e per la nostra felicità.”
Il Papa ha poi spiegato come la “Sacra Scrittura ci insegna che il compimento di questo disegno meraviglioso non può non interessare anche tutto ciò che ci circonda e che è uscito dal pensiero e dal cuore di Dio.”
La conclusione del Papa è un invito a renderci “conto di quanto appartenere alla Chiesa sia davvero un dono meraviglioso, che porta iscritta una vocazione altissima! Chiediamo allora alla Vergine Maria, Madre della Chiesa, di vegliare sempre sul nostro cammino e di aiutarci ad essere, come lei, segno gioioso di fiducia e di speranza in mezzo ai nostri fratelli.