Fiorenzo Angelini, l’ultimo Cardinale ”romano”
Il Collegio Cardinalizio ha perso l’ultimo porporato ‘’romano de Roma’’. Il Cardinale Fiorenzo Angelini, infatti, era nato a Roma il 1 agosto 1916.
Ordinato sacerdote nel 1940 il giovane Don Angelini si prodigava per aiutare la popolazione di Roma provata dalla guerra. Al termine del conflitto viene nominato Assistente Ecclesiastico Nazionale degli Uomini di Azione Cattolica., incarico che mantenne fino al 1959. Nello stesso periodo presta servizio come cerimoniere pontificio.
Il 27 giugno 1956 viene eletto Vescovo titolare di Messene e ordinato il 29 luglio successivo. In questa veste si occupa dell’Assistenza spirituale nelle cliniche e negli ospedali di Roma, mentre tra il 1977 ed il 1985 ricopre anche l’incarico di Vescovo ausiliare della Diocesi di Roma.
L’11 febbraio 1985 Papa Giovanni Paolo II nomina Mons. Angelini Pro-Presidente della Pontificia Commissione per la Pastorale degli Operatori Sanitari, con dignità di Arcivescovo. Tre anni dopo viene nominato ufficialmente Presidente del Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari. Presidente emerito per sopraggiunti limiti di età dal 31 ottobre 1996.
E’ Giovanni Paolo II a crearlo Cardinale nel Concistoro del 28 giugno 1991. Gli viene assegnata la Diaconia di Santo Spirito in Sassia, elevata pro hac vice a Titolo Presbiterale nel 2002.
Legatissimo da giovane sacerdote a Pio XII, è presente – e ritratto nelle foto – durante la visita di Papa Pacelli al quartiere di San Lorenzo devastato dal bombardamento alleato del luglio 1943. Tra le sue amicizie spicca quella con il sette volte Presidente del Consiglio dei Ministri della Repubblica Italiana, Giulio Andreotti, al quale era legato anche per la comune passione per il calcio e per la Roma, squadra per la quale il Cardinale Angelini ha sempre tifato.
Le esequie del Cardinale Angelini saranno celebrate domani alle 15 all’Altare della Cattedra della Basilica Vaticana. La messa esequiale sarà celebrata dal Cardinale Decano Angelo Sodano mentre il rito dell’Ultima Commendatio e della Valedictio sarà presieduto da Papa Francesco.