La preghiera del Papa per la scomparsa del cardinale Angelini
Una giornata di festa resa più triste dalla scomparsa del cardinale che ha per decenni animato la pastorale sanitaria, Fiorenzo Angelini. Questa mattina nell’Aula Paolo VI, il Santo Padre Francesco ha ricevuto in Udienza i partecipanti alla XXIX Conferenza Internazionale promossa dal Pontificio Consiglio per gli Operatori Sanitari (per la Pastorale della Salute) sul tema “La persona con disturbi dello spettro autistico: animare la speranza”. Il Papa ha ricordato che è “necessario l’impegno di tutti per promuovere l’accoglienza, l’incontro, la solidarietà, in una concreta opera di sostegno e di rinnovata promozione della speranza, contribuendo in tale modo a rompere l’isolamento e, in molti casi, anche lo stigma che gravano sulle persone affette da disturbi dello spettro autistico, come spesso anche sulle loro famiglie.”
Una vicinanza che non deve essere impersonale ed è quindi “auspicabile quindi creare, sul territorio, una rete di sostegno e di servizi, completa ed accessibile, che coinvolga, oltre ai genitori, anche i nonni, gli amici, i terapeuti, gli educatori e gli operatori pastorali. Queste figure possono aiutare le famiglie a superare la sensazione, che a volte può sorgere, di inadeguatezza, di inefficacia e di frustrazione.”
Un incoraggiamento a colo che si dedicano alla ricerca “nella dovuta attenzione ai diritti degli ammalati, ai loro bisogni e alle loro potenzialità, salvaguardando sempre la dignità di cui è rivestita ogni persona.”
Al termine del discorso il Papa ha aggiunto: “ Anche adesso, tutti insieme, faremo una preghiera per l’anima del Cardinale Angelini, che è stato il fondatore di questo Consiglio per la salute, colui che ha iniziato quest’opera di servizio della Chiesa e che il Signore ha chiamato a sé questa notte.”