San Benedetto e l’Europa nel 50° anniversario della Pacis nuntius (1964-2014) Un percorso storiografico
La figura di Benedetto da Norcia, le origini dell’Europa e il pontificato di Paolo VI. Sono questi i protagonisti delle Giornate Internazionali di Studi che l’Università Europea di Roma (www.unier.it), con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura, dedica a una rilettura storiografica del santo monaco e all’analisi di come il suo esempio è stato recepito nelle diverse epoche dal mondo della cultura.
Le relazioni presentano una serie di approfondimenti di carattere storiografico tesi a delineare il panorama degli studi sull’incidenza del monachesimo benedettino sulla società e sulla cultura europee, dall’epoca tardo antica agli studi più recenti.
Esito di tale percorso è la lettera apostolica “Pacis nuntius” con cui, cinquant’anni fa, papa Paolo VI ha proclamato san Benedetto patrono d’Europa, nella fase iniziale del suo pontificato e in un momento chiave per il processo di integrazione europea.
Il testo sarà analizzato sia in relazione con l’importanza della lezione benedettiana attraverso i secoli, sia con il contesto del pontificato montiniano nelle dinamiche della società contemporanea.
La prima giornata si terrà il 28 ottobre 2014, dalle 15:30 alle 17:30, nella sala conferenze del Pontificio Consiglio della la Cultura (Città del Vaticano).
La seconda giornata si terrà il 29 ottobre, dalle 9:30 all 18.30, all’Università Europea di Roma (via degli Aldobrandeschi 190).
Sono in programma gli interventi di: P. Luca Maria Gallizia LC, Rettore Università Europea di Roma; Dom Mauro Meacci, O.S.B., Abate Ordinario di Subiaco; P. Giovanni Spinelli, O.S.B., Segretario del Centro Storico Benedettino Italiano; P. Jesus Villagrasa L.C., Rettore dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum; P. Mariano Dell’Omo, O.S.B., Pontificia Università Gregoriana – Abbazia di Montecassino; Pietrina Pellegrini, Università Europea di Roma; Mirko Breitenstein, Technische Universität Dresden; Alessandra Bartolomei, Pontificia Università Gregoriana; Johan Ickx, Università Europea di Roma; Massimiliano Valente, Università Europea di Roma; Francesco Salvestrini, Università degli Studi di Firenze; Pierantonio Piatti, Pontificio Comitato di Scienze Storiche; Giordano Monzio Compagnoni – Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra; Gert Melville, Technische Universität Dresden; Miguel Calleja Puerta, Universidad de Oviedo; P. Adàm Somorjai, O.S.B., Abbazia di Pannonhalma – Ungheria; Marko Trogrlic Università degli Studi di Spalato; Renata Salvarani, Università Europea di Roma.
Le presidenze delle sessioni sono affidate a Maria Lupi dell’Università degli Studi Roma Tre, al cardinale Walter Brandmueller per il Pontificio Comitato di Scienze Storiche, a monsignor Franco Perazzolo per il Pontificio Consiglio della Cultura.
E’ possibile vedere qui il programma: