Schiavitù, il tema scelto da Francesco per la Giornata Mondiale della Pace

Condividi su...

“Non più schiavi ma fratelli”, questo il tema del messaggio del Papa per la prossima Giornata Mondiale della Pace. Lo ha scelto il Papa in persona, su una rosa di tre che gli ha presentato il Pontificio Consiglio per la Giustizia e la Pace. Ma ha voluto anche decidere il titolo, prendendone uno che non si rifà a una citazione biblica precisa, ma che di certo rappresenta una continuità netta con il primo messaggio per la Giornata Mondiale della Pace siglato Francesco. Perché è sempre la fraternità la chiave del discorso papale.

Se l’anno scorso Francesco chiedeva più fraternità per risolvere i mali del mondo, quest’anno Papa Francesco sottolinea la fraternità in contrapposizione a quello che è presto diventato un tema centrale del suo pontificato, ovvero il traffico di esseri umani. Come possiamo fare schiavo il nostro fratello? E come possiamo dimenticare di essere fratelli, perché figli di uno stesso Padre?

Difficile comprendere come si svolgerà il testo del messaggio, che dovrebbe essere presentato nei prossimi mesi nella sua integrità. Dovrebbe essere un messaggio più breve, sulla scorta di quelli (profetici) di Paolo VI, tutto condensato su alcuni concetti chiave.

Alla base, moltissimi documenti di Magistero papale che si sono sviluppati nel corso degli anni. Tutti i Papi hanno condannato con forza il traffico di esseri umani, con iniziative – anche diplomatiche – di grande impatto. Ma è un impegno nel Dna stesso della Chiesa. Basti pensare ai domenicani Bartolomé de Las Casas e Francisco de Vitoria, che da Salamanca diedero vita a una scuola giuridica partendo proprio dalla condanna dello sfruttamento degli indiani d’America: è dalla scuola di Salamanca che nascono i diritti umani.

Papa Francesco sente particolarmente suo il problema, tanto che ha subito suggerito alla Pontificia Accademia delle Scienze Sociali di occuparsi del tema. Detto, fatto, il Cancelliere dell’Accademia Marcelo Sanchez Sorondo ha organizzato un convegno, si è fatto promotore di una iniziativa interreligiosa e ha portato avanti il discorso in un recente incontro sul rapporto TRIP (Trafficking in Human Persons) della Segreteria di Stato USA.

Il messaggio per la Giornata Mondiale della Pace proseguirà questo particolare impegno di Papa Francesco. Andrà sulle scrivanie delle Cancellerie di tutto il mondo, e in genere rappresenta la linea guida del discorso che il Papa fa ad ogni inizio anno agli ambasciatori accreditati presso la Santa Sede.

151.11.48.50