Il papa pellegrino a Fatima e in Portogallo. I 95 del volo papale
Tutto pronto per il quindicesimo viaggio internazionale di papa Benedetto XVI, che da domani 11 al 14 maggio sarà in Portogallo, nel decennale della beatificazione di Jacinta e Francisco, i pastorelli di Fatima. Sarà soprattutto un pellegrinaggio mariano, ma non mancherà l’aspetto istituzionale, con i tanti incontri con le autorità portoghesi. Fittissimo il programma, con un tema di riflessione per ogni tappa: Lisbona, “Santità ed Evangelizzazione”, Fatima, “Condividere con gioia” e Porto, ”Chiesa e missione”.
Il viaggio sarà dedicato sopratutto alla preghiera per “la Chiesa, in particolare per i sacerdoti, e per la pace nel mondo”. “Invito tutti – ha detto ieri papa Ratzinger ai fedeli in piazza San Pietro, subito dopo la recita del Regina Caeli – ad accompagnarmi in questo pellegrinaggio, partecipando attivamente con la preghiera: con un cuore solo ed un’anima sola invochiamo l’intercessione della Vergine Maria per la Chiesa, in particolare per i sacerdoti, e per la pace nel mondo”.
Sarà la sesta visita di un papa in Portogallo, dopo quella di Paolo VI a Fátima (13 maggio 1967) e le quattro di Giovanni Paolo II: dal 12 al 15 maggio 1982, un anno dopo l’attentato di Piazza San Pietro, pellegrino a Fátima; scalo tecnico a Lisbona all’inizio del Suo 17° viaggio apostolico in Costa Rica, Nicaragua, Pánama, El Salvador, Guatemala, Honduras, Belize e Haiti dal 2 al 10 marzo 1983; pellegrino a Fátima durante il Suo viaggio dal 10 al 13 maggio 1991; a Fátima il 12 e 13 maggio 2000, per la Beatificazione dei Venerabili Servi di Dio Jacinta e Francisco Marto.
La partenza del volo papale è prevista alle 8,50 di domani, 11 maggio, con l’Airbus A 320 “Giuseppe Ungaretti” dell’Alitalia, codice AZ 4000. A bordo, oltre il Santo Padre, il seguito papale, i giornalisti ammessi al volo, un funzionario della Sala stampa vaticana e uno dell’Alitalia. In tutto, viaggeranno con il Santo Padre 95 persone.
Del seguito papale faranno parte due cardinali, due vescovi, sette sacerdoti e diciotto laici. A capo del seguito il cardinale Tarcisio Bertone, segretario di Stato. Sarà del seguito anche il cardinale José Saraiva Martins, portoghese, prefetto emerito della Congregazione delle cause dei Santi. I vescovi saranno il sostituto alla Segreteria di Stato, S.E.R. Mons. Fernando Filoni e il segretario della Congregazione dei vescovi, S.E.R. Mons. Manuel De Castro, anch’egli portoghese. Tra i sacerdoti, Mons. Guido Marini, maestro delle celebrazioni liturgiche, Mons. Georg Gänswein, segretario particolare del papa, coadiuvato da Mons. Alfred Xuereb. Per la Segreteria di Stato, inoltre, sarà presente Mons. Antonio Da Costa.
Faranno parte del seguito anche i coadiutori del maestro delle celebrazioni liturgiche, Mons. Francesco Camaldo e Mons. Konrad Krajewski. A curare i rapporti con gli operatori della comunicazione, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, del CTV e della Radio vaticana, P. Federico Lombardi, S.J., e il funzionario della Sala Stampa, Vik van Brantegem.
Tra i laici presenti il dott. Alberto Gasbarri, responsabile dell’organizzazione del viaggio, coadiuvato dal dott. Paolo Corvini e il Prof. Giovanni Maria Vian, direttore de L’Osservatore Romano. Nel seguito anche il medico personale del papa, dott. Patrizio Polisca, il dott. Giampiero Vetturini, Direttore dei servizi sanitari S.C.V. e l’assistente di camera del papa, Paolo Gabriele.
La sicurezza personale del Santo Padre sarà garantita dei 5 della gendarmeria vaticana, guidati dal dott. Domenico Giani, oltre che dal Ten. Col. Jean-Daniel Pitteloud e dal Serg. Daniel Koch della Guardia Svizzera pontificia.
Per i media della Santa Sede, faranno parte del seguito il fotografo dell’Osservatore Romano, Francesco Sforza, due operatori del CTV e due della Radio vaticana. L’assistente dall’Alitalia è Stefania Izzo, responsabile per i trasferimenti aerei.
64 i giornalisti accreditati viaggeranno con Benedetto XVI, di cui 29 per testate italiane e 4 per conto di media vaticani. Tra questi ultimi, ci saranno Simone Coali ed Alessandro di Bussolo per per il CTV, Nicola Gori e Simone Risoluti per L’Osservatore Romano. Gli altri giornalisti rappresentano le più importanti testate giornalistiche mondiali.
Tra i giornalisti ammessi al volo papale, 6 sono photoreporter: Vincenzo Pinto per AFP, Ettore Ferrari per ANSA, Gregorio Borgia per AP, Stefano Rellandini per Reuters, Gregorz Galazka per SIPA e Alessia Giuliani per Catholic Press Photo.
Le testate televisive saranno rappresentate da 21, di cui 12 corrispondenti, 8 cameramen e un producer. Tra i corrispondenti, Cristiana Caricato di Tv2000, Giuseppe De Carli, direttore della Struttura Rai Vaticano, Mons. Guido Todeschini di Telepace, Mons. Jarorlaw Cielecki per Vatican Service News, e 1 giornalista rispettivamente per Televisiva, ZDF, Fox News, ABC News, KTO TV, Canal 13 TV UC Chile, RTP e SIC TV.
Tra i cameramen gli inviati delle agenzie EU Pool TV (Stefano Belardini), AP-Reuters pool TV (Gabriele Pileri), TV2000 (Andrea Tramontano) e Telepace (Antonio Ivan Russo). Il producer sarà Fabio Severo, per EU Pool TV.
I redattori di giornali, agenzie e periodici saranno 33. Per i quotidiani italiani saranno presenti Marco Ansaldo (La Repubblica), Giacomo Galeazzi (La Stampa), Franca Giansoldati (Il Messaggero), Carlo Marroni (Il Sole 24 Ore), Salvatore Mazza (Avvenire), Andrea Tornielli (Il Giornale), Gian Guido Vecchi (Corriere della Sera). Per i quotidiani stranieri Rachel Donadio (The New York Times), Jaen Marie Guénois (Le Figaro), Stéphanie Le Bars (Le Monde), Frederic Mounier (Le Croix) e Maria Paixão de Magelhães Redmont (Diário de Notícias).
Unico inviato italiano per le agenzie di stampa, Fausto Gasparroni per l’Ansa. Tra le altre agenzie, segnaliamo la ITAR-TASS, la EFE, la Promedia, la I.Media, CNS, la CIC, l’AFP, l’UCA News, la Reuters, l’AP, la DPA e l’Agencia Ecclesia. Per i periodici saranno presenti 4 giornalisti, tra cui Ignazio Ingrao per Panorama e i corrispondenti di National Catholic Reporter, Sabado ed Expresso. Tra i tre giornalisti radiofonici, unico italiano Raffaele Luise (Rai – Gr); altre radio rappresentate Cadena Cope, Radio Renascença.
Dopo un volo di 3 ore e 10 minuti, 1860 km percorsi, il volo papale atterrerà alle ore 11:00 all’aeroporto internazionale Portela di Lisbona, dopo aver attraversato Italia, Francia, Spagna e Portogallo. Venerdì pomeriggio, l’A320 della TAP “D. Alfonso Henriques” con numero TP9704 riporterà a Roma il Santo Padre,il seguito e i giornalisti ammessi, con partenza alle 14 con partenza dall’aeroporto internazionale “Francisco sa Cárneiro” di Porto, alla volta dell’aeroporto di Ciampino a Roma, dopo 1760 km percorsi.