Papa Francesco al Notre Dame: continuate a difendere morale e identità cattolica

L’università statunitense Notre Dame sbarca a Roma e va in udienza dal Papa. Al Consiglio Direttivo dell’University of Notre Dame (Indiana, U.S.A.), in occasione dell’inaugurazione del Centro Universitario di Roma, Francesco parla del ruolo delle università cattoliche e ripercorre la storia del Notre Dame fin dal quando Padre Edward Sorin e i primi religiosi della Congregazione della Santa Croce l’hanno fatta nascere. “L ’Università Notre Dame du Lac rimane centrale, nelle mutate circostanze del XXI secolo, per l’identità che contraddistingue l’Università e il suo servizio alla Chiesa e alla società americana” spiega e riprende il testo della Evangelii gaudium a proposito del “discepolato missionario” che , dice “dovrebbe essere percepito in un modo del tutto speciale nelle università cattoliche, che, per loro stessa natura, sono impegnate a mostrare l’armonia tra fede e ragione e a mettere in evidenza la rilevanza del messaggio cristiano per una vita umana vissuta in pienezza ed autenticità.”
Poi parla dell’insegnamento morale della Chiesa e “della difesa della libertà di sostenere tali insegnamenti, in quanto proclamati con autorità dal magistero dei Pastori, precisamente nelle e attraverso le istituzioni formative della Chiesa.” Coraggio e testimonianza.
Infine il tema della identità cattolica, molto sentito negli Usa: “ Auspico -dice Francesco- che l’Università Notre Dame continui ad offrire la sua indispensabile ed inequivocabile testimonianza a questo aspetto della sua fondamentale identità cattolica, specialmente di fronte ai tentativi, da qualsiasi parte essi provengano, di diluirla.”