Papa Francesco partecipa alla Convocazione nazione di RnS
Ci sarà anche Papa Francesco alla XXXVII Convocazione del Rinnovamento dello Spirito che si terrà a Roma, allo Stadio Olimpico, l’ 1 – 2 giugno 2014, sul tema:«Convertitevi! Credete! Ricevete lo Spirito Santo! (cf At 2, 38-40). Per una Chiesa “in uscita” missionaria». Nel comunicato ufficiale del RnS si legge il grazie “per questa straordinaria notizia ufficializzata dalla Segreteria di Stato Vaticano al Presidente del RnS. E grande è già la mobilitazione, anche ad opera di parroci e di tanti fedeli laici non aderenti al Rinnovamento, che grati per l’occasione desiderano unirsi a questo grande evento di preghiera e di evangelizzazione organizzato dal Rinnovamento in risposta al desiderio di Papa Francesco di porre la Chiesa in “uscita” missionaria per testimoniare la gioia del Vangelo.”
La presenza di Papa Francesco ad una Convocazione del Movimento sarà fatto storico, inedito nella storia del Rinnovamento- si legge nel testo- E avviene nell’anno in cui, trasferendo questo evento ecclesiale dalla Fiera di Rimini allo Stadio di Roma, il RnS vuole sottolineare la volontà di sostenere il Santo Padre nella sua opera di “rinnovamento ecclesiale”, ponendo la propria esperienza spirituale ancor più nel cuore della Chiesa e a servizio del mondo, a partire dagli indirizzi che il Pontefice ha eloquentemente espresso nell’esortazione Evangelii Gaudium.
Inoltre, sarà la prima volta che Papa Francesco entrerà in uno degli “aeropaghi” del nostro tempo, in uno dei luoghi simbolo della Capitale, per unirsi ai 50.000 fedeli previsti che giungeranno da ogni parte d’Italia e del mondo.
Oltre alla speciale presenza del Santo Padre, molti ospiti di rilievo per la storia e la vita del Movimento hanno già confermato la propria partecipazione alla Convocazione di Roma: il card. Angelo Comastri, vicario del Papa per la Città del Vaticano; il card. Agostino Vallini, vicario del Papa per la diocesi di Roma; il card. Stanislaw Rylko, presidente del Pontificio Consiglio per i Laici; padre Raniero Cantalamessa, predicatore della Casa Pontificia e “ambasciatore” del Rinnovamento nel mondo; Sr. Briege McKenna, religiosa impegnata nel ministero di guarigione; padre Kevin Scallon, ministero di guarigione; Ralph Martin, testimone delle origini del Rinnovamento e noto per il suo ministero di predicazione; Patty Gallagher Mansfield, testimone delle origini del Rinnovamento e ministero d’intercessione; Michelle Moran, presidente dell’ICCRS (International Catholic Charismatic Renewal Services), Gilberto Gomes Barbosa, presidente della CFCCCF (Catholic Fraternity of Charismatic Covenant Communities and Fellowships); Salvatore Martinez, presidente del RnS.
Salvatore Martinez, ha così commentato: «La notizia della presenza del Santo Padre alla Convocazione del Rinnovamento suscita in me la gratitudine amorevole di un figlio che guarda la premura, l’affetto, la forza, la libertà del padre. In occasione della mia udienza privata con Papa Francesco, il 9 settembre u.s., considerando le attività del Movimento, avevamo parlato della nostra Convocazione. Il Papa ne era informato e aveva manifestato la volontà di parteciparvi. La notizia è rimasta sotto embargo sino alla vigilia di Natale quando è arrivata la comunicazione ufficiale della Segreteria di Stato. Oggi ne diamo pubblico annuncio unitamente allo straordinario programma della Convocazione. Giova ricordare che sin dall’esordio del suo Pontificato, ed ora attraverso il “documento programmatico” per la Chiesa, l’Esortazione “Evangelii Gaudium”, Francesco ha richiamato la gioia dell’esperienza di Gesù vivo, la bellezza della preghiera di adorazione, di intercessione e di lode, il primato della grazia nel popolo di Dio, la forza spirituale che si sprigiona nell’annuncio kerigmatico. Sono questi elementi che strutturano il cammino del Rinnovamento nello Spirito, che ne significano la storia e la novità da oltre 45 anni. Il Papa ne è bene a conoscenza, avendo accompagnato il Rinnovamento in Argentina come referente dell’Episcopato. Pertanto, e con tutta umiltà, vogliamo essere ancor più un esaudimento dei desideri del cuore del Pontefice in vista di una nuova evangelizzazione, a servizio delle nostre Chiese locali e per una nuova presenza dei cristiani nel mondo. La Convocazione, del resto, cadrà nei giorni di vigilia della Pentecoste, così che vorremmo fare dello Stadio Olimpico un grande “Cenacolo a cielo aperto” per invocare una rinnovata effusione dello Spirito. Ci prepariamo, dunque, con grande cura a questo speciale evento di grazia, nel quale daremo grande risalto agli ammalati, ai poveri, ai giovani, alle famiglie, invitando tutti a partecipare».