Papa Francesco: non lasciamo i ragazzi senza cresima

Condividi su...

Tutti i genitori si danno da fare per battezzare i figli, ma poi  si ricordano che la iniziazione cristiana non è completa senza la cresima?

Parte da qui il Papa per la sua terza catechesi sui sacramenti. “E importante – ha detto il Papa- avere cura che i nostri bambini, i nostri ragazzi abbiano questo sacramento. Tutti noi abbiamo cura che siano battezzati: e questo è buono! Ma forse non abbiamo tanta cura che ricevano la Cresima: restano a metà cammino”. Questo Sacramento ha proseguito “è tanto importante nella vita cristiana, perché ci dà la forza per andare avanti! Pensiamo un po’, ognuno di noi: noi, davvero, ci preoccupiamo che i nostri bambini ed i nostri ragazzi ricevano la Cresima? E’ importante, questo: è importante. E se voi a casa vostra avete bambini, ragazzi che ancora non l’hanno ricevuta e sono in età di riceverla, fate tutto il possibile perché giunga a compimento questa iniziazione cristiana e che loro ricevano la forza dello Spirito Santo. Ma è importante!. Naturalmente è importante offrire ai cresimandi una buona preparazione, che deve mirare a condurli verso un’adesione personale alla fede in Cristo e a risvegliare in loro il senso dell’appartenenza alla Chiesa”.

 

In una piazza San Pietro gelida e con non moltissimi fedeli rispetto alle folle dei primi mesi,  il Papa ha lodato i presenti con una battuta: “Si vede che questi ultimi mercoledì, a metà udienza, ci benedicono dal Cielo: ma, siete coraggiosi, avanti!”.  Francesco ha spiegato che battesimo e cresima “formano un unico evento salvifico l’“iniziazione cristiana”nel quale veniamo inseriti in Gesù Cristo morto e risorto e diventiamo nuove creature e membra della Chiesa.”

Il sacro crisma ci unge, ci invia, ci fa missionari del Vangelo: “  Il termine “Confermazione” ci ricorda poi che questo Sacramento apporta una crescita della grazia battesimale: ci unisce più saldamente a Cristo; porta a compimento il nostro legame con la Chiesa; ci accorda una speciale forza dello Spirito Santo per diffondere e difendere la fede, per confessare il nome di Cristo e per non vergognarci mai della sua croce” come è scritto nel Catechismo della Chiesa Cattolica. Ed aggiunge: “ Naturalmente è importante offrire ai cresimandi una buona preparazione, che deve mirare a condurli verso un’adesione personale alla fede in Cristo e a risvegliare in loro il senso dell’appartenenza alla Chiesa.”

Il Papa ha spiegato che i sacramenti sono opera di Dio che “si prende cura della nostra vita in modo da plasmarci ad immagine del suo Figlio, per renderci capaci di amare come Lui.” E lo Spirito ci da i suoi doni “che la Tradizione, alla luce della Sacra Scrittura, ha sempre evidenziato:  la Sapienza, l’Intelletto, il Consiglio, la Fortezza, la Scienza, la Pietà e il Timore di Dio.”

Ed ha concluso. “Quando accogliamo lo Spirito Santo nel nostro cuore e lo lasciamo agire, Cristo stesso si rende presente in noi e prende forma nella nostra vita; attraverso di noi, sarà Lui  a pregare, a perdonare, a infondere speranza e consolazione, a servire i fratelli, a farsi vicino ai bisognosi e agli ultimi, a creare comunione, a seminare pace.”

Poi il Papa dopo le sintesi proposte nelle diverse lingue dagli officiali della Segreteria di Stato, è sceso tra i fedeli dei settori speciali e tra i malati per salutarli.

Free Webcam Girls
151.11.48.50