Papa Francesco scherza con dei seminaristi scozzesi, chiamando il whiskey “acqua santa”. E la Santa Sede censura il documentario della BBC

The Times di Londra del 15 aprile 2020 racconta dei funzionari della comunicazione della Santa Sede hanno insistito che fosse tagliato d un documentario sui seminaristi scozzesi a Roma un filmato in cui Papa Francesco dice che “il whiskey è la vera acqua santa”, mentre gli viene presentata una bottiglia di whisky di malto Oban 14.

Il documentario della durata di un’ora “Priest School” (Scuola di sacerdoti), che verrà trasmesso dalla BBC Scozia oggi 19 aprile 2020 alle ore 22.15 senza la battuta di Papa Francesco sul whiskey, è stato prodotto dalla Solus Productions e diretto da Tony Kearney, che ha seguito i seminaristi scozzesi del Pontificio Collegio Scozzese di Roma, per un periodo di 18 mesi tra il 2018 e il 2019.

Il regista del documentario della BBC ha raccontato che i funzionari della comunicazione della Santa Sede hanno chiesto che la battuta bonaria di Papa Francesco fosse tagliata, poiché non volevano che il Papa fosse visto approvare il whiskey. Nella clip censurata, Papa Francesco fu filmato mentre, durante un’Udienza privata con i seminaristi scossesi in Vaticano nel 2018, accettava dal Direttore spirituale del Pontificio Collegio Scozzese una bottiglia di whiskey di malto Oban, distillata nell’omonima città scozzese.

In un articolo sul Dundee Courier del 16 ottobre 2019, Padre Jim Walls racconta come poche settimane dopo aver assunto nel settembre 2018 l’incarico di Direttore spirituale del Pontificio Collegio Scozzese di Roma, ha regalato a Papa Francesco una bottiglia del miglior whiskey scozzese. Padre Jim ricorda: “Intorno all’inizio del mese di ottobre [2018], i vescovi della Scozia sono venuti [a Roma] per quella che è chiamata la visita “ad limina”, in cui ogni cinque anni i vescovi incontrano il Papa per riferirgli come vanno le cose nelle loro diocesi. È stato un grande onore poter andare in Vaticano e incontrare il Papa. Lui è arrivato e ci ha stretto la mano tutti. Poi, gli abbiamo regalato una bottiglia di whiskey. L’ha guardato e ha detto: ‘Ha ha, questa è acqua santa!. Ovviamente gli è stato regalato del whiskey già prima”.

Padre Walls ha ragione, perché la Regina Elisabetta I del Regno Unito regalò a Papa Francesco una bottiglia di whiskey scozzese (insieme ad altri prodotti della sua tenuta di Balmoral, uova e birra), quando si incontrarono per la prima volta, il 4 aprile 2014 nello Studio Pontificio presso l’Aula Paolo VI.

Il regista di “Priest School” Tony Kearney ha raccontato al Record, che il Papa era “davvero alla mano con tutti loro” e invece di consegnare la bottiglia a uno dei suoi assistenti, come farebbe normalmente con un regalo, la accettò e la ammirò. “[Il Papa] ha detto ‘questa è la vera acqua santa’”, ha detto il regista. “Ha fatto una risata ed è stato un vero rompighiaccio con i seminaristi, ha messo tutti a proprio agio”.

Sfortunatamente per coloro che vorrebbero vedere il filmato nel documentario, la società di produzione aveva accettato di dare alla Santa Sede l’ultima parola su ciò che sarebbe stato incluso nel documentario prima che fosse trasmesso. “Abbiamo inviato loro i file e quando li hanno rispediti, quella sua battuta era stato tagliato”, ha spiegato Kearney. “All’inizio eravamo davvero infastiditi, ma hanno insistito sul fatto che non volevano che il Papa fosse visto approvare il whiskey. Penso che sia abbastanza divertente, notare quanto sia protetta la sua immagine”. “Francesco sta strappando il manuale del protocollo, è più avanti nella corsa e le persone che lo circondano devono recuperare”, ha detto Kearney. “Siamo riusciti a ottenere un accesso raro in un’antica istituzione scozzese e su cosa significa prepararsi per diventare sacerdote – non l’abbiamo mai visto prima. Questi sono alla mano, tipi normali a cui piace un bicchiere, come il calcio e vivono una vita normale. Distrugge il mistero”.

Il 10 aprile 2018 il fanatico del bourbon, Padre Jim Sichko, ha pubblicato su Twitter una foto mentre regala a Papa Francesco una bottiglia del pregiato whiskey bourbon di Pappy Van Winkle, invecchiato 23 anni. Nel tweet Padre Sichko ha scritto: “Papa Francesco ha ricevuto il suo Pappy Van Winkle Bourbon vecchio 23 anni, mentre condividevamo il nostro amore per My Ole Kentucky Home! Il Papa non è esigente riguardante l’origine del whiskey che riceve”.

My Old Kentucky Home è un film del 1926 diretto da Dave Fleischer e Dick Huemer. È un breve cortometraggio animato prodotto dalla Out of the Inkwell Films (poi Fleischer Studios) e distribuito dalla Red Seal Pictures, facente parte della serie Song Car-Tunes. Il film utilizza la canzone “My Old Kentucky Home” (1853) di Stephen Foster. My Old Kentucky Home sembra essere il primo tentativo di dialogo animato, poiché nel film un cane pronuncia le parole “Follow the ball, and join in, everybody”, in notevole sincronizzazione benché l’animazione fosse un po’ limitata, facendo in modo che il labiale fosse sincronizzato perfettamente. I Fleischer avevano già avviato la trovata della palla rimbalzante in un precedente corto della serie, My Bonnie Lies over the Ocean (1925). Questo film uscì due anni dopo l’inizio della serie nel maggio 1924, e due anni prima di Dinner Time di Paul Terry (uscito nel settembre 1928) e di Steamboat Willie di Walt Disney (novembre 1928).