XXVII Giornata Bambini Vittime. Un movimento di coscienze e un inarrestabile impegno, contro la pedofilia e ogni forma di abuso
[Korazym.org/Blog dell’Editore, 28.04.2023 – Vik van Brantegem] – La Giornata Bambini Vittime della violenza, dello sfruttamento e della indifferenza contro la pedofilia, viene celebrata dal 25 aprile alla prima domenica di maggio. Quindi, la XXVII GBV – ideata nel 1995 dall’Associazione Meter Onlus – è già nel pieno delle attività e iniziative. Si concluderà domenica 7 maggio 2023 in Piazza San Pietro a Roma, per partecipare – come si fa da 27 anni – al Regina Coeli con l’atteso “saluto speciale” del Papa.
«L’abuso è abuso da qualunque parte provenga e da chiunque venga perpetrato. Il dramma è sotto gli occhi di tutti e c’è la necessità di essere uniti senza alcuna contrapposizione, in un inarrestabile impegno contro ogni forma di abuso. Questa è una via “saggia e responsabile”», dichiara Don Fortunato Di Noto, fondatore dell’Associazione Meter Onlus, da più di 30 anni impegnato nella tutela dei minori e delle persone vulnerabili.
La Giornata Bambini Vittime https://associazionemeter.org/chi-siamo/gbv-2023/ in questi lunghi 27 anni, è diventata un appuntamento nazionale e internazionale con l’intento di creare nuove coscienze e responsabilità nonché ‘fermarsi e riflettere non solo un giorno’ contro ogni forma di abuso sui minori, la pedofilia e la pedopornografia.
«Impegnati per me, non lasciarmi sola. Quelle mani siano le tue, protettive e non invasive che uccidono la speranza. Ascoltami, accoglimi, accompagnami, curami. Insieme, mai più da sola» (Clara, ventitre anni, abusata all’età di otto, per tre anni consecutivi).
La conoscenza di un abuso, quando emerge dall’oblio, dal silenzio, dal coraggio delle vittime, presuppone, per chi racconta, la certezza di essere ascoltati e accolti. Provoca indignazione, tristezza, un senso di frustrazione e una incessante richiesta di giustizia. Un abuso non è soltanto un’esclusiva e tragica fatalità di eventi, ma può essere il frutto della cultura del dominio e della sopraffazione, dell’eccessiva erotizzazione e della perversione sessuale, che non risparmiano neanche i bambini, rendendoli oggetto di godimento e di soddisfazione.
“Inesauribile impegno!” è il tema che caratterizzerà i momenti di preghiera, le attività e le iniziative legate alla Giornata. Impegnarsi, agire, sostenere, prevenire e informare. Creare punti sereni, sicuri e certi di riferimento ai quali potersi rivolgere è antidoto e possibilità di esser liberati da queste nuove forme di schiavitù, anche nel web. Impegnarsi è già decidere da che parte stare: la Chiesa e la Società non devono e non possono restare a guardare. Il pianto, seppur fondamentale per elaborare il dolore, non è sufficiente. Meter da trent’anni si è calata in questa indicibile malvagità per dare speranza e sostegno. Anche tu puoi impegnarti senza sosta.
Con il Patrocinio della Camera e del Senato, quest’anno alla Giornata Bambini Vittime si è unita anche la Pontificia Commissione Tutela Minori (organismo voluto da Papa Francesco). Non è mancato l’adesione e il messaggio del Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana, che con una significativa Lettera a firma di Mons. Giuseppe Baturi, ha ribadito l’apprezzamento e l’incoraggiamento a proseguire contro ogni abuso. Le adesioni (in aggiornamento [QUI]) rappresentano la chiara ed evidente sensibilità: di Vescovi, Enti e Associazioni laiche e religiose; come le scuole di ogni genere e grado.
Il 30 aprile 2023 alle ore 10.30 verrà celebrata la Santa Messa per i Bambini Vittime presso la Parrocchia Madonna del Carmine ad Avola.
Il 4 maggio 2023 si svolgerà ad Avola alle ore 10.00 nella Multisala Odeon l’incontro con la cittadinanza e alle ore 18.30 nella Parrocchia Madonna del Carmine, con la presenza di Don Marco Pozza, sacerdote e Parroco del Carcere Due Palazzi di Padova che parlerà di Storie di vita, tra speranza sogni e modelli.
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