Numeri ufficiali Covid-19 del 1° marzo 2021. Dopo Curcio al posto di Borelli, fuori anche Arcuri. Il Generale alpino Figliuolo nuovo commissario all’emergenza
Ecco… le nostre idee per nulla strampalate, che invochiamo da marzo 2020 l’intervento determinante dell’Esercito Italiano per gestire l’emergenza sanitaria.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha nominato il Generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 in sostituzione di Mister Invitalia Domenico Arcuri, che finalmente esce di scena. Nei giorni scorsi Draghi aveva anche nominato il nuovo Capo del Dipartimento della Protezione civile, Fabrizio Curcio, con l’obiettivo di imprimere un’accelerazione sulla campagna vaccinale anti-Covid-19. Anche il cambio del ruolo apicale della struttura commissariale, assegnato ad un alpino, dovrebbe andare in questa direzione. Nei giorni scorsi, il Capo di Stato maggiore dell’Esercito Italiano, il Generale di corpo d’armata con incarichi speciali Salvatore Farina, ha offerto la piena disponibilità a contribuire in maniera determinante alla campagna vaccinale italiana. Il piano del governo è quello di arrivare a 600mila dosi somministrate al giorno.
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I dati Covid-19 ufficiali del Ministero della salute di oggi lunedì 1° marzo 2021
Ricoverati con sintomi: 19.112 (+474) (+2,54%)
In terapia intensiva: 2.289 (+58) (+2,60%) [con 171 nuovi ingressi del giorno] [*]
I pazienti in terapia intensiva aumentano per il 12° giorno consecutivo.
Deceduti: 97.945 (+246) (+0,25%)
Vaccinati [**] epercentuale sulla popolazione (aggiornato al 1° marzo 2021 Ore 14:10) 1.411.663 (2,37% di una platea di 50.773.718 persone da vaccinare)
[*] Dato molto importante, perché permette di verificare al di là del saldo quante persone sono effettivamente entrate in terapia intensiva nelle ultime 24 ore oggetto della comunicazione.
[**] Persone che hanno completato la vaccinazione (prima e seconda dose). Vaccinazione in tempo reale: QUI.
Il sistema “Tutor” per verificare il “trend” dell’epidemia
Media giornaliera dei decessi: 261 (-), stazionaria da 12 giorni.
Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi [A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]: QUI.
Il Presidente del Consiglio dei Ministri Mario Draghi ha nominato il Generale di corpo d’Armata Francesco Paolo Figliuolo nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 in sostituzione di Mister Invitalia Domenico Arcuri, che finalmente esce di scena
Il Generale di corpo d’armata Francesco Paolo Figliuolo, nato a Potenza l’11 luglio 1961, ha maturato esperienze e ricoperto molteplici incarichi nella Forza Armata dell’Esercito, interforze e internazionale.
Ufficiale di artiglieria da montagna, svolge le primissime esperienze di comando presso il Gruppo Artiglieria “AOSTA” in Saluzzo (CN), per divenirne Comandante, nella sede di Fossano (CN), negli anni 1999-2000, periodo in cui conduce l’unità in missione in Kosovo, nell’enclave serba di Goradzevac (Pèc). Comandante del I Reggimento di artiglieria da montagna di Fossano negli anni 2004-2005, dal settembre 2009 all’ottobre 2010 ricopre l’incarico di Vice Comandante della Brigata “TAURINENSE” per assumerne, senza soluzione di continuità, il Comando sino all’ottobre 2011.
Alterna ai precedenti periodi esperienze ad ampio spettro nei campi della formazione di base e avanzata degli Ufficiali dell’Esercito, presso la Scuola di Applicazione di Torino, della pianificazione operativa e dell’addestramento in ambito NATO, presso il Joint Command South di Verona e, non ultimo, della logistica, ricoprendo le funzioni di Capo Ufficio Logistico del Comando delle Truppe Alpine ed in seguito quelle di Capo Ufficio Coordinamento del IV Reparto Logistico dello Stato Maggiore dell’Esercito, dove assumerà i successivi incarichi di Vice Capo Reparto dal novembre 2011 all’agosto 2014 e Capo Reparto dall’agosto 2015 al maggio 2016. Ricopre quindi, sino al 5 novembre 2018, l’incarico di Capo Ufficio Generale del Capo di Stato Maggiore della Difesa, in un momento di fondamentale trasformazione delle Forze Armate in chiave interforze.
Dal 7 novembre 2018 è Comandante Logistico dell’Esercito.
Di rilievo l’esperienza internazionale quale Comandante del Contingente nazionale in Afghanistan, nell’ambito dell’operazione ISAF (ottobre 2004 – febbraio 2005) e quella diciannovesimo Comandante delle Forze NATO in Kosovo (settembre 2014 – agosto 2015), nella stessa area di crisi balcanica che lo aveva già visto impegnato agli inizi degli anni 2000, quale Comandante della Task Force “Istrice” in Goradzevac e, precedentemente, nel ’99, nell’ambito dell’organizzazione logistica del Comando NATO-SFOR in Sarajevo.
“Conosco da anni il Generale Figliuolo, alpino lucano, innamorato di Torino. È un ufficiale preparato e serio. Quando e se lo incontrerò, gli darò un suggerimento: informi in modo dettagliato il Governo e con serietà il paese, stando lontano da TV e giornalisti” (Guido Crosetto @GuidoCrosetto – Twitter, 1° marzo 2021).
Esultano Salvini, Renzi e Meloni. “Bene ha fatto il Presidente Draghi a rimuovere Domenico Arcuri da Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19. Come Fratelli d’Italia siamo stati tra i primi a chiedere di dare un netto segnale di discontinuità sulla pessima gestione del governo precedente”, ha dichiarato la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.
“Buon lavoro al nuovo Commissario straordinario per l’emergenza Covid-19, Generale Figliuolo, che abbiamo ascoltato in Commissione Difesa e di cui abbiamo apprezzato efficienza e capacità” (Roberta Pinotti, Partito Democratico). Antonio Tajani ha definito la nomina di Figliuolo “un successo politico che va nella direzione dell’interesse nazionale”.
Arcuri di Giuseppi ha lavorato (malissimo) per l’approvvigionamento di mascherine, dispositivi di protezione individuale e dispositivi sanitari per gli ospedali, ma anche per lo spreco dei banchi monoposto per la scuola e, infine, della disastrata campagna di vaccinazione (fortunatamente la follia dei padiglioni primula è stata fermata in tempo).
La caduta di Re Arcuri
“I suoi lodatori saranno i primi a cambiare repentinamente opinione”
di Nicola Porro
1°marzo 2021
Vi proponiamo una breve carrellata del meglio del peggio di Domenico Arcuri, Der Kommissar, l’uomo-pasticcio di cui finalmente Mario Draghi ci ha liberato. A rivedere queste scene, sembra incredibile che siamo stati nelle mani di un personaggio simile: dagli auto elogi in conferenza stampa, a quando si vantava di aver predisposto sempre gare pubbliche europee (come no, tipo quella vinta da Benotti e Solis…), a quando assicurava che i banchi a rotelle sarebbero arrivati l’8 settembre, alle minacce di querelare i giornalisti. Infine, la chicca: ospite di La 7, confessava di dormire “molto poco” da quand’era diventato commissario.
Ecco: sapesse noi, che sonni tranquilli abbiamo fatto, sapendo di essere in balia dei suoi svarioni. Sonni tranquilli li hanno avuti molti colleghi giornalisti che ad Arcuri lo hanno trattato come un Re. Vi ricordate la copertina del Venerdì con il succoso elogio di Francesco Merlo? Arcuri Re, titolavano. Oggi è caduto e c’è da scommetterci che i suoi lodatori saranno i primi a cambiare repentinamente opinione.
Scuole chiuse, in Dad oltre 3 milioni di studenti da oggi
Un alunno su tre rimarrà a casa e seguirà le lezioni in didattica a distanza. La stima è del sito specializzato Tuttoscuola, che ha fatto una stima considerando quali sono le zone rosse e le altre aree del Paese con limitazioni alla presenza tra i banchi (Fonte SkyTG24).
Miozzo, scuole saranno chiuse nelle zone rosse
“Sulle scuole ci saranno delle evoluzioni. Saranno chiuse nelle zone rosse”. Lo dice il Coordinatore del Cts Agostino Miozzo, all’uscita da Palazzo Chigi al termine della cabina di regia in vista del nuovo dpcm Covid-19. Miozzo non risponde sulle eventuali misure per le scuole nelle altre zone. Siete preoccupati sulla scuola? “Siamo preoccupati dall’andamento dell’epidemia. Sulle scuole il Cts si è riunito qualche giorno fa”, replica. “Domani ci sarà un’altra riunione”, dice. A quanto si apprende, il nuovo Dpcm sarebbe quasi del tutto chiuso ma sarebbe ancora aperta la discussione sul tema della scuola. Alla riunione della cabina di regia di questa sera ha partecipato il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi (Fonte SkyTG24).
Ue, pass Covid-19 avrà valore legale, non sarà optional
Il pass verde Covid-19 “sarà una proposta legislativa. Quindi non sarà un optional, ma avrà il valore di uno strumento legale sulla base dei Trattati per il libero movimento. Una volta presentato ai leader, al vertice del 25 marzo, sulla base di questo saranno fatti i passi per organizzare la mobilità vera e propria”. Così il Vicepresidente della Commissione europea, Margaritis Schinas, nella conferenza stampa al termine del Consiglio dei Ministri della Salute Ue (Fonte SkyTG24).
Zaia: “Servirà passaporto vaccinale”
Per il Governatore del Veneto Luca Zaia la campagna di immunizzazione in corso non potrà che portare ad un “passaporto vaccinale”. “Penso che lo stato vaccinale finirà sul passaporto – afferma – Una discriminazione? Si, perché c’è chi non si può vaccinare, e deve avere diritto a viaggiare come gli altri. Però è inutile fare tutte queste elucubrazioni. La verità va nella direzione che se non sei vaccinato ci saranno delle strutture che non ti permettono di accedere. O guardiamo in faccia alla realtà, o apriamo un salotto per discutere una vita sull’opportunità o meno” (Fonte SkyTG24).
Gran Bretagna, su passaporto vaccinale ci coordineremo con Ue
L’ipotesi di un passaporto vaccinale destinato a facilitare certe attività per chi sia già immunizzato dal Covid-19 resta al momento sul tavolo del governo britannico di Boris Johnson solo come una possibilità da valutare e sarà oggetto di discussioni coordinate con l’Ue prima di qualunque decisione. Lo ha precisato oggi un portavoce di Downing Street ai giornalisti. “Stiamo approfondendo la questione”, ha ripetuto il portavoce dopo la recentissima apertura di un cauto spiraglio da parte di Johnson, il cui governo aveva inizialmente mostrato scetticismo su un’ipotesi poco in linea con la tradizione liberale del Regno Unito (Fonte SkyTG24).