Nel ricordo di don Vincenzo Sorce: una vita spesa per gli ultimi
Lunedì 4 marzo, all’età di 74 anni, don Vincenzo Sorce si è spento nella notte. Mirabile esempio sacerdotale, ha svolto diversi incarichi, quali direttore dell’Ufficio catechistico diocesano dal 1975 al 1978; docente di Catechetica all’Istituto teologico pastorale ‘Mons. G. Guttadauro’ e presso la Facoltà Teologica di Sicilia.
Grazie al suo amore per gli ultimi, i reietti della società, ha fondato l’associazione Casa famiglia ‘Rosetta’, la cui attività di assistenza verso i più bisognosi ha fatto scuola, guadagnandosi il rispetto e la stima delle Istituzioni e degli addetti ai lavori. Il suo amore verso il prossimo lo ha condotto anche in Tanzania e in Brasile, luoghi prescelti per la fondazione di altre Case della solidarietà.
Lo studio delle disabilità da parte di don Sorce ha coinvolto anche il mondo laico, tra cui professionisti di ogni branca della medicina, sociologi, psicologi, psichiatri e giuristi. La Sicilia, con la morte di don Vincenzo Sorce, perde una guida spirituale di caratura internazionale. I frutti del suo operato però continueranno a crescere rigogliosi.
Giovedì 7 marzo, presso la Cattedrale di Caltanissetta, l’ultimo saluto della moltitudine di fedeli che in lui hanno sempre trovato gentilezza e comprensione.