Esserci per gli altri è bello: il 2012 con noi

Noi cerchiamo la rotta più diretta verso l’ equilibrio e la originalità. In un mare di navi tutte uguali cerchiamo di fare la differenza. Magari anche dando un titolo non banale ai nostri articoli. O inserendo il raggio luminoso di una poesia ogni giorno. L’informazione dovrebbe offrire al lettore serenità ed equilibrio anche quando le notizie sono drammatiche come quelle che in queste ore arrivano dalla Nigeria o dalla Colombia. La nostra storia è giovane, ma già ricca di esperienza e questo ci rende capaci di volere scegliere una vera e propria linea editoriale. Per questo continuiamo ad informarvi sul Vaticano, sulla Cei, sulla Chiesa nel mondo e non diamo notizie di politica. Ci piace potervi indicare dei libri da leggere, delle mostre da vedere, e magari dei film o dei programmi TV, perché pensiamo che possa essere utile avere strumenti per “leggere” il mondo che ci circonda. Per questo saremmo anche felici di sapere le vostre opinioni, idee, suggerimenti, pensieri, osservazioni, poesie. Tra poco il 2011 cederà il passo ad un nuovo anno.

Seguiremo il Papa nei suoi viaggi, leggeremo insieme il suo magistero, ascolteremo i vescovi, racconteremo la vita delle comunità, rifletteremo insieme sui fatti che più ci coinvolgono. Lo faremo sempre a modo nostro, con semplicità e “scendendo dal cavallo della nostra ragione illuminata”, senza altro appoggio che la nostra passione e la vostra attenzione. Prendo in prestito, per parlare del lavoro della redazione di Korazym, le parole di Papa Benedetto XVI nei suoi auguri alla Curia Romana: “Questi giovani hanno fatto del bene – anche se quel fare è stato pesante, anche se ha richiesto sacrifici –, semplicemente perché fare il bene è bello, esserci per gli altri è bello.” Se saremo davvero riusciti a fare “del bene” alle vostre menti lo giudicherete voi seguendoci.

Noi, da parte nostra promettiamo di mettercela tutta! Buon Anno!