Lavori finiti, riapre la mensa del Circolo S.Pietro. Boccardo: “Vicini a chi manca di compagnia”
Sono 20 mila i pasti caldi offerti ogni anno dalla mensa di via Adige 11, gestita a Roma dal Circolo S. Pietro. Nei giorni scorsi, dopo un periodo di ristrutturazione, la riapertura della struttura, una delle tre mense per indigenti gestite dal Circolo nella Capitale. La mensa fa parte del circuito di Cucine Economiche dello storico Circolo che servono complessivamente 80 mila pasti caldi ogni anno. Anche mons. Boccardo alla cerimonia di riapertura: “Curate non solo chi non ha un piatto di minestra o un bicchiere di vino, ma soprattutto chi manca di compagnia, accoglienza e ascolto”.
La riapertura dei locali è stata animata dai giovani del gruppo parrocchiale di San Giuseppe Bellarmino accompagnati da monsignor Andrea Celli, direttore dell’ufficio giuridico del Vicariato di Roma alla presenza di monsignor Renato Boccardo, vescovo titolare di Acquapendente e segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, che ha benedetto la sala di ristorazione e la cucina della cucina economica. “Il Circolo S. Pietro – ha sottolineato Boccardo – da 140 anni tenta di essere come quell’uomo samaritano che vede il bisognoso sul ciglio della strada e si vuole fare strumento della carità del Papa. Siamo qui quindi – ha aggiunto – a prendere coscienza di questa opera di attività incessante di cui il Circolo ci da testimonianza”. Il tipo di povertà che cura il circolo, secondo l’alto prelato “non è solo di chi non ha un piatto di minestra o un bicchiere di vino – ha spiegato Boccardo – ma soprattutto di chi manca di compagnia, accoglienza e ascolto”. La Cucina economica del Circolo diventa quindi, grazie ai volontari del Circolo, “luogo di carità, di ascolto e di misericordia”.
Entusiasta della riapertura della mensa di via Adige è stata anche Lavinia Mennuni, Consigliere Comunale e Delegata del Sindaco allo Sviluppo dei rapporti con il mondo Cattolico, che ha spiegato come “da sempre il Circolo S. Pietro si distingue per l’eccellenza dei servizi offerti ed è un vero e proprio punto di riferimento per il sociale. Speriamo – ha concluso – che questo tipo di iniziative possano proliferare su tutto il territorio capitolino”. A fare gli onori di casa il Presidente del Circolo don Leopoldo Torlonia: “Le nostre Cucine Economiche – ha sottolineato accogliendo gli ospiti – sono aperte a tutti: si conserva l’anonimato di chi siede alla mensa per mangiare un pasto caldo e nessuno va via senza essere stato servito”.
Presenti alla cerimonia di benedizione anche il dirigente dell’ispettorato di Pubblica sicurezza presso il Vaticano Giulio Callini, la segretaria generale della Fondazione Roma Terzo Settore Alessandra Sacconi e il vicequestore aggiunto dell’Ispettorato della Polizia di Stato presso la Città del Vaticano Marco Scarpa. In occasione della riapertura dei locali della mensa di via Adige monsignor Boccardo ha donato al Circolo una copia di un quadro del 1576 di Maria Madre della Famiglia.