Tag Archives: Ricostruzione

Card. Petrocchi: la Pasqua risveglia dal letargo

“L’annuncio della Pasqua, che la Chiesa proclama con gioia, deve risuonare in noi come invito alla conversione, ma anche come preziosa opportunità per fare un ‘momento di verità’. Di qui la domanda fondamentale che siamo chiamati a porci: in che misura la Pasqua di Cristo è diventata la nostra Pasqua?”

A Camerino il nuovo volto di santa Camilla da Varano

Dallo scorso ottobre il monastero di Santa Chiara di Camerino ha riavuto, dopo un lungo percorso di ricostruzione tramite l’anatomia forense basata sulle reliquie conservate, il corpo di suor Camilla da Varano, proclamata santa il 17 ottobre 2010 da papa Benedetto XVI: la nuova immagine di suor Camilla Da Varano è più reale e soprattutto più ‘vera’ nelle sue reali dimensioni, ricostruite in maniera scientifica e dopo un lungo processo di ricostruzione iniziato dalle reliquie e condotto dalle professoresse dell’Università di Camerino, Isolina Marota e Stefania Luciani.

Da Amatrice un sogno per rinascere dopo il terremoto

Sei anni sono trascorsi e nessuno ha mai dimenticato quella notte; anzi l’invito è quello di resistere e non abbandonare Amatrice, ancora con molte macerie, sapendo ‘guardare oltre il 24 agosto 2016 e anche oltre quello che Amatrice è oggi’, come ha ricordato il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, in partenza per Verona, nella memoria delle vittime di quella notte.

La ricostruzione sociale in Afghanistan passa attraverso la pasta

Selene Biffi, imprenditrice sociale, da anni impegnata in Afghanistan, conosce Sima a Kabul e raccoglie la sua storia di piccola imprenditrice cui i talebani hanno chiuso il pastificio; e ci riesce con l’aiuto dalla cooperativa agricola ‘Girolomoni’, la prima cooperativa dell’agricoltura biologica fondata in Italia da Gino Girolomoni ad Isola del Piano, in provincia di Pesaro Urbino.

A 5 anni dal sisma l’arcivescovo di Camerino – S. Severino M. lancia un appello per una ricostruzione del territorio

“Che tipo di ricostruzione vogliamo fare? Dove vogliamo andare? Vogliamo fare solo una ricostruzione strutturale, o vogliamo ricostruire il territorio nella sua interezza?”. Questi gli interrogativi che hanno introdotto l’intervento di mons. Francesco Massara, arcivescovo della diocesi di Camerino-San Severino Marche, a conclusione del convegno nazionale Anci, in occasione del quinto anniversario del sisma del 2016 per fare un bilancio tra i 130 sindaci del cratere.

Terremoto nel Centro Italia: un invito a non dimenticare

Nelle aree colpite dal sisma del 2016, che il 24 agosto, il 26 e il 30 ottobre, fece tremare la terra in quattro regioni, Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, causando la morte di quasi 300 persone, la ricostruzione, nonostante una lieve accelerazione nell’ultimo periodo, fa ancora fatica a partire. Così, oltre alla rassegnazione che accomuna molti degli abitanti rimasti, a spaventare ora è anche il rischio spopolamento.

Mons. Pompili invita ad una rapida ricostruzione

A 5 anni dal sisma che il 24 agosto del 2016 provocò 299 vittime ad Amatrice e Arquata del Tronto, sono tornati nel pensiero del vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, i ricordi del dolore ma anche la speranza di una riedificazione esterna, individuale e come comunità: in quel giorno, alle ore 3.36, un terremoto di magnitudo 6.0 devastò Amatrice e Accumoli, nel Reatino, e Arquata del Tronto, in provincia di Ascoli Piceno, in particolare la frazione di Pescara del Tronto che venne totalmente schiacciata sotto le macerie.

Mons. Bregantini invita a costruire sentieri di speranza, con un cuore riconciliato

“Rendete grazie al Signore perché è buono, perché il suo amore è per sempre. Dica Israele: ‘Il suo amore è per sempre’. Dica la casa di Aronne: ‘Il suo amore è per sempre’. Dicano quelli che temono il Signore: ‘Il suo amore è per sempre’. Nel pericolo ho gridato al Signore: mi ha risposto, il Signore, e mi ha tratto in salvo”.

Le Marche hanno donato l’olio a san Francesco

Nel giorno della festa di san Francesco la regione Marche ha offerto a nome dell’Italia l’olio che alimenta la lampada che arde sulla tomba di san Francesco, in una celebrazione eucaristica, officiata dall’arcivescovo di Pesaro, mons. Renato Coccia, alla presenza del presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, e del neo presidente della regione, Francesco Acquaroli; la candela è stata accesa dal sindaco di Ancona, Valeria Mancinelli.

Cartabia: per De Gasperi con il discernimento si ricostruisce

Dopo sedici edizioni della Lectio degasperiana, l’appuntamento del 2020 è caduto in un anno di svolta per il mondo, colpito da un’emergenza che ha reso ancora più vive le contraddizioni economiche e sociali del pianeta. Da più parti si è costruita un’analogia tra la ricostruzione post bellica e le difficoltà che incontreranno le società democratiche nel riprendere il percorso di crescita e di innovazione dopo la pandemia.

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