Maria Santissima, Madre di Dio, della Chiesa e di tutti gli uomini, Mediatrice di tutte le Grazie, Corredentrice e Avvocata per il Popolo di Dio

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Il tema della Madre di Dio come “Corredentrice” è un tema teologico delicato. Condivido contributi su molti temi, esprimo raramente un’opinione personale (e non l’ho fatto neanche sulla richiesta che venga riconosciuto a Maria Santissima, Madre di Dio, della Chiesa e di tutti gli uomini, con solenne definizione dogmatica, il titolo di “Corredentrice, Avvocata e Mediatrice del genere umano”). Ma non possiamo tacere e far parlare solo chi diffonde il male. Non possiamo far parlare solo i teologi. Il Popolo di Dio ha voce e molte volte più fede di molti teologi. Rispetto, ovviamente, le opinioni dei teologi, che non concordano neanche tra loro e sono opinioni che rimangono tali, come lo è anche la mia. In particolare, nessuno proibisce a ritenere che la Madre di Dio è corredentrice con il suo Divino Figlio. Personalmente ne sono convinto da moltissimi anni (anche se non mi permetto di esprimermi prima della Chiesa – anche perché teologo non sono – che non ha neanche espresso una condanna al riguardo).

La sacra icona di “Nostra Signora Mediatrice di tutte le Grazie, Corredentrice e Avvocata per il Popolo di Dio” è stata specialmente onorata in due maggiori conferenze internazionali di “Vox Populi Mariae Mediatrici” a Roma, a cui hanno partecipati centinai di cardinali, arcivescovi, vescovi, sacerdoti, teologi di fama internazionale e leader mariani da oltre 70 Paesi. Nella foto durante i lavori del 13 maggio 1997, Festività di Nostra Signora di Fatima.

Maria, Madre di Dio e Mediatrice di tutte le Grazie
di Raymond de Souza
ChurchMilitant.com, 29 marzo 2021

(nostra traduzione italiana dall’inglese)

Moltissimi cattolici si sono chiesti perché Papa Francesco avrebbe dovuto riferirsi alle persone che gli chiedevano di proclamare finalmente il dogma della Mediazione e Corredenzione della Madonna come promotori della “follia” (“tonterias” in spagnolo). È stato visto come l’ennesimo rifiuto dell’insegnamento tradizionale della Chiesa. Ha causato sorpresa – e persino vero scandalo – tra molti fedeli, me compreso.

Foto di Daniel Ibañez/Catholic News Agency.

“Non perdiamoci nelle follie”, ha detto Francesco di coloro che desiderano una definizione papale di Maria Corredentrice. Papa Francesco ci racconta di Maria, come “una ragazza normale”. “Sì, “una ragazza normale” – e che la Madonna e San Giuseppe “non sono nati santi, lo sono diventati”.

Ora, c’è un dogma sulla Madonna, proclamata infallibilmente, l’Immacolata Concezione. Perché Maria non è mai stata, mai, solo “una ragazza normale”, cioè un essere umano nato nel peccato originale e incline al peccato reale come lo sono le ragazze normali; ma in virtù dell’essere preservata dal peccato per i meriti di suo Figlio, fu preservata prima del tempo del suo concepimento.

Il Dogma dell’Immacolata Concezione non parla di Maria semplicemente “redenta”, come ogni persona del mondo, ma “preservata”. Con la definizione dell’Immacolata Concezione, la Chiesa afferma definitivamente che la Vergine Maria è stata preservata immune dal peccato originale fin dal primo istante del suo concepimento.

La redenzione è riacquistare dalla schiavitù. Mi vengono in mente i Mercedari di San Pietro Nolasco che hanno redento quei cristiani ridotti in schiavitù dai musulmani pagani. Ma il caso di Maria è completamente diverso. Maria, per la sua preservazione, non fu mai, mai, in nessun istante della sua vita, schiava del peccato. Come insegna il Catechismo della Chiesa Cattolica al paragrafo 491, Maria fu “redenta fin dal suo concepimento”. E da quel momento, per singolare grazia e privilegio di Dio, Maria fu “preservata intatta da ogni macchia del peccato originale”. A causa di questa preservazione, poteva far parte dell’opera redentrice di suo Figlio – e, in effetti, lo era. Ha aiutato Gesù a liberarci, da qui il termine Corredentrice.

È semplice da capire per chiunque: Dio è stato offeso dagli uomini. Maria non ne fa parte i nessun modo. Lei sola non è mai stata sotto il potere di Satana. Il dogma della Corredentrice è fondato e reso possibile dal dogma dell’Immacolata Concezione e della Divina Maternità.

Ora, Gesù è l’unico redentore che ha redento gli uomini dai loro peccati. Tuttavia, la redenzione non è avvenuta senza una donna che fosse abbastanza degna da concepire Dio nel suo grembo affinché la redenzione potesse avvenire. Questa donna è l’Immacolata Vergine Maria.

Cristo è morto per i nostri peccati, sì, ma nel piano di Dio, senza Maria non ci sarebbe Cristo a morire per i nostri peccati.

Cristo ha redento gli uomini, ma nel disegno di Dio non li avrebbe redenti senza l’aiuto di Maria, di cui prese carne e sangue, e che offrì suo Figlio a Dio come Abramo offrì Isacco. È in questo senso che Maria è veramente la Corredentrice. La morte di Cristo redime gli uomini, ma senza Maria non ci sarebbe Cristo per redimere gli uomini. Quindi, senza Maria, non ci sarebbe redenzione. Quindi Maria è veramente e propriamente la Corredentrice! Infatti, papi, santi e altri scrittori cattolici hanno insegnato che Maria è Co-Redemptrix o Corredentrice.

L’argomento principale contro il titolo Corredentrice è che Maria non poteva effettuare la propria redenzione. Ma questo è falso, perché ci sono due significati per la redenzione. Maria non fu semplicemente “redenta dal peccato”, ma “preservata” dal peccato per i meriti di suo Figlio. Maria non è stata “riacquistata” dalla schiavitù del peccato come noi, che è il significato normale di redenta. Siamo tutti – tranne Adamo ed Eva prima della Caduta e Gesù e Maria – in balia di Satana fin dal primo momento del concepimento a causa del Peccato Originale.

Quindi, come dice la definizione dogmatica, Maria non è mai stata nel peccato, e quindi mai bisognosa di redenzione nel senso comune. Era libera di collaborare con Gesù alla nostra redenzione. E lei lo ha fatto.

Articoli precedenti

Cosa pensare della proposta di un quinto dogma mariano, proclamando ex cattedra la Vergine Maria “corredentrice”?
Prima Parte – 30 aprile 2021
Seconda Parte – 1° maggio 2021
Terza Parte – 2 maggio 2021
Quarta Parte – 3 maggio 2021
Quinta Parte – 4 maggio 2021

Vox Populi Mariae Mediatrici. Riflessione sui frutti di un’eventuale nuovo dogma mariano
Prima parte – 22 gennaio 2020
Seconda parte- 22 gennaio 2020

Foto di copertina: Beato Angelico, Incoronazione della Vergine (dettaglio), 1432 circa, tempera su tavola, 112 × 114 cm, Uffizi, Firenze.

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