La Peregrinatio Mariae europea con il quadro miracoloso della Madonna Assunta-Nostra Signora del Buon Inizio

Il tempo di vacanza per Padre Jarosław Cielecki è un periodo di ancor maggiore evangelizzazione. Quindi, anch’io – che sono in tempo di vacanza, come ho annunciato – interrompo la sospensione per le ferie estive di questa rubrica “Blog dell’Editore”, per raccontare e documentare alcune recenti attività svolte da Padre Jarek. Pur non essendo inattivo durante l’anno, lui ritiene che in questo momento particolare si debba ricordare a coloro che riposano, che Dio li aspetta; che in questo tempo di vacanza non solo il corpo, ma anche le anime hanno bisogno di essere rafforzate, attraverso un legame ancora più grande con Cristo. Così, Padre Jarek da oltre due settimane evangelizza in Italia.

Poi, la giornata di ieri, mercoledì 21 luglio 2021, è già passato alla storia: dopo 17 mesi il quadro pellegrino della Madonna Assunta-Nostra Signora del Buon Inizio ha lasciato Gragnano. Padre Jarek ha iniziato il pellegrinaggio mariano con il quadro miracoloso della Madonna Assunta di Niegowić, da Gragnano fino a Florencja in Polonia. Per l’inizio della Peregrinazione europea di Nostra Signora del Buon Inizio, è venuto appositamente in Italia Mons. Adam Rosiek, il Primo Vescovo della Chiesa Cattolica Nazionale in Polonia, partecipando con Padre Jarek alla grande tappa da Gragnano a Pompei.

Le persone sono dietro un vetro e vedono solo se stessi

Come abbiamo raccontato in questo “Blog dell’Editore”, Padre Jarek Cielecki in queste settimane ha viaggiato in diverse regioni dell’Italia, ultimamente in Calabria, dove ha evangelizzato sulla costa dello Ionio. Sabato 17 luglio ha percorso circa 300 km anche nella Regione Puglia, sempre sulla costa ionica. Venerdì 16 luglio, festa della Madonna dello Scapolare, Padre Jarek ha celebrato all’alba due Sante Messe sulla spiaggia di Soverato: alle ore 05.30 in polacco e alle ore 6.30 in italiano, a cui hanno partecipati dei villeggianti, che durante la preghiera hanno potuto contemplare una bellissima alba.

Dopo le Celebrazioni Eucaristiche – visto che era venerdì – Padre Jarek ha svolto la sua missione con la Croce di Gesù nella Città di Soverato. Ha benedetto le persone sulla spiaggia, ha parlato loro di Cristo e ha parlato ai bambini del suo amore per loro. In un primo momento, le persone hanno mostrato grande sorpresa, come se avessero visto un alieno. “Si sorprendano e dico loro che Gesù li ama e che dovrebbero tornare da lui”, dice Padre Jarek. “Anche se ha incontrato molti bambini che non potevano pregare o nemmeno salutare, valeva la pena ricordare loro di Dio”.

Dopo l’evangelizzazione sulla spiaggia, Padre Jarek è andato al mercato del venerdì. Ha notato dolorosamente che molti erano indifferenti, hanno fatto finta di non vedere un prete con una Croce. Alcuni volevano dargli 1 euro “soltanto”. Ma ovviamente non ha preso nulla, ha solo distribuito delle immaginette sacre e per loro questo è stato molto sorprendente. “Ma c’era anche chi ha ricevuto la benedizione con grande amore. Accade qualcosa di straordinario con le persone, sono come dietro un vetro. Anche stando tra gli altri, è come se non vedessero nessuno tranne loro stessi”, pensa Padre Jarek. Satana, attraverso le persone che ha incontrato, ha parlato due volte ad alta voce: “Non voglio benedizioni! Riesco a cavarmela da solo”. Un uomo esclamò: “Non voglio queste foto, ho molte carte da strofinare”. “Sicuramente questa volta era diverso del solito, o forse non è rimasto molto, perché tutto è impazzito”, riflette Padre Jarek.

Per ora Padre Jarek ha terminata la sua missione con la Croce del venerdì, perché martedì 20 luglio, ha iniziato un pellegrinaggio con l’immagine miracolosa della Madonna Assunta del Buon Inizio, che dall’Italia tornerà in Polonia nei primi giorni di agosto.
Nel pomeriggio Padre Jarek si è recato a Paravati, dove ha pregato presso la tomba della Serva di Dio Natuzza Evolo, a conclusione di questo frenetico venerdì.

La preghiera presso la tomba dell’Apostolo Sant’Andrea ad Amalfi

Il Vescovo Adam Rosiek, arrivato due giorni prima in Italia, martedì 20 luglio si è recato insieme a Padre Jarek in pellegrinaggio alla basilica di Sant’Andrea ad Amalfi. A mezzogiorno, presso la tomba di Sant’Andrea, il Vescovo Adam Rosiek e Padre Jarek, il giorno prima dell’inizio del suo Pellegrinaggio con il quadro miracoloso della Madonna Assunta del Buon Inizio, hanno pregato insieme per le famiglie che soffrono, per i sacerdoti, per la fine della pandemia e per chiedere perdono per ogni profanazione del sacro del tempo presente.

Dopo i momenti di preghiera nella basilica, il Vescovo Adam e Padre Jarek, come grandi e umili sacerdoti sono andati tra le persone. Il Vescovo Adam ha impartito la benedizione a molte persone, che l’hanno ricevuto con grande gratitudine. È stata una bella testimonianza di fede.

L’amico Claudio Mantovani ha commentato la venuta in Italia del Vescovo Adam Rosiek, per partecipare insieme a Padre Jarosław Cielecki all’inizio del suo pellegrinaggio con il quadro miracoloso della Madonna Assunta del Buon Inizio verso la Polonia, nella prima tappa da Gragnano a Pompei: «Vi è una grande differenza tra l’essere conoscenti e l’essere Amici. L’Amico rimane sempre vicino. L’Amico sostiene e condivide. L’Amico non volta la schiena. Perché l’Amicizia è un dono di Dio e non si tradisce mai l’Amicizia, cioè quel rapporto sincero, ove i cuori suonano e cantano come se fossero un cuore solo. Io posso solo dire pubblicamente e scrivere: grazie della tua Amicizia unica e sincera Padre Jarek. Io, assieme a mia moglie Chiara, per te ci sono e sarò pronto ad andare contro tutti e tutto per te. La Verità è solo una e non è quella di comodo al momento e Tu Padre Jarek sei l’emblema della Verità. Grazie al Vescovo Adam Rosiek, che mi onora della sua Amicizia. Grazie, ancora grazie e nel mio piccolo le sarò vicino, Lei e Padre Jarek siete grandi, veri pastori, ed amate le vostre pecorelle smarrite. Mi piace definirli così: preti di strada tra le persone. Grandi e umili Sacerdoti con tanto Amore per tutti nel cuore».

Ad Amalfi faceva così caldo, che era necessario andare a prendere una granita di limone, non senza una benedizione per chi la preparava. Poi, il Vescovo Adam e Padre Jarek hanno ricevuto in regalo due bellissimi limoni.

Hanno camminato con la Madonna da Gragnano a Pompei

La partenza da Gragnano del Quadro della Madonna Assunta-Nostra Signora del Buon Inizio ha avuto un carattere speciale: all’alba di ieri 21 luglio, alle ore 05.00 del mattino, il Primo Vescovo della Chiesa Cattolica Nazionale in Polonia, Mons. Adam Rosiek ha presieduto la celebrazione della Santa Messa nella casa della famiglia Dello Ioio, dove era custodito il quadro di Maria. Ha concelebrato Padre Jarek, che ha tenuto l’omelia in polacco e in italiano.

«Ci sono Pastori che quando il Signore ti fa dono di essi nella tua vita, non puoi che prostrarti per ringraziare il Sommo Dio per averteli concessi. In un momento di massimo dolore, in un momento in cui la Vita ti crolla, il vuoto prende il sopravento, arrivano due Angeli da Lontano. Arrivano per amarti, consolarti e prendere sulle loro grandi spalle il tuo niente, il tuo dolore. Tutto questo quando il tuo vicinato clero fugge. Grazie Eccellenza Vescovo Adam Rosiek e Padre Jarek per come ci siete vicini, per quello che state donando ai miei figli, per l’amore smisurato che ci avete donato a larghe mani. Grazie per questi giorni con voi. Grazie che il Signore vi possa custodire per sempre donandovi pace, salute e tantissima serenità» (Lena Liguori).

Dopo la colazione, il Vescovo Adam e Padre Jarek si sono avviati verso Pompei, percorrendo 10 km. Hanno tirato un carretto con sopra il quadro della Madre di Dio. Il Vescovo Adam portava la Croce di legno, che di solito viene usata per benedire le persone durante le sue missioni del venerdì da Padre Jarek.

All’inizio le strade erano vuote, ma questo è cambiato velocemente, quando molte persone si sono recate al lavoro. Entrambi, come due apostoli, hanno benedetto coloro che hanno incontrato e hanno consegnato loro opuscoli sulla Madre di Dio che accende la fiamma dell’amore nei nostri cuori.

La benedizione è stata ricevuta, tra gli altri, da carabinieri molto grati per la preghiera comune. Molte persone si sono fermate con le auto chiedendo una benedizione. C’era anche delle persone conoscevano Padre Jarek e hanno espresso la loro vicinanza in questo pellegrinaggio, ringraziando per questo. Molte persone invitavano i due pellegrini nei loro cortili per ricevere una benedizione. C’era anche chi si fermava e si inginocchiava. In molti hanno chiesto ai pellegrini se volevano bere, mangiare, riposare e gli hanno assicurato che tutto era a loro disposizione.

Esattamente alle ore 10.30, dopo diverse ore di cammino, con un caldo di 30 °C, molto stanchi, il Vescovo Adam e Padre Jarek hanno raggiunto Pompei. Si sono fermati nella piazza antistante la basilica, si sono inginocchiati e hanno pregato a lungo.

Questa fu una grande sorpresa per molti passanti. Probabilmente era la prima volta che vedevano un vescovo inginocchiarsi sul pavimento sporco davanti al tempio. Mons. Adam ha benedetto molte persone che si sono avvicinato per chiedere una benedizione. Infine, Padre Jarek ha benedetto con la Croce tutti i presenti e coloro che erano collegati tramite Charbel TV.

Ad un certo punto, uno dei carabinieri del posto di guardia presso la basilica – ha chiesto i documenti che provassero che i due pellegrini erano dei veri sacerdoti, e che Mons. Adam è un vescovo. Alcuni potrebbero aver frainteso questo gesto, ma a Roma era stata scoperta una banda, che aveva rubato cose molto preziose in abiti sacerdotali. Parlando con il carabiniere, Padre Jarek ha detto che questa cautela è necessaria ora.

Dopo aver verificato i documenti, hanno potuto entrare nella Basilica della Madonna del Rosario, dove hanno pregato a lungo, raccomandando tutti coloro per i quali hanno offerto fatica e sofferenza.

In serata, il Vescovo Adam e Padre Jarek hanno concelebrato l’ultima Santa Messa a Gragnano, durante la quale hanno raccomandato alla Madonna tutti gli abitanti di questa bella parte d’Italia. Le hanno chiesto di prendersi cura di loro e di proteggerli soprattutto dalle anomalie: terremoti, uragani ed eruzioni vulcaniche. Oggi, come sempre il giorno 22 del mese, il nostro pensiero corre ad Annaya, nel Santuario ed eremo di San Charbel a Florencja vicino a Iłża. Alle ore 19.00 ci sarà l’Adorazione Eucaristica con preghiera di intercessione a San Charbel, a seguito della Santa Messa celebrata alle ore 18.00, dal Vice parroco Padre Tadeusz.

Domani, il Vescovo Adam Rosiek tornerà in Polonia e prima di lasciare l’Italia pregherà insieme a Padre Jarek presso la tomba del Servo di Dio Dolindo Ruotolo, nella chiesa di San Giuseppe dei Vecchi e di Nostra Signora di Lourdes. Attualmente è in corso il processo di canonizzazione. Il sacerdote Dolindo Ruotolo (Napoli, 6 ottobre 1882 – Napoli, 19 novembre 1970), considerato da molti un maestro della spiritualità napoletana, ebbe ancora in vita fama di santità. Di lui disse San Pio da Pietrelcina, ai fedeli napoletani in pellegrinaggio da lui: «Perché venite qui, se avete Don Dolindo a Napoli? Andate da lui, egli è un santo». Il suo biografo Luca Sorrentino ne traccia questo ritratto: «Un amanuense dello Spirito Santo, una Sapienza infusa dall’alto, un taumaturgo di non minor presenza di Padre Pio da Pietrelcina, uno stigmatizzato di Cristo già nel nome, un figlio prediletto della Vergine iniziato alla sapienza delle Scritture, un servo fedele che volle essere il nulla del nulla in Dio e il tutto di Dio negli uomini». Il nome di Dolindo Ruotolo è legato anche a un messaggio profetico del 2 luglio 1965, riportato sul retro di un’immagine della Madonna e indirizzato al polacco Vitold Laskowski. Il documento, autenticato dal Vescovo Pavel Hnilica, riguarda la fine del comunismo: “Maria all’anima. Il mondo va verso la rovina, ma la Polonia, come ai tempi di Sobieski, per la devozione che ha al mio cuore, sarà oggi come i 20.000 che salvarono l’Europa e il mondo dalla tirannia turca. Ora la Polonia libererà il mondo dalla più tremenda tirannia comunista. Sorge un nuovo Giovanni, che con marcia eroica spezzerà le catene, oltre i confini imposti dalla tirannide comunista. Ricordalo. Benedico la Polonia. Ti benedico. Beneditemi. Il povero don Dolindo Ruotolo – Via Salvator Rosa, 58, Napoli”. Scrittore di tante opere di spiritualità, è noto anche il suo “Atto di abbandono a Gesù”.

Il quadro miracoloso della Madonna Assunta – Nostra Signora del Buon Inizio è una copia del dipinto che si trova nella chiesa parrocchiale di Niegowić e ha più di 400 anni. La copia miracolosa ha 13 anni ed è opera della pittrice di Cracovia, Ewa Gadnicka-Włodarczyk. Nella festa di San Giuseppe, il 19 marzo 2008 è stata benedetta da Sua Santità Papa Benedetto XVI. In quel giorno ebbe inizio la grande peregrinazione del quadro di Nostra Signora dell’Assunta – Nostra Signora del Buon Inizio. All’inizio del pellegrinaggio, Maria nostra Madre ha visitato attraverso il quadro miracoloso molte parrocchie nel sud della Polonia. Hanno pregato e continuano a pregano davanti all’immagine di Maria abitanti e pellegrini di molti paesi, Polacchi, Italiani, Austriaci… in cima a Kasprowy Wierch e sottoterra nella miniera di Wieliczka. Era a Łagiewniki e a Bielsko Biała, Gdów, Staniątki, Niepołomice e a Medjugorje. Maria ha percorso decine di migliaia di chilometri in questo miracoloso quadro, compiendo pellegrinaggi nelle parrocchie di tutta Italia, Roma, Torino, Napoli… Fu accolto in montagna e al mare, nella Città del Vaticano e nelle piccole chiese di campagna, negli ospedali e negli appartamenti privati. Ovunque Maria veniva accolta con uguale venerazione, con i fedeli spesso vegliando tutta la notte davanti al quadro, chiedendo favori. Maria non ha mai abbandonato coloro che chiedevano e supplicavano i favori per i quali stavano pregando. Sono stati registrati molti eventi straordinari e miracoli avvenuti grazie all’intercessione di Maria, Nostra Signora del Buon Inizio.