Le origini del conflitto del Nagorno Karabakh. Il contesto armeno visto da Occidente

Sabato 31 ottobre 2020 alle ore 16.00 si svolgerà in diretta streaming sulla pagina Facebook “La Nuova Frontiera” (QUI) l’evento “Le origini del conflitto del Nagorno Karabakh. Il contesto armeno visto da Occidente”.

Programma
– Saluto autorità
– Saluto introduttivo
Dott. Agr. Nicola Lucci, Presidente “La Nuova Frontiera”
– Interventi
Prof. Baykar Sivazliyan, Presidente dell’Unione Armeni d’Italia
Dott. Renato Farina, Giornalista
– Dibattito
– Conclusioni
Saturnino Di Ruscio, Presidente Onorario “La Nuova Frontiera”

Con il patrocinio della Città di Fermo e dell’Unione degli Armeni d’Italia.

Dal 27 settembre, gli armeni della Repubblica dell’Artsakh (Nagorno Karabakh) sono sotto attacco da parte dell’Azerbaigian, con l’appoggio della Turchia.
Quello che sta accadendo in Artsakh è collegato a ciò che la Turchia sta facendo in Grecia, Cipro, Libia, Siria, Iraq. Gli armeni sono l’ultimo ostacolo che frustra l’espansionismo turco. L’Occidente non è riuscito a valutare la condotta della Turchia, cioè si aspetta che l’appetito della Turchia cresca.
Sotto gli attacchi azeri, la popolazione civile di Artsakh è stata duramente colpita, causando vittime e feriti, e portando alla distruzione di infrastrutture essenziali quali scuole ed ospedali.
Gli azeri non solo utilizzano armi non convenzionali proibite dal diritto internazionale, ma hanno anche reclutato mercenari jihadisti per combattere fra le loro fila.
Da quasi un mese i sopravvissuti sono rimasti senza tetto, costretti a vivere in bunker bui e freddi. Anziani, donne e bambini vivono in condizioni disumane mentre gli uomini combattono al fronte.

L’Unione Armeni d’Italia (pagina Facebook QUI), rappresentante ufficiale di Hayastan All-Armenian Fund, sta raccogliendo fondi per l’Artsakh.

In Artsakh vivevano appena 150.000 armeni (di cui 75.000 già sfollati). In Azerbaigian vivono 10 milioni di persone.

Aiutiamo gli armeni ad affrontare questa crisi umanitaria. Ogni donazione conta.

IBAN: IT66N0306909606100000073130
Banca Intesa
Intestato a UNIONE ARMENI D’ITALIA
Causale: HIMNADRAM ARTSAKH