Alla Gregoriana un nuovo corso per combattere gli abusi sui minori

Il Center for Child Protection arriva a Roma e prende stabile sede alla Università Gregoriana. Il progetto che era nato come pilota nel 2012 ed era stato presentato alla fine del Convegno “ Verso la guarigione e il rinnovamento” è cresciuto. Mille tra sacerdoti, seminaristi e laici hanno seguito i programmi di insegnamento a distanza via telematica e i progetti di formazione rivolti soprattutto ai paesi che non riescono a creane di propri.

Nel pomeriggio di luendì 16 febbraio alla Pontificia Università Gregoriana si è svolto l’evento di presentazione ufficiale della decisione definitiva di trasferire la sede a Roma. Oltre ad un programma di e-learning rinnovato il Centro offrirà nel 2016 un corso universitario dedicato alla tutela dei minori presso la Pontificia Università Gregoriana di un intero semestre suddiviso in seminari con esperti di vari dicipline, con uno spazio anche per le tecniche della comunicazione.

“ La prevenzione degli abusi sessuali e di altro genere sui minori è della massima importanza per la Chiesa universale” ha ripetuto il cardinale O’ Malley.

Anche Papa Francesco ha voluto essere in qualche modo presente all’ evento inviando un messaggio personale: “Mi rallegro per tutto quello che state facendo – scrive Bergoglio in un messaggio a padre Hans Zollner, il gesuita che presiede il Centro – e so che tutto questo lavoro darà i suoi frutti”. O’Malley, che presiede anche la Commissione vaticana per la tutela dei minori,  da parte sua ha ribadito più volte l’importanza della “responsabilizzazione” a tutti i livelli della Chiesa di tale questione. Per questo ogni conferenza episcopale dovrebbe avere un incaricato della lotta alla pedofilia che possa confrontarsi in modo permanente con la Commissione pontificia, fortemente coluta da Papa Francesco, e poi “mettere in campo le necessarie misure nel proprio Paese”. Come anche “la protezione dei minori dovrebbe diventare un requisito” per ogni ente cattolico, dalle parrocchie alle associazioni. “Dobbiamo rendere giustizia alle vittime ma anche fare tutto il possibile – ha detto il presidente del Centro promosso dalla Gregoriana, padre Hans Zollner – perché questi fatti non si ripetano”.