Vacanze universitarie grazie alle cappellanie
L’estate è la bella stagione delle vacanze un po’ per tutti ma in particolare per gli studenti, non solo quelli delle scuole inferiori e superiori ma anche per i tantissimi universitari, che dopo la fatica degli esami cercano, quando si può di concedersi qualche giorno di riposo. E per aiutare questi giovani, diverse cappellanie universitarie della capitale hanno organizzato alcune iniziative per proporre un itinerario di vacanze diverse dal solito. “Come gruppo di Pastorale universitaria “San Filippo Neri”- spiega Antonio Cassanelli tra i collaboratori della rettoria– abbiamo cercato di organizzare un campo estivo che unisse l’amore per il Creato e quello per il Creatore. Per questo abbiamo scelto come meta Pescasseroli, nel cuore del parco nazionale d’ Abruzzo.”
I ragazzi partono per tre giorni: “Certo sono solo tre giorni – continua Cassanelli- ma stiamo cercando di inserire più cose possibili, perché ci sia spazio per un percorso in montagna alla scoperta dei paesini, per un tuffo in piscina e naturalmente per la riflessione e la preghiera”. Infatti sabato si unirà al gruppo anche monsignor Lorenzo Leuzzi, vescovo ausiliare della diocesi di Roma e responsabile della Pastorale Universitaria diocesana , che nel pomeriggio celebrerà la messa al Rifugio della Difesa sul monte Tranquillo. E questo campo va concludere idealmente un percorso iniziato lo scorso novembre con il Pellegrinaggio degli universitari ad Assisi. “San Francesco – conclude Cassanelli – è il santo che amava la natura. Pescasseroli è uno dei luoghi d’Italia dove è possibile ammirare le meraviglie del creato, con i suoi boschi, i suoi animali e con le sue alture, e quindi non c’era modo migliore per concludere questo cammino iniziato con i nostri ragazzi lo scorso autunno nella cittadina umbra, e da dove ripartiremo di nuovo il prossimo 10 novembre.” E c’è chi ha avuto proporre ai ragazzi un pellegrinaggio a Lourdes ma vissuto in una maniera differente, non solo da semplici pellegrini.
“Un gruppo della nostra facoltà di giurisprudenza – spiega padre Angel Alba cappellano dell’ Università Roma Tre – guidato da padre Lodovico Tedeschi partiranno i primi d’agosto per il santuario mariano come volontari Unitalsi. Sarà un modo nuovo e diverso per riscoprirsi pellegrini, mettendosi a servizio degli altri fratelli meno fortunati e capire così quali sono i talenti che ci ha donato il Signore.” E Lourdes sarà la meta anche di un gruppo di giovani della consulta dei Collegi Romani guidati dalla coordinatrice suor Agnese Tulino, che si uniranno però al pellegrinaggio diocesano dei giovani che si svolgerà alla fine di agosto. “Abbiamo organizzato un pullman con i nostri universitari – spiega suor Agnese – Lo scopo di questo viaggio è quello di aiutare i ragazzi ad affidarsi completamente nelle mani della Madonna. Principalmente seguiremo il programma diocesano, ma avremo anche dei nostri momenti personali di riflessione e preghiera, perché davvero in questi cinque giorni, loro trovino quella carica necessaria per affrontare poi il nuovo anno accademico.”
E tra le altre iniziative, la cappellania di Tor Vergata guidata da padre Mauro Oliva propone agli universitari e ai giovani ricercatori un viaggio a tappe attraverso alcune capitale nel cuore della Milde Europa, Vienna, Praga, e Budapest, per “Poter ammirare le bellezze di Dio e quelle create dall’ uomo – spiega padre Mauro – ma anche un momento di vita fraterna tra ricercatori e studenti, per poter condividere le gioie ma anche le difficoltà di un viaggio, accompagnati sempre dalla forza della preghiera quotidiana”.