Numeri ufficiali Covid-19 del 19 ottobre 2020. Il Tar Campania: “Esigenza di tutelare il diritto primario alla salute” e le scuole restano chiuse

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Ringraziando i nostri lettori e sostenitori, ricordiamo che è possibile inviare comunicazione presso l’indirizzo di posta elettronica del “Blog dell’Editore”: QUI.

I dati Covid-19 ufficiali del Ministero della salute di oggi lunedì 19 ottobre 2020

In isolamento domiciliare: 125.530 (+7.174) (+6,06%)
Ricoverati con sintomi: 7.676 (+545) (+7,64%)
In terapia intensiva: 797 (+47) (+6,27%)
Deceduti: 36.616 (+73) (+0,20%)

Rapporto dell’ISS dal 28 settembre all’11 ottobre 2020

Secondo il rapporto aggiornato dell’Istituto Superiore di Sanità, che ha analizzato le caratteristiche degli attuali contagiati da Covid-19 nel periodo dal 28 settembre all’11 ottobre, il 71% dei contagiati dal Covid-19 (perciò, non chiamateli “malati”) ha pochi o nessun sintomo. Il 55,9% degli attuali positivi è asintomatico. Il 15,7% è pauci-sintomatico, ovvero che ha scarsi sintomi, il 21,2% ha sintomi leggermente più lievi. I casi di malati di Covid-19 più gravi sono circa il 7,3% del totale, di cui quelli che presentano un quadro clinico critico sono lo 0,7%. Il 91,2% dei positivi sta affrontando l’infezione a casa o in un’altra struttura, l’8,4% è stato ospedalizzato. A loro si devono aggiungere quelli che si trovano su una Nave Quarantena (lo 0,3%) e i ricoverati all’Ospedale Militare del Celio (lo 0,01%). Il 47,1% dei positivi è compreso della fascia d’età dai 19 ai 50 anni. Il 24,2% dei positivi ha tra i 51 e i 70 anni. Gli over 70 solo l’11,3%. I numeri dei bambini e ragazzi (0-18 anni) contagiati sono il 17,3% del totale.

L’Istituto Superiore di Sanità riferisce che la rilevazione dei casi è equamente distribuita tra attività di screening (31,6%), da contact tracing (30,5%) e per il 30,6% a causa di pazienti con sintomi, rilevati quindi solo perché lamentavano disturbi, al di là della rete di tracciamento e controllo. Un dato che l’istituto definisce “preoccupante”. Del 7,3% non è nota l’origine.

Decisamente ridimensionato il ruolo degli arrivi dall’estero: i casi importati sono appena il 2,4%, mentre l’88,7% è autoctono e l’1,1% proviene da una regione diversa da quella di notifica.

I numeri Covid-19 gonfiati. Siamo “governati” da una #bandadibalordi: «I Positivi sono gonfiati di tre volte!! (fonte Bruno Vespa). Un Positivo dopo la quarantena, deve fare due tamponi per conferma negatività, questa persona viene misurata come se fossero tre nuovi positivi, perché contano i tamponi che si fanno, invece non è così. Esempio, se uno non si negativizza al primo tampone e ne deve fare altri 2 viene contato come se fossero 3 nuovi positivi (il modulo è unico). Oltre al fatto che il totale dei positivi include anche i test seriologici e salivali, che non sono affidabili per la positività. Ci stanno a coglionà!!» (Vincenzo Dalli Cardillo).

L’allarme del primario di Verona: “Stiamo peggio di marzo, ma stavolta sappiamo cosa ci aspetta”

Claudio Micheletto, primario di pneumologia dell’ospedale Borgo Trento, la città veneta più colpita dal Covid-19 dove è, stato riaperto il reparto Covid, lancia un grido di allarme, in un’intervista a la Repubblica: “Mi sembra di rivedere un film già visto: siamo tornati all’inizio di marzo. Altro che virus clinicamente morto”. “L’onda di pazienti è montata a partire da venerdì scorso. In tre giorni ci siamo trovati con 22 pazienti ricoverati in pneumologia e hanno tutti la polmonite”. I numeri non sono quelli di marzo, su questo siamo tutti d’accordo. Ma anche allora abbiamo cominciato con un paziente, due, tre, cinque, e in poco tempo siamo arrivati a più di 180 ricoverati e altri 50 in rianimazione. È il trend che preoccupa, perché non sono persone che domani vanno a casa. Al ritmo di sei o sette ricoveri al giorno arriviamo presto a saturazione. [I pazienti] Stanno male. Hanno una polmonite interstiziale che è la stessa che vedevamo a marzo e aprile. Si è discusso tanto sul fatto se ricoverati, casi gravi o decessi fossero ‘per Covid o con Covid’, ma di che stiamo parlando? Io sto parlando di polmoniti virali, in pazienti con un’età forse un po’ più bassa rispetto alla prima ondata, anche se comunque non abbiamo giovani [sotto i trent’anni]. Il Covid-19 ci ha costretto a rivedere il concetto di gioventù e vecchiaia. Certo vediamo raramente anche pazienti tra i trenta e i quarant’anni. Diciamo che i più colpiti sono gli over cinquanta, fino ai 65 anni. Il morale non è dei migliori. So che è così anche per gli altri medici e per tutti gli infermieri, siamo di fronte a una prova difficile. Perché ce l’aspettavamo, ma non così presto. Mi viene da pensare che è solo ottobre e abbiamo ancora tutto l’inverno davanti, arriveranno il freddo e la stagione influenzale ed è difficile che il trend cali nei mesi invernali”.
Cosa pesa di più? “Sapere a cosa andiamo incontro. All’inizio ci siamo trovati di fronte all’ignoto: siamo stati chiamati d’urgenza una domenica e abbiamo visto i pazienti Covid-19 per la prima volta, poi siamo piombati in un’emergenza che è durata tre mesi. Ma adesso è tutto più difficile perché sappiamo esattamente cosa ci aspetta. Stiamo sei otto ore vestiti, non possiamo fare niente, con pazienti molto impegnativi, il più semplice dei quali è sotto ossigeno. Malati che non comunicano con l’esterno o lo fanno con grande difficoltà. Questa è anche la malattia della solitudine. Vediamo cose che non avremmo mai più voluto rivedere”.

Il Tar Campania: “Esigenza di tutelare il diritto primario alla salute”

Dalla pagina Facebook di Vincenzo De Luca, 19 ottobre 2020 ore 14.42
++ COMUNICATO STAMPA ++
COVID-19, RESPINTI I RICORSI SULLA SCUOLA
IL TAR DÀ RAGIONE ALLA REGIONE CAMPANIA
Con decreti n.1921 e n.1922  appena pubblicati, il TAR Campania ha respinto i ricorsi promossi avverso l’Ordinanza regionale n.79/2020 -con la quale è stato disposto l’obbligo di svolgimento dell’attività didattica “a distanza”- rilevando tra l’altro che la Regione ha “esaurientemente documentato l’istruttoria sulla base della quale ha inteso emanare la gravosa misura sospensiva; dando conto, in particolare, quanto alla idoneità della misura adottata, della correlazione tra aumento dei casi di positività al COVID-19 e frequenza scolastica (verificata non solo limitatamente alla sede intrascolastica, ma anche con riguardo ai contatti sociali necessariamente “indotti” dalla didattica in presenza), nonché della diffusività esponenziale del contagio medesimo”.

Adesso il Governatore della Campania Vincenzo De Luca si dimostra all’altezza della situazione e ritira la sua Ordinanza n. 80 con cui ha dato la possibilità ai sindaci di riaprire la scuola dell’infanzia (che è una FOLLIA, come ho scritto in tempo reale, motivandolo successivamente: La scuola dell’infanzia non è un parcheggio per bambini, non è un “asilo”, termine che evidenzia una mentalità incolta e retrograda – 18 ottobre 2020). Anche qui si fa didattica, che può essere svolta a distanza, come negli altri ordini e gradi, ovviamente adattata all’età degli alunni (è stato fatto durante il lockdown, ne sono testimone diretto). Ha ragione De Luca per quanto riguarda la chiusura delle scuole di OGNI ordine e grado, disposto con la sua Ordinanza n. 79. Presto altre Regioni seguiranno, perché la situazione è critica.

Covid-19, Save The Children: entro l’anno un milione di bambini poveri in più in Italia

È l’allarme che lancia l’organizzazione nella nuova campagna “Proteggiamo i bambini. Whatever it takes”, secondo cui 150 milioni di bambini in più, in tutto il pianeta, rischiano di cadere in povertà entro la fine dell’anno. Un minore su tre al mondo potrebbe vivere senza cibo sufficiente e accesso a beni e servizi essenziali. Il coronavirus rischia poi di aumentare ancora il tasso di dispersione scolastica nel nostro Paese che è già al 14%. Entro la fine dell’anno, inoltre, il coronavirus potrebbe far scivolare un milione di bambini soltanto in Italia nella povertà assoluta, che vanno a sommarsi al milione di minori già considerati poveri. Alla luce dell’impatto socio-economico del coronavirus, “la povertà assoluta minorile rischia di aumentare considerevolmente, andando ad ingrossare le fila dei 1.137.000 bambini (l’11,4% del totale) che già oggi sono privati dell’indispensabile per condurre una vita dignitosa”, si legge nel rapporto. n base a una ricerca condotta dall’organizzazione “nel mese di aprile, più di 4 famiglie su 10 (46,7%) con bambini tra gli 8 e i 17 anni, nel nostro Paese, hanno visto ridursi le risorse economiche a causa del Covid, il 44,7% ha dovuto tagliare le spese alimentari, una su tre (32,7%) ha dovuto rimandare il pagamento delle bollette (37.1% al Sud, e 43.8% nelle Isole) e una su quattro (26,3%) anche quello dell’affitto o del mutuo”. Il rapporto ricorda che in Italia uno studente su 8 non ha un laptop e più di 2 minori su 5 (42%) vivono in case prive di spazi adeguati per studiare. Fattori che rischiano di aggravare ulteriormente il tasso di dispersione scolastica, che in Italia, negli ultimi cinque anni, è oscillato tra il 14% e il 15%, ben al di sopra del target Ue che prevedeva la riduzione di tale indice almeno al 10% entro il 2020 e rispetto al quale si è fissato un target nazionale al 14%”, spiega l’organizzazione. “La pandemia rischia fortemente di alimentare quel circolo vizioso della povertà educativa che già soffoca il futuro di tanti bambini e tante bambine, soprattutto nelle aree più svantaggiate del nostro Paese. Le periferie educative del nostro Paese vanno trasformate in luoghi dove i più piccoli possano avere finalmente accesso a quelle opportunità indispensabili per costruirsi il futuro che sognano”, ha affermato Daniela Fatarella, Direttrice Generale di Save the Children.

La pandemia del coronavirus cinese di Wuhan viene strumentalizzata in modo occulto per apportare modificazioni strutturali sui nostri sistemi politici e sulla sfera delle nostre libertà personali e costituzionali. Uno stato che si intende di rendere permanente, che segnerà la fine della democrazia… e lo sta già avvenendo.Lo “stato di emergenza”, il moderno Leviatano (di Damiano Palano, direttore del Dipartimento di Scienze politiche, docente di Scienza politica e Teoria politica dell’età globale, facoltà di Scienze politiche e sociali, Università Cattolica del Sacro Cuore – The Huffington Post, 10 ottobre 2020).

Il sistema “Tutor” per verificare il “trend” dell’epidemia

Media giornaliera dei decessi: 151 (-)
Il valore è al livello tra il 21 e 20 marzo 2020.

Tabella con i decessi al giorno, il totale dei decessi e la media giornaliera dei decessi
[A cura dello Staff del “Blog dell’Editore”]
Numero giorno – Data – Decessi del giorno [1] (Totale decessi) – Media giornaliera dei decessi (arrotondata)

1 – 21.02 – 1 (1) – 1
2 – 22.02 – 1 (2) – 1
3 – 23.02 – 1 (3) – 1
4 – 24.02 – 3 (6) – 1
5 – 25.02 – 1 (7) – 1
6 – 26.02 – 5 (12) – 2
7 – 27.02 – ? (?) – ?
8 – 28.02 – ? (21) – 3
9 – 29.02 – 8 (29) – 3
10 – 01.03 – 5 (34) – 3
11 – 02.03 – ? (?) – ?
12 – 03.03 – ? (79) – 7
13 – 04.03 – 28 (107) – 8
14 – 05.03 – 41 (148) – 11
15 – 06.03 – 49 (197) – 13
16 – 07.03 – 36 (233) – 15
17 – 08.03 – 133 (366) – 22
18 – 09.03 – 97 (463) – 26
19 – 10.03 – 168 (631) – 33
20 – 11.03 – 196 (827) – 41
21 – 12.03 – 189 (1.016) – 48
22 – 13.03 – 250 (1.266) – 58
23 – 14.03 – 175 (1.441) – 63
24 – 15.03 – 368 (1.809) – 75
25 – 16.03 – 349 (2.158) – 86
26 – 17.03 – 345 (2.503) – 96
27 – 18.03 – 475 (2.978) – 110
28 – 19.03 – 427 (3.405) – 122
29 – 20.03 – 627 (4.032) – 139
30 – 21.03 – 793 (4.825) – 161
31 – 22.03 – 650 (5.475) – 177
32 – 23.03 – 602 (6.077) – 189
33 – 24.03 – 743 (6.820) – 207
34 – 25.03 – 683 (7.503) – 221
35 – 26.03 – 662 (8.165) – 233
36 – 27.03 – 969 (9.134) – 254
37 – 28.03 – 889 (10.023) – 271
38 – 29.03 – 756 (10.779) – 284
39 – 30.03 – 818 (11.597) – 297
40 – 31.03 – 831 (12.428) – 311
41 – 01.04 – 727 (13.155) – 321
42 – 02.04 – 760 (13.915) – 331
43 – 03.04 – 766 (14.681) – 341
44 – 04.04 – 681 (15.362) – 349
45 – 05.04 – 525 (15.887) – 353
46 – 06.04 – 636 (16.523) – 359
47 – 07.04 – 604 (17.127) – 364
48 – 08.04 – 542 (17.669) – 368
49 – 09.04 – 610 (18.279) – 373
50 – 10.04 – 570 (18.849) – 377
51 – 11.04 – 619 (19.468) – 382
52 – 12.04 – 431 (19.899) – 383
53 – 13.04 – 566 (20.465) – 386
54 – 14.04 – 602 (21.067) – 390
55 – 15.04 – 578 (21.645) – 394
56 – 16.04 – 525 (22.170) – 396
57 – 17.04 – 575 (22.745) – 399
58 – 18.04 – 482 (23.227) – 400
59 – 19.04 – 433 (23.660) – 401
60 – 20.04 – 454 (24.114) – 402
61 – 21.04 – 534 (24.648) – 404
62 – 22.04 – 437 (25.085) – 405
63 – 23.04 – 464 (25.549) – 406
64 – 24.04 – 420 (25.969) – 406
65 – 25.04 – 415 (26.384) – 406
66 – 26.04 – 260 (26.644) – 404
67 – 27.04 – 333 (26.977) – 403
68 – 28.04 – 282 (27.359) – 402
69 – 29.04 – 323 (27.682) – 401
70 – 30.04 – 285 (27.967) – 400
71 – 01.05 – 269 (28.236) – 398
72 – 02.05 – 474 (28.710) – 399
73 – 03.05 – 174 (28.884) – 396
74 – 04.05 – 195 (29.079) – 393
75 – 05.05 – 236 (29.315) – 391
76 – 06.05 – 369 (29.684) – 391
77 – 07.05 – 274 (29.958) – 389
78 – 08.05 – 243 (30.201) – 387
79 – 09.05 – 194 (30.395) – 385
80 – 10.05 – 165 (30.560) – 382
81 – 11.05 – 179 (30.739) – 379
82 – 12.05 – 172 (30.911) – 377
83 – 13.05 – 195 (31.106) – 375
84 – 14.05 – 262 (31.368) – 373
85 – 15.05 – 242 (31.610) – 372
86 – 16.05 – 153 (31.763) – 369
87 – 17.05 – 145 (31.908) – 367
88 – 18.05 – 99 (32.007) – 364
89 – 19.05 – 162 (32.169) – 361
90 – 20.05 – 161 (32.230) – 358
91 – 21.05 – 156 (32.486) – 357
92 – 22.05 – 130 (32.616) – 355
93 – 23.05 – 119 (32.735) – 352
94 – 24.05 – 50 (32.785) – 349
95 – 25.05 – 92 (32.877) – 346
96 – 26.05 – 78 (32.955) – 343
97 – 27.05 – 117 (33.072) – 341
98 – 28.05 – 70 (33.142) – 338
99 – 29.05 – 87 (33.229) – 336
100 – 30.05 – 111 (33.340) – 333
101 – 31.05 – 75 (33.415) – 331
102 – 01.06 – 60 (33.475) – 328
103 – 02.06 – 55 (33.530) – 326
104 – 03.06 – 71 (33.601) – 323
105 – 04.06 – 88 (33.689) – 321
106 – 05.06 – 85 (33.774) – 319
107 – 06.06 – 72 (33.846) – 316
108 – 07.06 – 53 (33.899) – 314
109 – 08.06 – 65 (33.964) – 312
110 – 09.06 – 79 (34.043) – 309
111 – 10.06 – 71 (34.114) – 307
112 – 11.06 – 53 (34.167) – 305
113 – 12.06 – 56 (34.223) – 303
114 – 13.06 – 78 (34.301) – 301
115 – 14.06 – 44 (34.345) – 299
116 – 15.06 – 26 (34.371) – 296
117 – 16.06 – 34 (34.405) – 294
118 – 17.06 – 43 (34.448) – 292
119 – 18.06 – 66 (34.514) – 290
120 – 19.06 – 47 (34.561) – 288
121 – 20.06 – 49 (34.610) – 286
122 – 21.06 – 24 (34.634) – 284
123 – 22.06 – 23 (34.657) – 282
124 – 23.06 – 18 (34.675) – 280
125 – 24.06 – -31 (34.644) – 277 [2]
126 – 25.06 – 34 (34.678) – 275
127 – 26.06 – 30 (34.708) – 273
128 – 27.06 – 8 (34.716) – 271
129 – 28.06 – 22 (34.738) – 269
130 – 29.06 – 6 (34.744) – 267
131 – 30.06 – 23 (34.767) – 265
132 – 01.07 – 21 (34.788) – 264
133 – 02.07 – 30 (34.818) – 262
134 – 03.07 – 15 (34.833) – 260
135 – 04.07 – 21 (34.854) – 258
136 – 05.07 – 7 (34.861) – 256
137 – 06.07 – 8 (34.869) – 255
138 – 07.07 – 30 (34.899) – 253
139 – 08.07 – 15 (34.914) – 251
140 – 09.07 – 12 (34.926) – 249
141 – 10.07 – 12 (34.938) – 248
142 – 11.07 – 7 (34.945) – 246
143 – 12.07 – 9 (34.954) – 244
144 – 13.07 – 13 (34.967) – 243
145 – 14.07 – 17 (34.984) – 241
146 – 15.07 – 13 (34.997) – 240
147 – 16.07 – 20 (35.017) – 238
148 – 17.07 – 11 (35.028) – 237
149 – 18.07 – 14 (35.042) – 235
150 – 19.07 – 3 (35.045) – 234
151 – 20.07 – 13 (35.058) – 232
152 – 21.07 – 15 (35.073 – 231
153 – 22.07 – 9 (35.082) – 229
154 – 23.07 – 10 (35.092) – 228
155 – 24.07 – 5 (35.097) – 226
156 – 25.07 – 5 (35.102) – 225
157 – 26.07 – 5 (35.107) – 224
158 – 27.07 – 5 (35.112) – 222
159 – 28.07 – 11 (35.123) – 221
160 – 29.07 – 6 (35.129) – 220
161 – 30.07 – 3 (35.132) – 218
162 – 31.07 – 10 (35.142) – 217
163 – 01.08 – 5 (35.147) – 216
164 – 02.08 – 8 (35.155) – 214
165 – 03.08 – 12 (35.167) – 213
166 – 04.08 – 5 (35.172) – 212
167 – 05.08 – 10 (35.182) – 211
168 – 06.08 – 6 (35.187) – 209
169 – 07.08 – 3 (35.190) – 208
170 – 08.08 – 13 (35.203) – 207
171 – 09.08 – 2 – (35.205) – 206
172 – 10.08 – 4 – (35.209) – 205
173 – 11.08 – 6 – (35.215) – 204
174 – 12.08 – 10 – (35.225) – 202
175 – 13.08 – 6 – (35.231) – 201
176 – 14.08 – 3 – (35.234) – 200
177 – 15.08 – 4 – (35.392) – 200 [3]
178 – 16.08 – 4 (35.396] – 200
179 – 17.08 – 4 (35.400) – 198
180 – 18.08 – 5 – (35.405) – 197
181 – 19.08 – 7 – (35.412) – 196
182 – 20.08 – 6 – (35.418) – 195
183 – 21.08 – 9 – (35.427) – 194
184 – 22.08 – 3 – (35.430) – 193
185 – 23.08 – 7 – (35.437) – 192
186 – 24.08 – 4 – (35.441) – 191
187 – 25.08 – 4 (35.445) – 190
188 – 26.08 – 13 – (35.458) – 189
189 – 27.08 – 5 – (35.463) – 188
190 – 28.08 – 9 – (35.472) – 187
191 – 29.08 – 1 – (35.473) – 186
192 – 30.08 – 4 – (35.477) – 185
193 – 31.08 – 6 – (35.483) – 184
194 – 01.09 – 8 – (35.491) – 183
195 – 02.09 – 6 – (35.497) – 182
196 – 03.09 – 10 (35.507) – 181
197 – 04.09 – 11 (35.518) – 180
198 – 05.09 – 16 (35.534) – 179
199 – 06.09 – 7 (35.541) – 179
200 – 07.09 – 12 (35.553) – 178
201 – 08.09 – 10 (35.563) – 177
202 – 09.09 – 14 (35.577) – 176
203 – 10.09 – 10 (35.587) – 175
204 – 11.09 – 10 (35.597) – 174
205 – 12.09 – 6 (35.603) – 174
206 – 13.09 – 7 (35.610) – 173
207 – 14.09 – 14 (35.624) – 172
208 – 15.09 – 9 (35.633) – 171
209 – 16.09 – 12 (35.645) – 171
210 – 17.09 – 13 (35.658) – 170
211 – 18.09 – 10 (35.668) – 169
212 – 19.09 – 24 (35.692) – 168
213 – 20.09 – 15 (35.707) – 167
214 – 21.09 – 17 (35.724) – 167
215 – 22.09 – 14 (35.738) – 166
216 – 23.09 – 20 (35.758) – 166
217 – 24.09 – 23 (35.781) – 165
218 – 25.09 – 20 (35.801) – 164
219 – 26.09 – 17 (35.818) – 164
220 – 27.09 – 17 (35.835) – 163
221 – 28.09 – 16 (35.851) – 162
222 – 29.09 – 24 (35.875) – 162
223 – 30.09 – 19 (35.894) – 161
224 – 01.10 – 24 (35.918) – 160
225 – 02.10 – 23 (35.941) -160
226 – 03.10 – 27 (35.968) – 159
227 – 04.10 – 18 (35.986) – 159
228 – 05.10 – 16 (36.002) – 158
229 – 06.10 – 28 (36.030) – 157
230 – 07.10 – 31 (36.061) – 157
231 – 08.10 – 22 (36.083) – 156
232 – 09.10 – 28 (36.111) – 156
233 – 10.10 – 29 (36.140) – 155
234 – 11.10 – 26 (36.166) – 155
235 – 12.10 – 39 (36.205) – 154
236 – 13.10 – 41 (36.246) – 154
237 – 14.10 – 43 (36.289) – 153
238 – 15.10 – 83 (36.372) – 153
239 – 16.10 – 55 (36.427) – 152
240 – 17.10 – 47 (36.474) – 152
241 – 18.10 – 69 (36.543) – 151
242 – 19.10 – 73 (36.616) – 151

[1] Dati forniti dal Dipartimento della Protezione Civile.
[?] Dati non forniti dal Dipartimento della Protezione Civile (invece, nei totali complessivi sono inclusi i dati dei decessi mancanti).
[2] 30 – 61 (ricalcolo Provincia Autonoma di Trento)
[3] + 154 (a seguito di una verifica interna dei dati sui decessi, la Ausl di Parma ha comunicato 154 decessi avvenuti in marzo, aprile e maggio e finora non conteggiati.

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